Auto1 Group Index: il mercato auto dell’usato in calo è un’opportunità per il 2024

L’inizio del 2024 segna una svolta per il mercato delle auto usate in Europa.

L’ultimo report dell’AUTO1 Group Price Index rivela un calo significativo dei prezzi, con una diminuzione del 3,3% in gennaio rispetto a dicembre 2023, attestandosi il valore dell’indice a 142,0.
Questa flessione prosegue il trend negativo rispetto all’anno precedente, dove i prezzi avevano già registrato un calo del 4,9% da gennaio 2023.
Nonostante ciò, i valori rimangono ben al di sopra (+24,8%) rispetto al periodo pre-pandemia, evidenziando un mercato ancora robusto ma in fase di normalizzazione.

La survey condotta da AUTO1.com tra oltre 5.100 dealer partner evidenzia un sentimento condiviso nel settore: il 61,1% dei rivenditori europei prevede un ulteriore abbassamento dei prezzi nel corso del 2024.
Questa previsione apre scenari interessanti per i consumatori e i dealer che potrebbero trovare nell’usato non solo un’opzione più economica ma anche strategicamente vantaggiosa, alla luce delle fluttuazioni dei prezzi degli ultimi anni.

AUTO1 Group: Innovazione e Leadership nel Mercato dell’Usato

AUTO1 Group, tech company multi-brand fondata nel 2012, si conferma un pilastro nel settore automobilistico europeo.
Attraverso i suoi brand, tra cui noicompriamoauto.it per il C2B e AUTO1.com per il B2B, il gruppo ha rivoluzionato il modo di acquistare e vendere auto usate, offrendo soluzioni semplici, rapide e affidabili.
Il successo dell’azienda è testimoniato dal suo fatturato di 6.5 miliardi di euro nel 2022 e dalla presenza in oltre 30 Paesi.

L‘AUTO1 Group Price Index, basato su circa 3,6 milioni di transazioni, non è solo uno strumento di analisi ma un vero e proprio faro per la trasparenza del mercato, offrendo insight preziosi sui prezzi all’ingrosso delle auto usate. Iniziato nel gennaio 2015, questo indice si è affermato come punto di riferimento per il settore, illuminando la strada verso una maggiore comprensione delle dinamiche di mercato.

Conclusioni

Il calo dei prezzi delle auto usate registrato dall’AUTO1 Group Price Index all’inizio del 2024 non è solo un indicatore di mercato ma rappresenta un’opportunità unica per consumatori e dealer.

L’accessibilità crescente dell’usato si presenta come un vantaggio strategico in un periodo di incertezze economiche, offrendo alternative valide e convenienti all’acquisto di veicoli nuovi.
Nel contesto attuale, l’innovazione e la leadership di AUTO1 Group giocano un ruolo chiave nel guidare il settore verso un futuro più sostenibile e accessibile, confermando l’usato come una scelta intelligente per il 2024.

Arval con BYD insieme per la Rivoluzione Elettrica!

La firma di un Memorandum of Understanding (MoU) segna l’inizio di questa collaborazione all’avanguardia, mirando a integrare l’offerta di veicoli elettrici BYD nel portfolio di Arval, dedicato sia alle società che ai privati. Questo accordo, esteso oltre i confini italiani a includere anche Spagna e Germania, rappresenta un passo decisivo verso la realizzazione di una mobilità più pulita e sostenibile.

BYD, fondata nel 1995 e unica nel suo genere per avere sviluppato autonomamente una vasta gamma di tecnologie chiave come batterie, semiconduttori e sistemi di controllo, ha fatto il suo ingresso nel mercato europeo nel 2022 con l’obiettivo di promuovere l’adozione di veicoli a nuova energia.
Grazie al lancio di cinque modelli innovativi in diciannove paesi europei, BYD ha non solo dimostrato il suo impegno verso l’elettrificazione della mobilità ma ha anche solidificato la sua posizione come leader nel settore, con oltre 3 milioni di New Energy Vehicles venduti.

Un’Alleanza Basata su Valori Condivisi e Innovazione

Alain Van Groenendael, Presidente e CEO di Arval, ha espresso entusiasmo e orgoglio per la partnership, sottolineando l’importanza di un ecosistema collaborativo nel raggiungimento di una transizione energetica efficace. “La transizione energetica delle flotte deve necessariamente svolgersi contestualmente all’evoluzione di un ecosistema completo… Siamo lieti e orgogliosi di essere partner di BYD,” ha dichiarato Van Groenendael, evidenziando come l’integrazione dei veicoli elettrici BYD nel loro portfolio offrirà ai clienti opzioni di qualità, accessibili e attrattive.

Da parte sua, Michael Shu, Managing Director di BYD Europe, ha enfatizzato l’importanza delle sinergie e delle collaborazioni per raggiungere obiettivi comuni.
Il Memorandum of Understanding con Arval è un’opportunità che conferma il nostro impegno a lavorare insieme per rendere la mobilità elettrica accessibile a tutti,” ha affermato Shu, aggiungendo che l’innovazione di BYD e l’esperienza di Arval nel noleggio a lungo termine rappresentano una formula vincente per il mercato.

Benefici per Clienti e Concessionari: Una Visione a Lungo Termine

Questa alleanza porterà vantaggi tangibili sia per i concessionari che per i clienti finali, attraverso l’offerta di soluzioni di mobilità elettrica avanzate, servizi di noleggio flessibili e consulenza specializzata per l’adozione di politiche di mobilità sostenibile.
In aggiunta, l’espansione delle infrastrutture di ricarica e l’implementazione di tecnologie telematiche come Arval Connect sono destinate a facilitare ulteriormente la transizione verso veicoli elettrici, rendendo l’elettrificazione una scelta sempre più conveniente e desiderabile per le aziende e i consumatori privati.

In conclusione, l’accordo tra Arval e BYD simboleggia non solo un importante passo avanti nella lotta contro il cambiamento climatico ma rappresenta anche un modello di come la collaborazione tra aziende leader nei rispettivi settori possa generare innovazione e progresso verso un futuro più sostenibile e verde.
Con questa partnership, l’Italia si posiziona al centro di una rivoluzione della mobilità che promette di trasformare il panorama dei trasporti nel prossimo decennio.

Fiat Panda, Renault Clio e Fiat 500 le auto usate più vendute su Autohero

In un mercato dell’auto usata che continua a dimostrare una vitalità sorprendente, Autohero, la piattaforma online leader in Europa per la vendita di veicoli di seconda mano, offre uno sguardo approfondito sulle preferenze dei consumatori italiani, rivelando i dati delle vendite del 2023.

Secondo l’ultimo bollettino dell’ACI Auto-Trend, il settore dell’usato ha registrato una crescita del +6,6% rispetto all’anno precedente, un trend che riflette la crescente fiducia dei consumatori nel mercato dell’usato, nonostante un leggero calo dei prezzi dell’1,6% rilevato dall’ultimo AUTO1 Group Price Index.

Fiat si conferma il marchio più amato dagli italiani, dominando la classifica con Panda, 500 e 500X, e assicurandosi una quota del 13.34% delle vendite su Autohero.
Questo successo sottolinea non solo l’attaccamento al marchio nazionale ma anche la ricerca di modelli affidabili e versatili da parte dei consumatori.
Renault e Volkswagen seguono rispettivamente con il 7.13% e il 6.81%, a dimostrazione di un mercato variegato e competitivo.

Tra i modelli più popolari, Fiat Panda si distingue come l’utilitaria preferita, seguita dalla Renault Clio e dalla Fiat 500, simbolo di stile e compattezza.

La 500X e la Toyota Yaris completano la top 5, evidenziando una predilezione per veicoli sia pratici sia dotati di un design accattivante.

Nel segmento delle ibride, Toyota si impone con Yaris e C-HR, seguite dalla intramontabile Fiat Panda, confermando un interesse crescente verso soluzioni più sostenibili.
La Lombardia si rivela la regione più attiva nell’acquisto di ibride, seguita da Lazio e Piemonte, sottolineando una distribuzione geografica delle preferenze che potrebbe influenzare le strategie dei concessionari.

I colori bianco e grigio si confermano i preferiti, occupando il 27% delle preferenze ciascuno, seguiti dal nero. Questo dato riflette una tendenza alla sobrietà e all’eleganza da parte degli acquirenti italiani.

In termini di tipologia di veicoli, i SUV guidano le vendite con il 36.83%, seguiti da utilitarie e berline, indicando una preferenza per la versatilità e lo spazio offerto da questi modelli.
Infine, il cambio manuale rimane la scelta dominante, con il 64.47% delle vendite, evidenziando un attaccamento alla tradizione di guida italiana.

Autohero resta un punto di riferimento per l’acquisto di auto usate, garantendo qualità e sicurezza grazie ai rigorosi standard di selezione dei veicoli e offrendo servizi personalizzati come la consegna a domicilio e una garanzia annuale.
Questi dati offrono una panoramica preziosa per consumatori e concessionari, indicando le tendenze del mercato e fornendo spunti su dove indirizzare le proprie energie nel 2024.

Arval registra un super 2023 con un +6,9% pari a 1,7 milioni di veicoli noleggiati

Nel 2023, Arval ha registrato una crescita eccezionale, superando il traguardo del milione e settecentomila veicoli noleggiati a livello globale, con un incremento del 6,9% rispetto all’anno precedente.
Questo risultato non solo sottolinea la solidità e la resilienza dell’azienda in un contesto di mercato in continuo cambiamento, ma evidenzia anche i significativi progressi compiuti sulla strada dell’elettrificazione e della mobilità sostenibile.

Un Bilancio Eccezionale

Nel dettaglio, Arval ha chiuso il 2023 con 1.701.540 veicoli noleggiati, segnando una crescita organica del 6,9%. Un risultato che riflette la strategia aziendale incentrata sull’innovazione e sulla sostenibilità, nonché la capacità di adattarsi con successo alle esigenze in evoluzione dei clienti.

Il 2023 è stato un anno eccezionale, che testimonia la crescita della nostra flotta noleggiata e i progressi significativi in numerosi ambiti, compreso lo sviluppo delle nostre partnership,” ha affermato Alain van Groenendael, Presidente e CEO di Arval.

Verso l’Elettrificazione e la Mobilità Sostenibile

Arval ha impresso una forte accelerazione verso l’elettrificazione, con 166.363 veicoli elettrici (BEV) noleggiati alla fine del 2023, registrando un incremento dell’85% sul 2022.
L’ultimo trimestre ha visto i BEV rappresentare il 22% di tutti i nuovi ordini, segno dell’impegno di Arval nella riduzione delle emissioni di CO2 e nella promozione di una mobilità più sostenibile.
Siamo orgogliosi dei progressi compiuti e continueremo a supportare i nostri clienti nei loro progetti di transizione energetica,” ha dichiarato van Groenendael.

Innovazione e Servizi All’avanguardia

Nel corso del 2023, Arval ha lanciato nuove offerte, come Arval Charging Services, per facilitare l’adozione di veicoli elettrici attraverso soluzioni di ricarica integrate e ha stretto importanti partnership internazionali per estendere la propria rete di ricarica.
Queste iniziative si inseriscono in un più ampio ventaglio di soluzioni a favore della transizione energetica, che comprendono anche veicoli ibridi e formule di mobilità alternativa.

Partnership Internazionali e Collaborazioni

Arval ha rafforzato la propria presenza globale attraverso partnership strategiche, come quella con ChargePoint e accordi internazionali con Element e Sumitomo Mitsui Auto Service, ampliando così l’offerta di soluzioni di noleggio e fleet management.
Queste collaborazioni sottolineano l’impegno di Arval nell’offrire servizi di mobilità innovativi e sostenibili a livello internazionale.

Un Futuro Promettente

Guardando al futuro, le prospettive per il 2024 sono estremamente positive.
L’ultimo anno del piano strategico Arval Beyond vedrà un’ulteriore accelerazione sulla transizione energetica e l’espansione delle soluzioni di mobilità sostenibile.
“Il 2024 sarà un anno di transizione per il mercato e per Arval.
Con il supporto di BNP Paribas e dei nostri collaboratori, siamo pronti ad affrontare le sfide e cogliere le opportunità che ci attendono,” ha concluso van Groenendael.

Il 13 febbraio conferenza con altre info

Il 2023 si è confermato un anno di grandi successi per Arval, con una crescita significativa e sostanziali progressi verso una mobilità più sostenibile.
I risultati raggiunti sono la testimonianza dell’impegno dell’azienda verso l’innovazione e la responsabilità ambientale, ponendo le basi per un futuro ancora più luminoso e sostenibile.

In attesa degli ulteriori successi che saranno annunciati il 13 febbraio, Arval si conferma leader nel settore del noleggio a lungo termine e della mobilità sostenibile, pronta a superare nuove frontiere nel 2024.

Il 2024 si apre con un +10,6% per il mercato auto: il parere di Federauto.

Il nuovo anno si apre con un respiro di ottimismo per il mercato automobilistico italiano.
Secondo i dati diffusi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, gennaio 2024 ha registrato un incremento del 10,6% nelle immatricolazioni auto rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con un totale di 141.946 autovetture immatricolate.
Un segnale positivo che, tuttavia, cela ancora delle sfide.

Adolfo De Stefani Cosentino, presidente di Federauto, la Federazione dei concessionari auto, accoglie con un misto di soddisfazione e cautela il nuovo piano d’incentivi presentato durante il Tavolo Automotive.
Se da un lato si apprezza l’incremento delle risorse destinate al settore, dall’altro lato emerge una certa delusione per la tempistica e l’efficacia del provvedimento.

Il presidente di Federauto sottolinea come il ritardo nella formulazione del nuovo schema di incentivi abbia generato incertezza e confusione tra i consumatori, in particolare per quanto riguarda l’acquisto di veicoli elettrici e plug-in.
I dati di gennaio mostrano una flessione nell’acquisto di veicoli elettrici (-13,3% rispetto a gennaio 2023), un trend preoccupante per un settore che dovrebbe essere in prima linea nella transizione ecologica.

De Stefani Cosentino prosegue evidenziando le lacune dell’attuale sistema di incentivazione, che non ha saputo incrementare in modo significativo la quota dell’elettrico sul mercato, rimasta ferma al 4%.
L’auspicio è che il nuovo piano possa includere misure più mirate e efficaci, come una riforma fiscale sugli autoveicoli che avvicini l’Italia agli standard europei, incentivando l’acquisto di auto elettriche attraverso deduzioni fiscali e vantaggi per le aziende.

La distribuzione delle immatricolazioni nei vari canali di vendita rivela un andamento positivo per il settore privato (+9,9%) e per il noleggio (+18,6%), mentre si registra un lieve calo per le società (-0,6%).
La predominanza delle auto ibride elettriche (38% del mercato) e la crescita delle auto a benzina (+26,5%) delineano un panorama in evoluzione, con il diesel in calo e le auto elettriche e plug-in che perdono terreno.

Un dato significativo emerge dagli ultimi giorni del mese: il 38% delle immatricolazioni totali è stato registrato negli ultimi tre giorni, indicando che una parte rilevante delle immatricolazioni non proviene dall’esterno, ma dalla filiera distributiva interna.

In conclusione, Federauto e il presidente De Stefani Cosentino guardano al 2024 con un cauto ottimismo, sperando che il nuovo piano d’incentivi possa tenere conto delle loro osservazioni e proposte, per un mercato auto più equilibrato e orientato verso la sostenibilità.
L’obiettivo resta quello di stimolare il rinnovo del parco auto in chiave green, favorendo una transizione più rapida e consapevole verso la mobilità sostenibile.

Rossocorsa e Rolls-Royce uniscono le forze con la nuova concessionaria RR a Milano

Milano, la città della moda e del design, accoglie un nuovo gioiello nel suo cuore pulsante: Rossocorsa, già acclamato per il suo ineguagliabile savoir-faire nel mondo delle auto di lusso, si fonde con la storica magnificenza di Rolls-Royce, inaugurando un nuovo capitolo nel panorama dell’automobilismo di lusso italiano.

In questo scenario incantevole, dove l’arte incontra il lusso e la tradizione si fonde con l’innovazione, nasce la nuova concessionaria Rolls-Royce a Milano.
Un evento che segna non solo un importante traguardo per Rossocorsa, ma anche un’evoluzione significativa per la presenza di Rolls-Royce in Italia.

La scelta di Rossocorsa, nominato Top Dealers Italia 2024 dalla redazione di Infomotori, non è casuale.
Trent’anni di esperienza nel commercio di auto di lusso hanno forgiato un’azienda che non solo conosce il suo pubblico, ma sa anche come sorprenderlo e soddisfarlo.
Questo nuovo showroom, previsto per il 2024, non sarà solo un luogo di esposizione, ma un vero e proprio tempio del lusso contemporaneo, dove ogni cliente potrà immergersi nell’universo Rolls-Royce, una realtà dove la personalizzazione e l’unicità sono le parole d’ordine.

Situato nel cuore di Milano, una città che respira moda e tendenze, il nuovo showroom sarà il palcoscenico perfetto per le creazioni Rolls-Royce.
Ogni dettaglio sarà curato secondo la nuova identità visiva del marchio, promettendo un’esperienza immersiva e personalizzata.
Qui, i clienti potranno utilizzare il servizio Bespoke per personalizzare la propria auto, un dettaglio non trascurabile in una città all’avanguardia come Milano.

Fino a questo momento, lo showroom di Rolls-Royce era situato a Roma, sotto la gestione di BMW Italia. Il successo e lo sviluppo del brand in Italia hanno però portato alla decisione di affidarsi a un partner forte e indipendente come Rossocorsa.
Boris Weletzky, Direttore Regionale di Rolls-Royce per il Regno Unito, l’Europa e l’Asia Centrale, esprime grande soddisfazione per questa nuova partnership, sottolineando l’ottimo lavoro svolto da BMW Italia nel supportare il brand nella sua fase iniziale in Italia.

L’orgoglio traspare nelle parole di Alberto Schön, CEO di Rossocorsa, che descrive questa collaborazione come un onore e una sfida entusiasmante.

La visione di Rossocorsa va oltre il semplice essere concessionari: aspirano a essere una casa del lusso che rappresenta il brand più prezioso al mondo.

Questo nuovo capitolo non è solo una vetrina per i modelli più esclusivi di Rolls-Royce, ma anche una risposta strategica all’evoluzione del mercato, soprattutto con l’avvento dei modelli elettrici.
Salvatore Nanni, General Manager di BMW Italia Retail, evidenzia l’importanza di offrire un servizio premium completamente focalizzato, rispondendo così alle esigenze sempre più specifiche di una clientela d’élite.

Con l’apertura di questo nuovo showroom a Milano, Rossocorsa e Rolls-Royce celebrano non solo un’unione commerciale, ma un incontro di filosofie, valori e aspirazioni, tutti rivolti verso un futuro in cui l’eleganza, la personalizzazione e l’innovazione si fondono in un’esperienza di lusso senza precedenti.

Banca Ifis e Polestar insieme per un futuro più sostenibile

Banca Ifis, leader nel settore finanziario, ha annunciato l’inizio di una nuova ed entusiasmante partnership con Polestar, la casa automobilistica svedese specializzata in veicoli elettrici ad alte prestazioni.
Questa collaborazione segna un passo importante nel percorso green intrapreso da Banca Ifis e rafforza il suo impegno verso la mobilità sostenibile.

La partnership si focalizza sullo sviluppo di soluzioni di leasing automotive innovative, specificatamente progettate per rispondere alle crescenti esigenze del mercato delle auto elettriche.
Con la crescente domanda di veicoli sostenibili, Banca Ifis si pone all’avanguardia nel settore finanziario offrendo prodotti su misura che favoriscono l’adozione di auto elettriche come la gamma Polestar, che include modelli come Polestar 2, Polestar 3 e la prossima Polestar 4 per non parlare della concept car Polestar 5 di cui riportiamo qui sotto una seducente immagine.

Le soluzioni di leasing di Banca Ifis sono studiate per garantire offerte personalizzate, in grado di soddisfare le specifiche necessità delle imprese.
La Banca offre un servizio completo, caratterizzato da velocità e specializzazione, e garantisce vantaggi fiscali significativi per le aziende clienti.
Con il supporto di consulenti dedicati e una vasta gamma di prodotti e servizi, Banca Ifis è pronta a guidare le imprese verso una mobilità più ecologica e performante.

Questa partnership è una testimonianza del continuo impegno di Banca Ifis per un futuro più verde e sostenibile. Collaborando con Polestar, Banca Ifis dimostra la sua dedizione a promuovere l’innovazione nel settore automotive e a supportare le aziende nella transizione verso una mobilità più responsabile.

Con l’unione delle competenze di Banca Ifis nel settore finanziario e l’expertise di Polestar nella produzione di veicoli elettrici ad alte prestazioni, questa partnership promette di portare sul mercato soluzioni di finanziamento all’avanguardia, contribuendo significativamente alla diffusione della mobilità elettrica.

Banca Ifis è legittimamente orgogliosa di questa collaborazione e guarda con entusiasmo al futuro, convinta che insieme a Polestar (che ricordiamo fa parte del Gruppo Geely che contrtolla la stessa Volvo ed altri importanti brand) possa offrire soluzioni innovative e sostenibili che rispondano alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.

Incentivi decisivi per il mercato auto ed indispensabili per l’acquisto di veicoli elettrici


Uno studio recente condotto dal maggiore portale di annunci auto in Europa e in Italia, ha gettato luce sull’importanza degli incentivi nel mercato automobilistico, soprattutto per quanto riguarda le auto elettriche.

L’analisi, basata sulle risposte degli utenti del portale che prevedono di acquistare un’auto nuova nei prossimi sei mesi, rivela che il 57% degli intervistati intende sfruttare gli incentivi per l’acquisto di un veicolo nuovo.

Secondo lo studio, le auto a benzina (33%) e ibride (22%) dominano ancora le preferenze di acquisto, ma si registra un crescente interesse per le auto elettriche, che attirano ora il 18% degli acquirenti potenziali. La ricerca sottolinea che senza gli incentivi, il 20% del campione intervistato rinuncerebbe all’acquisto di un’auto nuova.

Interessante notare che, tra coloro che intendono usufruire degli incentivi, circa il 30% prevede di rottamare un’auto con emissioni Euro 0-4. Questo dato evidenzia una crescente consapevolezza ambientale e la volontà di sostenere la transizione verso veicoli più puliti.

Per quanto riguarda le scelte specifiche, i SUV e i crossover continuano a essere i preferiti, catturando l’attenzione del 46% dei potenziali acquirenti.
Anche l’equipaggiamento tecnologico delle auto è un fattore chiave, con l’80% degli intervistati che considera gli optional legati alla sicurezza come essenziali.

Il budget medio previsto per l’acquisto di una nuova auto si attesta intorno ai 30.000-32.000€.
Questo aspetto, insieme alla volontà di approfittare degli incentivi, indica un mercato automobilistico ancora sensibile alle politiche di sostegno economico.

In merito alla valutazione degli incentivi, l’opinione pubblica appare divisa: il 25% li considera adeguati, il 40% né adeguati né inadeguati e il 35% li giudica insufficienti.
Questa divisione di opinioni riflette le sfide persistenti nel settore dell’elettrico, relative ai costi e all’infrastruttura di ricarica.

In conclusione, lo studio di AutoScout24 mette in evidenza come gli incentivi siano cruciali per stimolare il mercato automobilistico, in particolare per le auto elettriche, in un contesto di cambiamento e sfide ambientali.

Gruppo Autoclub: 40 anni di innovazione ed eccellenza confermati dal titolo Top Dealers Italia 2024

Il Gruppo Autoclub SpA celebra 40 anni di attività nel settore automobilistico italiano, segnati da una crescita costante e un impegno verso l’innovazione.

La storia del gruppo, fondato e ancora oggi interamente posseduto dalla famiglia Barbieri, è una testimonianza del successo che può derivare da una gestione attenta e lungimirante.

Sotto la direzione del dott. Matteo Soncini, il Gruppo Autoclub ha visto una crescita significativa, raggiungendo un fatturato di circa 270 milioni di euro nel 2023 e vendendo oltre 8.300 auto. Questi numeri sono il risultato di una strategia aziendale centrata sulla qualità del servizio e sull’attenzione alle esigenze del cliente.


Le concessionarie del gruppo, che includono nomi come AutoClub, Sassuolauto, Reggio Motori, Schiatti Car, Turbosport, MotorsClub e TridenteClub, rappresentano marchi di prestigio quali BMW, Mini, Volvo, Maserati e BMW Motorad. Leggi anche
L’approccio del gruppo alla vendita e alla manutenzione dei veicoli si distingue per l’efficacia e l’attenzione al cliente, con un servizio post-vendita che ha contribuito a creare un rapporto di fiducia e lealtà con la clientela.

Il concetto di “Consulente di Mobilità” adottato dal Gruppo Autoclub rappresenta una delle sue innovazioni più significative.
Questi consulenti, formati internamente, offrono un servizio personalizzato, basato sulla trasparenza e sull’orientamento al cliente, che si è dimostrato efficace nel creare una relazione di lungo termine con la clientela.

L’impegno del gruppo nella formazione e nello sviluppo professionale dei propri dipendenti è un altro aspetto chiave. La scelta di inserire giovani talenti, anche al di fuori del settore automotive, ha portato nuova energia e prospettive nel gruppo, come sottolineato da Matteo Soncini.

Il successo e l’efficacia della strategia adottata dal Gruppo Autoclub sono stati riconosciuti con il premio Top Dealers Italia, conferito alla società anche nel 2024 dalla redazione di Infomotori.com.
Questo riconoscimento sottolinea l’eccellenza raggiunta dal gruppo nel settore automotive, basata su un approccio che combina innovazione, attenzione al cliente e sostenibilità.

Guardando al futuro, il Gruppo Autoclub continua a porsi come un punto di riferimento nel settore, con l’obiettivo di mantenere gli standard di qualità e servizio che lo hanno contraddistinto finora. L’attenzione verso l’innovazione e l’eccellenza, elementi fondamentali della filosofia del gruppo, rimarranno i pilastri su cui costruire i successi futuri.

In un settore in rapida evoluzione come quello automotive, il Gruppo Autoclub si posiziona all’avanguardia, grazie alla sua capacità di adattarsi e anticipare le tendenze, dimostrando un impegno costante sia verso i propri clienti che verso l’ambiente e la società nel suo complesso.

DR Automobiles Group si espande in Europa con una sinergia strategica con i colossi automobilistici cinesi

DR Automobiles Group, azienda automobilistica molisana guidata da Massimo Di Risio, ha recentemente fatto chiarezza sulla propria strategia di espansione, in risposta alle discussioni sollevate dalla stessa Top Dealers Italia dopo un comunicato molto forte di Altroconsumo che ha portato alla realizzazione del nostro articolo: DR Automobiles Groupe: successo ma anche accuse sulla italianità e invidia nel settore automobilistico.
La nota diffusa dall’azienda evidenzia un rafforzamento nei rapporti tra Italia e i giganti automobilistici cinesi, come BAIC, Chery e JAC, attraverso un processo di collaborazione mirato a offrire una gamma sempre più vasta e apprezzata di veicoli.

L’Accordo con BAIC: una svolta per DR Automobiles

La partnership industriale tra DR Automobiles Group e il gruppo BAIC rappresenta un punto di svolta.
BAIC INTL, sollecitando la divulgazione di una nota congiunta, mira a far luce sulla recente situazione di mercato. L’accordo, che conferisce a DR Automobiles l’esclusiva per il mercato europeo, si focalizza sullo sviluppo e la commercializzazione di nuovi modelli in Europa.

Una Storia di Collaborazioni Produttive

Negli ultimi vent’anni, DR Automobiles ha costruito solidi rapporti industriali con gruppi cinesi come Chery e JAC. Queste collaborazioni hanno portato allo sviluppo di vari modelli della gamma DR, oltre ai brand EVO e Sportequipe.
Il modello industriale adottato da DR Automobiles, caratterizzato da una strategia di autonomia senza joint-venture, ha reso il gruppo un partner privilegiato per l’industria automobilistica cinese.

BAIC: Un Partner di Peso

Il gruppo BAIC, azienda statale cinese produttrice di autoveicoli, motoveicoli, mezzi commerciali e militari, ha scelto DR Automobiles come unico referente per l’Europa.
Fondata nel 1987, BAIC è oggi la quarta azienda automobilistica cinese per volumi di vendite e produce anche per altri brand europei ed asiatici.

Una Collaborazione Già in Atto

La collaborazione tra DR Automobiles e BAIC non è una novità, essendo già operativa dall’anno scorso.
Ha portato allo sviluppo di modelli come la EVO 5 e l’X K2, quest’ultimo rappresentando il debutto del nuovo brand premium del gruppo.
L’espansione di questa partnership include ora ulteriori prodotti, con un rapporto di esclusiva per il mercato europeo.

Prospettive di Crescita e Espansione

Quest’accordo strategico è fondamentale per il processo di espansione di DR Automobiles, non solo nel mercato italiano ma anche in quello estero.
Un esempio concreto di questo sviluppo è il mercato spagnolo, dove DR Automobiles ha già iniziato ad operare, vendendo oltre 1.500 automobili da gennaio.

Conclusioni

L’alleanza tra DR Automobiles Group e i colossi automobilistici cinesi rappresenta un’importante mossa strategica nel panorama automobilistico europeo.
Questa sinergia, che combina l’innovazione tecnologica cinese con l’esperienza e la rete commerciale di DR Automobiles, pone le basi per un futuro di crescita e successo, rafforzando la posizione dell’azienda molisana come un attore chiave nel settore automotive a livello internazionale.
Con queste premesse, DR Automobiles Group si avvia a diventare un punto di riferimento nel mercato europeo, portando innovazione e qualità nel settore automobilistico.