I campioni della mobilità sbarcano su Facebook!

Un gruppo, una missione: condividere le best practices
Top Dealers Italia approda su Facebook con un nuovo gruppo dedicato agli operatori della distribuzione automobilistica italiana. Non si tratta solo di una vetrina, ma di uno spazio dinamico pensato per condividere idee, strategie, esperienze e – soprattutto – best practices. “Vogliamo creare una community attiva in cui i protagonisti della mobilità si confrontano e crescono insieme.” I Top Dealers Italia, (selezionati dai nostri “ispettori” rigorosamente in incognita)  sono veri e propri “Campioni della Mobilità”, scelti per la loro visione strategica, la crescita costante e l’attenzione all’evoluzione del mercato.

Oltre la concessionaria: una visione di mobilità a 360°
Il gruppo Facebook nasce per valorizzare una nuova concezione di business automotive: quella dei Top Dealers Italia, che non si limitano più alla vendita o all’assistenza. “I nostri Campioni anticipano il mercato, sposano la transizione ecologica, e guidano la mobilità urbana.” Si parla di smart mobility, sostenibilità, digitalizzazione dei processi, customer experience evoluta. È un punto di vista avanzato, in linea con i tempi, e oggi più che mai necessario per affrontare le sfide di un mercato in rapida trasformazione.

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Un invito aperto agli operatori: entra anche tu nel gruppo!
Facebook è la piattaforma ideale per aggregare, confrontarsi e coinvolgere nuovi protagonisti della filiera. Il nuovo gruppo è aperto a concessionari, venditori, fornitori, consulenti e appassionati del settore: uno spazio libero, professionale e meritocratico. “Premiamo la qualità, la competenza e la visione. Se anche tu condividi questi valori, unisciti a noi!” Con questa iniziativa, Top Dealers Italia amplia il proprio network e consolida il suo ruolo come punto di riferimento nella distribuzione automotive. Vi aspettiamo nel gruppo per crescere insieme!

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LoJack e Charlie24: un nuovo modo di vivere l’assistenza stradale

Quando si parla di innovazione nell’automotive, LoJack è sempre un passo avanti. La società, leader nelle soluzioni telematiche e nel recupero veicoli rubati, ha appena lanciato un nuovo servizio di assistenza stradale digitale grazie alla partnership con Charlie24. Come spiega Maurizio Iperti, Presidente Automotive LoJack EMEA, “Grazie a questa partnership potremo prenderci cura dell’automobilista e del suo veicolo, anche in caso di guasto o per semplici inconvenienti come la batteria scarica”. Basta un click tramite web app per attivare il servizio: si inserisce la targa, si seleziona il problema e si fornisce la posizione tramite geolocalizzazione. In pochi secondi il supporto è in viaggio e si può monitorare in tempo reale l’arrivo del soccorso. Un’esperienza che trasforma lo stress in una soluzione rapida e digitale.

Maurizio Iperti, Presidente Automotive LoJack EMEA

Charlie24: tecnologia e semplicità al servizio degli automobilisti

Charlie24 ha creato una piattaforma semplice e veloce per richiedere aiuto senza telefonate né app da scaricare. “La nostra piattaforma nasce con l’obiettivo di semplificare radicalmente l’esperienza dell’automobilista”, sottolinea Tommaso Lemessi, CEO di Charlie24, che aggiunge: “Grazie all’integrazione con LoJack possiamo offrire una user experience unica e tempi di intervento ottimizzati”. Questa sinergia non si limita a digitalizzare il soccorso, ma punta a gestire tutto il ciclo dell’assistenza — dal recupero alla riparazione. Una vera rivoluzione per chi cerca un servizio smart, trasparente e sempre disponibile. Gli automobilisti potranno ricevere aiuto per batteria scarica, gomme a terra, problemi meccanici, porte bloccate e molto altro, 24 ore su 24.

Il futuro dell’assistenza è già qui

Con questa partnership, LoJack conferma la sua missione di innovare continuamente e mettere al centro la serenità del cliente. “L’obiettivo è trasformare una situazione di agitazione in qualcosa di risolvibile facilmente e in poco tempo”, ribadisce Iperti. E non si parla solo di clienti privati: nei prossimi mesi il servizio sarà esteso anche alle flotte aziendali e ai concessionari, offrendo un supporto sempre più capillare e su misura. In un mondo dove la velocità e la tranquillità sono fondamentali, LoJack e Charlie24 ridisegnano il concetto di assistenza stradale, portandolo a un livello digitale e interattivo mai visto prima. Chi viaggia oggi, sa di poter contare su un alleato pronto a intervenire in ogni momento, ovunque.

Scarabel fa il bis! AsConAuto riparte da crescita e innovazione

Un secondo mandato con slancio
Roberto Scarabel è stato riconfermato Presidente di AsConAuto per il triennio 2025-2027 durante l’ultima Assemblea dei Soci. Un segnale forte di continuità per un’associazione che rappresenta oggi un pilastro dell’ecosistema della mobilità italiana. A supportarlo nella nuova fase sarà il Vicepresidente Giovanni Rigoldi. L’annuncio è arrivato in un clima di rinnovato entusiasmo e progettualità. “È con rinnovato entusiasmo che accolgo questo incarico”, ha dichiarato Scarabel. “Il prossimo triennio sarà decisivo per rafforzare il ruolo dei consorzi e affrontare le sfide del mercato”. Una visione chiara, che punta a consolidare i risultati ottenuti nel primo mandato e a rilanciare l’azione strategica dell’associazione nel delicato equilibrio tra innovazione e servizio.

Tre parole chiave: crescita, innovazione, stabilità
Scarabel ha già fissato le linee guida del nuovo mandato, puntando su tre direttrici ben precise: crescita, innovazione e stabilità. Un triangolo strategico che guiderà il lavoro del nuovo Consiglio Direttivo. Il Presidente ha ribadito quanto sia centrale il ruolo operativo dei consorzi nel territorio, valorizzando tutte le figure professionali coinvolte. “Fondamentale è il ruolo svolto dalle figure operative nei consorzi – district manager, promoter e logistici – così come quello delle officine e delle carrozzerie affiliate”, ha affermato. Il dialogo con gli automobilisti e la promozione della qualità nei servizi post-vendita restano quindi una priorità assoluta. Il percorso tracciato finora ha dato risultati concreti e ora si punta a rafforzarne l’impatto, portando valore a tutta la filiera aftermarket.

Un protagonista anche tra i Top Dealers Italia
Roberto Scarabel non è solo il Presidente di AsConAuto, ma anche una figura centrale nel panorama della distribuzione automotive italiana. È uno dei Top Dealers Italia storici, confermato anche nella Guida 2026, e fa parte della rosa dei nostri 27 PEOPLE che stanno contribuendo a innovare e migliorare il settore. Un riconoscimento meritato, che si affianca al patrocinio che AsConAuto offre al nostro progetto. La sua riconferma alla guida dell’associazione rappresenta non solo un segno di fiducia, ma anche la garanzia di una continuità dinamica. “Lo faremo continuando a innovare i servizi a beneficio di tutto l’ecosistema della mobilità”, ha concluso Scarabel. E noi di Top Dealers Italia non possiamo che congratularci e augurargli buon lavoro: la strada è tracciata, e le ruote girano veloci.

Le persone prima di tutto: il segreto di Autoclub

Oltre la tecnologia: la forza delle persone

Nel panorama automotive, sempre più dominato da intelligenza artificiale, digitalizzazione e nuove sfide di mobilità, il Gruppo Autoclub SpA ricorda a tutti quale sia la vera leva competitiva: le persone. Matteo Soncini, Direttore Generale, lo ribadisce con forza nel suo recente post su LinkedIn: “La qualità e il valore delle persone che ogni giorno scelgono di essere parte del nostro viaggio fanno davvero la differenza.” Non basta correre dietro al mercato, né limitarsi a integrare l’ultima tecnologia. Serve un cuore pulsante fatto di proattività, spirito collaborativo e voglia di innovare. È solo grazie a questi ingredienti che sfide complesse si trasformano in opportunità, e progetti ambiziosi diventano realtà concrete.

Visione e sperimentazione: la chiave del futuro

Il Gruppo Autoclub non si accontenta di seguire il cambiamento: lo anticipa e lo modella. Soncini lo sottolinea: la capacità di avere una visione chiara e la volontà di sperimentare sono i veri motori dell’innovazione. Audacia, curiosità e coraggio sono parole che risuonano come un mantra tra i reparti e nelle officine. L’apertura verso nuove strade, la disponibilità a testare approcci inediti e la capacità di imparare dagli errori alimentano un circolo virtuoso che si riflette in ogni servizio e in ogni interazione con il cliente. Il risultato? Un’esperienza d’acquisto e post-vendita sempre più personalizzata, dove la tecnologia è un valore aggiunto e non un semplice gadget da esibire.

La cultura aziendale come vantaggio competitivo

La filosofia del Gruppo Autoclub SpA si fonda su una cultura aziendale inclusiva e partecipativa, dove il contributo di ognuno ha valore e ogni risultato è frutto di un lavoro di squadra. In questo contesto, la passione per il cliente non è uno slogan, ma un impegno quotidiano che si traduce in soluzioni sempre più all’avanguardia. Le aziende del gruppo — da Autoclub Carpi e Reggio Emilia, fino a TridenteClub e Turbosport — condividono questo DNA innovativo, rafforzato da una visione comune: crescere insieme. In un’epoca in cui l’automotive cambia volto a velocità impressionante, Autoclub dimostra che la vera rivoluzione parte sempre dalle persone. Perché, come ricorda Soncini, solo chi osa e mette al centro il capitale umano può davvero guidare il futuro.

PIA 2025: Eurocar Italia gioca (e vince) la partita più bella

Un campo che unisce
Quando si parla di squadra, non si parla solo di vittorie sul campo, ma di persone che sanno sostenersi a vicenda, anche fuori dal rettangolo di gioco. Il PIA Tournament 2025 di Salisburgo, alla sua 22esima edizione, è stato per il Gruppo Eurocar Italia una nuova, entusiasmante occasione per mettere in pratica questi valori. Due squadre, calcio e beach volley, rappresentano non solo la voglia di vincere ma soprattutto il desiderio di partecipare, condividere e crescere insieme. Ed è proprio qui che si vede la differenza: scendere in campo non per il singolo risultato, ma per sentirsi parte di qualcosa di più grande, che va ben oltre il punteggio finale.

Lo spirito giusto per crescere
Essere sugli spalti a tifare, condividere l’adrenalina di un gol o l’emozione di un punto decisivo: questo è il vero cuore del PIA Tournament. Matthias Moser, Managing Director e CEO di Eurocar Italia, ha raccontato con orgoglio di aver visto due squadre che non hanno mai smesso di sostenersi e sorridere, anche quando le cose non andavano come sperato. È in questi momenti che emerge la vera forza del gruppo: sapersi rialzare insieme, accettare le sconfitte con serenità e trasformarle in energia positiva. La lealtà e il fair play diventano così valori fondamentali, che dal campo si riflettono nella quotidianità lavorativa, creando un legame forte e autentico tra i collaboratori.

Il valore di sentirsi squadra
Il torneo di Salisburgo non è solo un evento sportivo, ma un vero e proprio esercizio di team building. In quei giorni, ogni sorriso, ogni stretta di mano e ogni applauso contribuiscono a rafforzare la cultura aziendale di Eurocar Italia, fatta di collaborazione, fiducia e passione. Come sottolineato da Matthias Moser, queste due squadre hanno saputo rappresentare al meglio l’azienda, prima come persone e poi come giocatori. Perché alla base di ogni successo, sia sul campo che in azienda, ci sono le persone: motivate, unite e orgogliose di indossare la stessa maglia. Ecco perché, anno dopo anno, Eurocar Italia continua a distinguersi e a ottenere riconoscimenti prestigiosi come la selezione tra i Top Dealers Italia e l’inserimento di Moser tra i 27 PEOPLE più carismatici del settore.

Un trionfo di valori
Il PIA Tournament 2025 non è stato solo un’occasione per portare a casa coppe o medaglie, ma per dimostrare quanto un gruppo unito possa andare lontano. Eurocar Italia ha saputo dare vita a una rappresentazione concreta dei propri valori, mostrando che la voglia di partecipare e di condividere è più forte di qualsiasi risultato sportivo. Grazie a queste esperienze, l’azienda consolida il suo ruolo di riferimento, non solo per le performance commerciali, ma anche per la capacità di costruire relazioni vere. Ecco perché Eurocar Italia è ancora una volta tra i Top Dealers Italia 2026 e perché Matthias Moser continua a essere un punto di riferimento indiscusso: perché quando si gioca con il cuore, la vittoria è sempre assicurata.

Autotorino Camp 2025: quando il team-building si fa… in salita!

Salire per crescere insieme
Ci sono aziende che parlano di squadra e aziende che la vivono davvero. Autotorino, con il suo Autotorino Camp 2025, ha scelto di fare sul serio, portando 230 colleghi in Val Gerola per un’esperienza che va ben oltre una semplice gita fuori porta. Percorsi a piedi e in e-bike, un alpeggio come meta e un campo spartano come casa temporanea: ogni passo e ogni pedalata sono diventati simboli di un cammino comune. L’obiettivo? Superare non solo le salite dei sentieri, ma anche le piccole sfide personali e collettive che ogni giorno ci spingono a migliorarci. E quando si arriva in cima, si scopre che la vera conquista è la fiducia reciproca.

Il valore di fare fatica insieme
Montare tende, condividere pasti semplici, affrontare il silenzio della montagna: il Camp è stato un ritorno all’essenziale, dove la tecnologia ha lasciato spazio all’ascolto e al contatto umano. La fatica diventa allora un collante naturale, un linguaggio universale che unisce e crea legami profondi. Ridere, riflettere, osservare il panorama insieme: momenti che restano impressi ben oltre la durata dell’evento. La vera sfida? Organizzare tutto con cura, dosare energie e creare un ambiente dove ogni partecipante potesse sentirsi protagonista. Ed è proprio nella gestione collettiva delle difficoltà che si scopre la forza del gruppo e la bellezza di mettersi in gioco, ognuno con il proprio contributo.

Dal Camp alla vita di tutti i giorni
L’Autotorino Camp non è solo un’esperienza estemporanea, ma un vero laboratorio di crescita personale e professionale. Una metafora potente: per salire, serve equilibrio tra fiducia e misura, tra passo deciso e ascolto. Al rientro, ognuno porta con sé un bagaglio speciale: la consapevolezza che ogni obiettivo aziendale si raggiunge solo camminando insieme. E se la montagna ci insegna a dosare le forze, il lavoro quotidiano ci ricorda quanto sia importante supportarsi a vicenda. In un mondo che corre veloce, fermarsi a respirare e riscoprire il valore delle relazioni umane diventa un lusso prezioso. Il Camp ci ricorda che per andare lontano bisogna partire… vicini.

Dai valori autentici partono i sentieri per l’eccellenza dove Autotorino vanta importanti primati grazie ad un Team coeso, unito e formato per superare le sfide sempre più complete. Una perfetta testimonianza di chi sia degno di essere selezionato fra i  Top Dealers Italia 2026  

UCRI con Equs Italia per fidelizzare i clienti Renault e Dacia

Un’alleanza strategica per i dealer
L’UCRI – Unione Concessionari Renault e Dacia Italia ha ufficializzato un accordo di partenariato con Equs Italia per il biennio 2025-2026. Un’intesa nata per dare nuovo slancio alla gestione dei clienti e supportare la rete dei dealer nell’offrire servizi sempre più personalizzati e moderni. Grazie a questa collaborazione, i concessionari associati a UCRI avranno accesso a strumenti innovativi dedicati alla sostituzione programmata delle vetture e a piani di fidelizzazione strutturati. Un passo decisivo verso una gestione più efficiente e proattiva, capace di consolidare il legame tra cliente e concessionaria nel lungo termine.

da sinistra: Francesco Fiori Presidente UCRI e Gianpiero Micale A.D Equs Italia (Tivale)

TIVALE: il cuore della nuova strategia
Al centro del progetto c’è TIVALE, il primo certificato di Garanzia del Valore di Acquisto, pensato per fidelizzare il cliente e integrarsi perfettamente con Tcar. TIVALE offre un vero e proprio “assegno circolare” al cliente: garantendo un valore futuro all’auto, incentiva la sostituzione programmata e crea una nuova linea di profitto per il dealer. Inoltre, introduce una riserva finanziaria dedicata ai valori residui e permette di programmare il rinnovo dell’auto fino a 84 mesi. La possibilità di includere anche i clienti fuori privacy, grazie al certificato, rappresenta una leva commerciale inedita per differenziarsi dalla concorrenza e rafforzare la relazione con il cliente.

Vantaggi concreti per clienti e dealer
Grazie a TIVALE, il cliente è invogliato a effettuare regolarmente la manutenzione presso il service ufficiale, sapendo di mantenere intatto il valore futuro del proprio veicolo. Questo non solo aumenta la sicurezza e la qualità dei servizi post-vendita, ma offre al dealer un canale costante di contatto e una fidelizzazione più forte. Il certificato diventa uno strumento per trasformare ogni auto in un’opportunità di rinnovo e per rafforzare la fiducia reciproca. La possibilità di emettere Certificati di Riacquisto mensilizzati fino a 84 mesi consente inoltre di offrire soluzioni su misura, adattabili alle diverse esigenze della clientela.

Innovazione e sostenibilità per il futuro
Con questa collaborazione, UCRI ed Equs Italia puntano a dare un contributo concreto all’evoluzione della rete Renault e Dacia. L’obiettivo è mettere a disposizione dei dealer soluzioni scalabili, replicabili e sostenibili, capaci di garantire continuità economica e competitività nel medio-lungo termine. In un mercato in costante cambiamento, essere in grado di proporre modelli di fidelizzazione evoluti significa differenziarsi e creare valore aggiunto, sia per il cliente sia per il concessionario. TIVALE si inserisce perfettamente in questo scenario, confermando la visione innovativa di UCRI e Equs Italia e aprendo una nuova era per la relazione tra dealer e cliente.

L’auto ideale degli italiani? Sicura, conveniente e nazionale

Un identikit chiaro: qualità-prezzo e sicurezza al primo posto
Secondo la recente survey condotta da Autohero e Nielsen Media Germany, gli italiani hanno un’idea piuttosto precisa di come deve essere l’auto perfetta. Il 58% mette al primo posto il rapporto qualità-prezzo, seguito dalla sicurezza (56%) e dal design (54%). La sostenibilità ambientale? Solo il 26% la considera prioritaria, confermando che il cuore degli automobilisti italiani batte ancora forte per criteri tradizionali come affidabilità e accessibilità. Questo approccio pragmatico emerge soprattutto tra le famiglie, dove sicurezza e comfort restano imprescindibili. In un contesto in cui la spesa per l’auto incide in modo importante sul budget familiare, il fattore economico è sempre determinante.

Panda e 500: icone intramontabili che mettono d’accordo tutti
Nonostante le differenze di genere ed età, due modelli emergono come veri e propri simboli dell’automobilismo italiano: Fiat Panda e 500. Queste city car compatte e funzionali incarnano perfettamente l’ideale di praticità e stile che molti italiani ricercano. Economiche, facili da parcheggiare e con un’estetica simpatica, piacciono tanto ai giovani quanto agli over 35, confermando il legame profondo con il brand nazionale. Il successo di Panda e 500 si riflette anche nel mercato dell’usato, dove restano tra le vetture più richieste per la loro affidabilità e tenuta del valore nel tempo. Per i Top Dealers Italia, puntare su questi modelli significa offrire un prodotto che parla al cuore degli italiani.

Il fascino dei modelli stranieri: Golf, Yaris e Qashqai in testa
Se da un lato Panda e 500 fanno da padrone, dall’altro emergono anche modelli stranieri apprezzati per la loro versatilità e solidità. La Volkswagen Golf continua a essere un punto di riferimento, amata da chi cerca una vettura equilibrata tra comfort e prestazioni. La Toyota Yaris conquista per la sua efficienza e affidabilità, mentre il Nissan Qashqai si conferma tra i SUV più popolari grazie alla sua capacità di adattarsi a diverse esigenze familiari e urbane. Anche modelli come Dacia Duster, Jeep Renegade e Audi A3 trovano spazio nei desideri degli italiani, segno che la varietà dell’offerta è un altro aspetto determinante per definire l’auto ideale.

Usato garantito: l’opzione più furba (e veloce)
Sempre più automobilisti italiani guardano al mercato dell’usato certificato come scelta intelligente per avvicinarsi alla propria auto ideale. Il vantaggio principale? Un prezzo inferiore al nuovo, ma con la sicurezza di un veicolo periziato, ricondizionato e garantito, spesso con chilometraggio molto basso (chilometri zero o usati “freschi”). A questo si aggiunge la consegna immediata, aspetto fondamentale per chi non vuole attendere mesi per un’auto nuova. La gamma dell’usato garantito permette inoltre di scegliere tra motorizzazioni diverse e allestimenti particolari, spesso difficili da reperire sul nuovo. Un’opportunità che i Top Dealers Italia possono sfruttare per attrarre clienti alla ricerca di convenienza senza compromessi sulla qualità.

Top Dealers Italia: un partner strategico per l’auto ideale
I Top Dealers Italia si trovano in una posizione privilegiata per intercettare questa domanda variegata e sempre più attenta. Offrire un’ampia selezione di auto usate garantite, inclusi modelli iconici come Panda e 500 ma anche best seller come Golf, Yaris e Qashqai, significa rispondere esattamente alle priorità dei consumatori: qualità, sicurezza e prezzo competitivo. Grazie a stock ricchi e a programmi di garanzia completi, i Top Dealers possono valorizzare l’usato come alternativa credibile al nuovo, puntando su immediatezza e trasparenza. In un mercato in continua evoluzione, sapere interpretare e anticipare i desideri degli italiani è la chiave per consolidare la fiducia e aumentare le vendite, confermando il ruolo strategico dei Top Dealers Italia come punto di riferimento per chi sogna la propria “auto ideale”.

Renord, sostenibilità e innovazione che guarda al futuro

Un bilancio che racconta un percorso di valori
“È con grande soddisfazione che condividiamo la pubblicazione del nostro primo Bilancio di Sostenibilità. Un documento che non rappresenta un punto di arrivo, ma il racconto di un percorso fatto di scelte concrete e valori condivisi”, afferma Patrizia Bolciaghi, Direttore Generale di Renord. Fondata da Renato Bolciaghi e oggi guidata magistralmente da Patrizia e Roberto Bolciaghi, la storica concessionaria lombarda continua a distinguersi per visione e capacità innovativa. Il Bilancio di Sostenibilità è la testimonianza concreta di un impegno che va oltre il business: un documento trasparente, consultabile da tutti sul sito Renord, che mette nero su bianco le azioni intraprese per un futuro più responsabile e condiviso.

Dalla mobilità elettrica alla comunità locale
Renord non si limita a vendere automobili: il suo impegno abbraccia la promozione della mobilità elettrica e la riduzione delle emissioni delle proprie sedi, fino al coinvolgimento attivo delle comunità locali. In un mercato in continua evoluzione, l’azienda lombarda è diventata un punto di riferimento grazie a un Team eccellente che condivide valori comuni e una visione chiara. Questo approccio ha permesso a Renord di crescere costantemente, tanto da essere riconfermata fra i Top Dealers Italia anche per il 2026. Inoltre, tutti e tre i membri della famiglia Bolciaghi figurano tra i 27 PEOPLE Top Dealers Italia, a conferma di una leadership solida e illuminata.

Coerenza e trasparenza come motori del successo
“Proseguiamo con entusiasmo su questa strada, con la coerenza e trasparenza che da sempre ci accompagnano”, sottolinea ancora Patrizia Bolciaghi. La forza di Renord risiede proprio in questa filosofia: crescere senza dimenticare le proprie radici e i valori fondanti. Il Bilancio di Sostenibilità, fiore all’occhiello della concessionaria, rappresenta un esempio virtuoso per tutto il settore. Grazie a questa visione, Renord continua a essere un modello di riferimento, capace di coniugare risultati economici eccellenti con un impegno etico tangibile. Una prova ulteriore che la vera innovazione passa dalle persone e dal rispetto per l’ambiente e la società.

Noleggio a lungo termine? Sempre più… di moda!

Boom di contratti e aziende protagoniste
Il noleggio a lungo termine (NLT) continua a conquistare consensi: nel primo semestre 2025 sono stati stipulati ben 542.353 contratti, segnando un +6,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. A fare la parte del leone sono ancora le aziende, che rappresentano l’86,1% del totale (466.780 contratti), mentre i privati si fermano al 13,9% (75.573 contratti), pur crescendo del 10,3%. Tra le aziende, quelle non-automotive restano le più attive con il 62,7%, anche se in calo di 10,2 punti. Interessante l’exploit delle società di noleggio a breve termine, che raddoppiano la quota fino al 16,2%. In media, la durata dei contratti scende a 21 mesi, segno di un mercato sempre più dinamico.

Diesel, benzina o ibrido? Chi sceglie cosa
Il panorama delle alimentazioni nel NLT è variegato e riflette gusti e priorità diverse. Le aziende non-automotive preferiscono ancora il diesel (39,1%), seguite a ruota dal noleggio a lungo termine puro (37,8%). Al contrario, le società di noleggio a breve termine scelgono la benzina (52,4%), mentre i Dealer e Costruttori si fermano al 28,3%. I privati, invece, puntano forte sull’ibrido (30,4%) e dominano anche tra i plug-in hybrid (11,8%). Le auto elettriche pure (BEV) sono una nicchia, ma trovano spazio soprattutto presso Dealer e Costruttori (26,1%). Metano e GPL restano marginali, segnale che la transizione energetica avanza, ma con passi ancora cauti.

SUV sempre sul podio delle preferenze
Quando si parla di modelli, non ci sono dubbi: il SUV regna sovrano. Nel primo semestre 2025, il 58,5% dei contratti riguarda proprio questa tipologia, lasciando alle berline il 29,3% e alle station wagon un più modesto 10%. Tra i SUV, quelli del segmento C brillano con il 26,3% delle scelte, specialmente tra i privati (31,6%) e le aziende non-automotive (28,4%). Le berline di segmento B piacciono soprattutto alle società di noleggio a breve termine (17,6%) e a quelle di lungo termine (15,5%). Anche se meno gettonate, le station wagon mantengono un loro pubblico fedele, ideale per chi cerca praticità senza rinunciare a un tocco di eleganza.

Lombardia regina del noleggio
A livello geografico, la Lombardia guida la classifica con il 28,5% dei contratti, seguita da Lazio (15,6%) e Trentino-Alto Adige (12,2%). Quest’ultima si distingue per la netta preferenza verso il noleggio a breve termine (78,4%). La Valle d’Aosta sorprende con l’84,2% di contratti stipulati da aziende non-automotive, mentre Calabria, Molise e Puglia spiccano per la quota di privati (fino al 37%). Infine, Emilia-Romagna si segnala per la quota più alta di noleggio a lungo termine (18,1%). Un dato curioso: nel semestre sono stati siglati 386.165 contratti su auto immatricolate nel 2024, con le ibride in testa (37,2%), seguite dal diesel (28%) e dalla benzina (21,7%). Anche le elettriche pure iniziano a farsi notare, pur restando sotto il 5%.