Un’altra battuta d’arresto per il mercato dell’auto con il 2024 che va in rosso
Il mercato italiano delle autovetture continua a mostrare segni di crisi preoccupanti, segnando il quarto mese consecutivo in contrazione. Dopo il -13,4% di agosto, il -10,7% di settembre e il -9,0% di ottobre, novembre chiude con un calo del 10,8%, con 124.251 nuove immatricolazioni rispetto alle 139.319 dello stesso periodo dell’anno precedente, che contava una giornata lavorativa in più. Per la prima volta da inizio anno, il cumulato degli undici mesi finisce in rosso, segnando una flessione dello 0,2% con 1.452.973 immatricolazioni rispetto a 1.455.320 nello stesso periodo del 2023. Rispetto al periodo pre-Covid (gennaio-novembre 2019), il calo è ancora più significativo, pari al 18,2%.
Auto elettriche e ibride: luci e ombre
Le vetture BEV (elettriche a batteria) mostrano un recupero rispetto al 4,0% di quota di mercato registrato in ottobre, salendo al 5,3%, sebbene in lieve calo rispetto allo stesso mese del 2023. Questo rialzo è dovuto alle consegne delle vetture ordinate in giugno, approfittando del breve periodo di incentivi, un fattore che ha generato un andamento altalenante negli ultimi mesi. Al contrario, le auto PHEV (ibride plug-in) sono scese al 3,1% dal 3,4% di ottobre, portando il totale di veicoli ricaricabili all’8,4%.
Sulla transizione verso l’elettrico, il Presidente di UNRAE, Michele Crisci, ha affermato:
“Prioritaria a livello europeo una politica chiara per la transizione energetica”.
In tal senso, UNRAE ha annunciato un incontro con giornalisti e operatori del settore il prossimo 16 dicembre a Roma per discutere i temi più attuali della transizione energetica e presentare proposte al Governo.
La posizione dell’Italia e il contesto europeo
Durante il Consiglio di Competitività dell’Unione Europea tenutosi il 28 novembre scorso, l’Italia ha presentato un “non paper” sostenuto anche da altri sei Stati membri, con la proposta di una revisione del percorso che porterà all’interruzione della produzione di motori endotermici entro il 2035. La posizione italiana, pur mantenendo l’impegno verso gli obiettivi del Green Deal, sollecita un riesame anticipato degli standard al 2025, in linea con un approccio di neutralità tecnologica. Questa prospettiva ha trovato il supporto delle associazioni imprenditoriali di Germania, Francia e Italia.
La lenta adozione dei veicoli elettrici solleva preoccupazioni riguardo ai target intermedi di riduzione delle emissioni previsti dal Regolamento (UE) 2023/851, i quali potrebbero comportare sanzioni significative per i Costruttori di auto, nell’ordine di 15 miliardi di euro.
L’ACEA ha esortato gli Stati membri dell’UE a superare le divergenze e a trovare soluzioni per mitigare gli oneri che le Case automobilistiche dovranno affrontare entro il 2025. Anche il “non paper” del Governo italiano ha invocato misure urgenti per evitare che questo problema comprometta irrimediabilmente la competitività dell’industria europea, già in difficoltà.
In merito a questi sviluppi, Michele Crisci ha aggiunto: “Auspichiamo vivamente che la transizione energetica diventi una priorità cruciale nei primi 100 giorni di attività della nuova Commissione europea. Consumatori e imprese necessitano ormai urgentemente di indicazioni immediate e certe per orientarsi in questa complessa fase di trasformazione”.
Gruppo Intergea: Gianluca Italia entra nel capitale sociale e nel CdA
Un nuovo capitolo per il Gruppo Intergea
Il Gruppo Intergea ha annunciato un’importante novità nella sua struttura societaria: Gianluca Italia, già figura chiave all’interno del gruppo, è stato nominato membro del Consiglio di Amministrazione con delega allo sviluppo e ha fatto il suo ingresso nel capitale sociale tramite la holding Gemi srl. Questo passaggio rappresenta un ulteriore rafforzamento della leadership e della strategia di crescita del Gruppo.
Gianluca Italia, nato nel 1972, vanta una vasta esperienza manageriale nel settore automotive, avendo lavorato in multinazionali come GM, Ford e FCA. Dal 2019 è parte integrante del Gruppo Intergea, dove ha ricoperto ruoli di grande responsabilità in diverse realtà strategiche della distribuzione automobilistica in Lombardia. Attualmente è amministratore delegato di Mocautogroup di Milano, AutoChioda di Melzo e Autoghinzani di Bergamo, oltre a essere presidentedi G.Villa/Effepiauto di Monza e Marelli&Pozzi di Varese. Questa esperienza gli ha permesso di sviluppare una profonda conoscenza del settore e una visione chiara delle opportunità di crescita.
Alberto Di Tanno, presidente del Gruppo Intergea, ha sottolineato l’importanza di questo nuovo ingresso nel Cda:
“L’ingresso di Gianluca nel capitale sociale e nel Cda di Intergea rafforzerà il nostro management”. Di Tanno ha poi aggiunto: “In questi anni, Gianluca ha dimostrato di possedere non solo una profonda conoscenza del settore, ma anche straordinarie capacità manageriali e visione imprenditoriale, valorizzando in maniera decisiva le nostre attività in Lombardia. Sono certo che il suo contributo ci permetterà di sviluppare ulteriormente il potenziale di crescita dell’azienda”.
Esperienza e leadership nel settore automotive
L’ingresso di Gianluca Italia nel Consiglio di Amministrazione rappresenta un tassello fondamentale per il Gruppo Intergea, che mira a consolidare ulteriormente la propria presenza sul mercato e a rafforzare la propria struttura gestionale. Gianluca Italia ha già dimostrato le sue capacità nella guida di diverse aziende del gruppo, contribuendo in maniera significativa alla crescita e al successo delle attività lombarde.
Italia ha espresso il suo entusiasmo per questo nuovo incarico e per l’opportunità di contribuire alla crescita del Gruppo:
“Nel Gruppo Intergea ho trovato valori che rispecchiano il mio approccio, sia professionale che personale”, ha dichiarato.
“In questo percorso ho avuto modo di apprezzare le grandi qualità delle persone che vi lavorano: una squadra coesa e compatta, guidata da obiettivi ambiziosi”.
Questa fiducia nelle persone e nei valori del Gruppo è uno degli elementi che ha reso possibile la rapida crescita del Gruppo Intergea negli ultimi anni, portandolo a diventare una delle realtà più rilevanti nel panorama della distribuzione automobilistica in Italia. Con l’ingresso di Gianluca Italia nel capitale sociale e nel Consiglio di Amministrazione, il Gruppo punta a sfruttare al meglio le competenze manageriali e la visione imprenditoriale di uno dei suoi più importanti collaboratori.
Prospettive future e nuovi traguardi
Il Gruppo Intergea, grazie a questa nuova nomina, punta a raggiungere nuovi traguardi e a espandere ulteriormente le proprie attività. Il contributo di Gianluca Italia, con la sua esperienza e la sua capacità di innovare, sarà cruciale per definire le nuove strategie di sviluppo e per rafforzare la posizione del Gruppo nel settore automotive.
Gianluca Italia ha concluso dicendo:
“Oggi, il Gruppo ha raggiunto una dimensione importante, capace di stimolare idee e investimenti in diversi ambiti dell’automotive. Sono onorato di poter supportare, al meglio delle mie capacità, il raggiungimento di nuovi traguardi”. Questa dichiarazione testimonia l’impegno e la determinazione di Italia nel voler contribuire attivamente al futuro del Gruppo.
Il Gruppo Intergea, con questa nuova fase, conferma la propria volontà di crescere e innovare, puntando su una leadership forte e su valori condivisi che possano guidare l’azienda verso un futuro di successo e di ulteriore espansione nel mercato dell’automotive.
Autotorino: un 2024 di successi e nuove prospettive per il futuro
Nel 2025 il 60° anniversario, punto di partenza verso il futuro
Autotorino chiude il 2024 con risultati straordinari e un fatturato di 2,65 miliardi di euro, registrando una crescita del 24% rispetto all’anno precedente. Il principale dealer automotive italiano celebra il suo percorso di crescita puntando su welfare aziendale, innovazione tecnologica, espansione internazionale e nuove opportunità di mobilità. Con l’approssimarsi del 60° anniversario nel 2025, Autotorino guarda già oltre, continuando a investire nel futuro.
Una crescita straordinaria: i numeri del successo
Il 2024 è stato un anno di crescita costante per Autotorino, con un fatturato che ha raggiunto i 2,65 miliardi di euro, segnando un incremento del 24% rispetto al 2023. Il numero di vetture vendute ha superato le 73.000 unità, di cui più di 37.000 nuove (+20%) e 36.000 usate (+32%). Questi numeri consolidano la posizione di Autotorino come 28° dealer automotive in Europa, e unico rappresentante italiano tra i primi 50.
Tra i traguardi più significativi c’è il lancio di BeBeep, il brand dedicato all’usato di Autotorino, e l’espansione territoriale con l’apertura di nuove sedi, tra cui un moderno hub a Milano Cassinis, la quarta filiale cittadina del gruppo, e l’ingresso a Roma. Inoltre, il prossimo gennaio vedrà l’avvio del primo progetto all’estero in Polonia.
Verso il 60° anniversario: un nuovo inizio
Nel 2025, Autotorino celebrerà i suoi 60 anni di storia, un anniversario che non rappresenta un punto d’arrivo, ma piuttosto un nuovo punto di partenza per la crescita futura. Come sottolinea il presidente Plinio Vanini,
“La forza della nostra realtà sta nel rapporto di fiducia con le persone e con le comunità locali. Questo ci ha permesso di raggiungere traguardi importanti come il 60° anniversario che festeggeremo l’anno prossimo: sarà il nuovo punto di partenza per il percorso di crescita che tutta la nostra squadra vuole continuare a portare avanti.”
Autotorino punta a rafforzare la propria presenza attraverso investimenti di circa 45 milioni di euro nei prossimi tre anni, destinati al consolidamento della rete territoriale e al miglioramento delle filiali esistenti, in particolare per offrire una sempre maggiore qualità di servizio.
Investimenti nel welfare aziendale: persone al centro
L’attenzione verso le persone è un pilastro fondamentale della filosofia di Autotorino. Nel 2024, il Gruppo ha destinato oltre 2,5 milioni di euro al welfare aziendale, a beneficio dei 2.900 collaboratori. Questo impegno si riflette in numerose iniziative, tra cui il premio aziendale per condividere i risultati raggiunti, il “Bonus Bebè” di 3.000 euro per ogni figlio nato, e il programma “Family Care”, a sostegno delle famiglie dei collaboratori deceduti con figli minorenni.
“La forza della nostra squadra risiede nell’attenzione che dedichiamo al benessere dei nostri collaboratori,” dichiara Stefano Martinalli, consigliere delegato e direttore generale del Gruppo. “Il nostro welfare è pensato per supportare concretamente le persone e le loro famiglie, con azioni che vanno oltre il semplice aspetto economico.”
Innovazione tecnologica e nuovi servizi
Il 2024 ha visto anche un’importante crescita nelle innovazioni tecnologiche e nello sviluppo di nuovi servizi dedicati alla mobilità. Autotorino ha continuato a investire sia nelle piattaforme online, per migliorare l’esperienza digitale dei clienti, sia nell’efficienza delle operazioni interne.
Il lancio del brand BeBeep è stato un passo importante in questa direzione, offrendo una gamma di servizi trasparenti e affidabili per il mercato dell’usato. Stefano Martinalli sottolinea che, “Con BeBeep abbiamo reso tangibile la serietà dei nostri servizi dedicati all’usato, capitalizzando la nostra lunga e profonda esperienza.
” Questo progetto rientra in una più ampia strategia di diversificazione dell’offerta, puntando a soddisfare le esigenze di ogni segmento del mercato.
Espansione internazionale e prospettive future
Il futuro di Autotorino è sempre più orientato verso l’internazionalizzazione. Il primo progetto all’estero, previsto in Polonia a partire dal gennaio 2025, segna un passo fondamentale per il Gruppo. L’espansione internazionale rappresenta non solo un’opportunità di crescita commerciale, ma anche un’occasione per portare il modello di business italiano su nuovi mercati.
“Celebreremo i nostri 60 anni ripartendo da qui, ma soprattutto con un programma di investimenti nella ricerca di nuovi ambiti di innovazione ed esplorazione,” afferma Stefano Martinalli. “L’obiettivo è innalzare costantemente l’offerta di mobilità e la solidità di Autotorino.”
Con uno sguardo sempre rivolto al futuro, Autotorino si prepara a festeggiare i suoi primi sessant’anni di attività, consapevole che il vero viaggio è appena iniziato. Innovazione, espansione e attenzione alle persone saranno i pilastri su cui continuerà a costruire il proprio percorso, verso nuovi successi e nuove sfide.
I migliori concessionari auto del Veneto, Trentino AA e Friuli VG
Il Triveneto esprime grandi gruppi distributivi ed ospita Concessionarie di grandi gruppi nazionali
L’eccellenza nella distribuzione automobilistica si esprime attraverso una rete di concessionari di altissima qualità, capaci di soddisfare le esigenze del cliente e di guidare la trasformazione verso un futuro sostenibile. Alcuni concessionari del Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia si sono distinti per l’efficacia della loro gestione e per la capacità di interpretare le sfide di un mercato in costante evoluzione. I nomi che presenteremo sono veri punti di riferimento per la mobilità integrata e moderna, ponendosi al vertice della classifica dei migliori concessionari auto d’Italia.
Questi concessionari non sono solo punti vendita, ma autentici protagonisti di un settore in evoluzione. Adottano strategie orientate alla sostenibilità, alla digitalizzazione e all’offerta di soluzioni integrate per il cliente. I concessionari premiati come Top Dealers Italia 2025 dimostrano un impegno notevole verso la transizione ecologica e il miglioramento costante dell’esperienza cliente.
Qui sotto trovate in ordine alfabetico i nomi delle realtà con sede legale nel Triveneto segnalando una forte presenza di altre importanti realtà nazionali a partire da Gruppo Intergea (con Intergea Nord Est), Autotorino (presente anche a Verona e in FVG) senza scordare Fassina che iniziò la sua attività proprio a Vittorio Veneto!
I migliori concessionari del Veneto
BISSON AUTO – Via Nazionale 56, 36040 Grumolo delle Abbadesse (VI) Sedi: 11 nelle province di Padova, Rovigo, Venezia e Vicenza Bisson Auto è un punto di riferimento per chi cerca qualità e professionalità nella regione Veneto. La vasta presenza territoriale consente un supporto capillare e un servizio altamente specializzato.
CAMPELLO MOTORS – Via Saragat 22, 30035 Mestre (VE) Sedi: 4 nelle province di Padova e Venezia Con un approccio all’avanguardia e una grande attenzione alla soddisfazione del cliente, Campello Motors si distingue per l’ampia gamma di veicoli offerti e la capacità di soddisfare le richieste più esigenti.
CARRARO CONCESSIONARIA – Via Conegliano, 51, 31058 Susegana (TV) Sedi: 11 nelle province di Belluno, Pordenone, Treviso, Udine e Venezia La concessionaria Carraro offre un servizio di alta qualità con un’attenzione particolare al rapporto umano con i clienti, una caratteristica che la rende molto apprezzata.
CECCATO AUTOMOBILI – Via Gombe, 3, 36016 Thiene (VI) Sedi: 22 nelle province di Padova, Trento, Treviso, Verona e Vicenza Ceccato Automobili è tra i leader nel settore della mobilità, con una rete di concessionari estesa e un focus sull’innovazione e la transizione ecologica.
DE BONA MOTORS – Via Luigi Galvani, 3, 32100 Bolzano (BZ) Sedi: 8 nelle province di Belluno, Bolzano, Padova, Treviso, Rovigo, Venezia e Vicenza De Bona Motors si contraddistingue per la varietà di servizi offerti, dalla vendita di automobili alla manutenzione, garantendo sempre massima efficienza e attenzione.
EUROCAR ITALIA – Via Gardesane, 49, 37139 Verona (VR) Sedi: 47 sedi, 76 showroom, presenti in 8 regioni Eurocar Italia è una delle realtà più importanti a livello nazionale, con una copertura capillare e un’ampia offerta di veicoli per tutte le esigenze.
FRATTIN GROUP – Via Dell’Industria 1, 36022 Cassola (VI) Sedi: 4 nelle province di Vicenza, Milano, Padova e Treviso Frattin Group si pone come partner ideale per chi cerca un’automobile di qualità con un servizio clienti che fa la differenza.
SCARABEL – Viale della Navigazione Interna 60, 35129 Padova (PD) Sedi: 18 nelle province di Padova, Belluno, Bolzano e Treviso Scarabel è un nome consolidato nel mercato delle auto, apprezzato per l’affidabilità e la vasta gamma di servizi offerti.
I migliori concessionari del Trentino Alto Adige
AUTOHAUS MOSER – Via Fabbriche, 4, 39031 Brunico (BZ) Sedi: 1 nella provincia di Bolzano Autohaus Moser è un punto di riferimento per la zona di Brunico, con un’attenzione particolare al servizio personalizzato e alla soddisfazione del cliente.
AUTOINDUSTRIALE – Via Galvani, 41, 39100 Bolzano (BZ) Sedi: 8 nelle province di Bolzano e Trento Autoindustriale è sinonimo di affidabilità e qualità nel Trentino Alto Adige, con una presenza significativa che garantisce un supporto capillare.
GRUPPO BARCHETTI – Via Galvani, 1, 39100 Bolzano (BZ) Sedi: 30 nelle province di Bolzano, Trento, Verona, Vicenza, Padova, Brescia e Mantova Gruppo Barchetti è uno dei maggiori concessionari del nord Italia, con una strategia orientata all’innovazione e alla mobilità sostenibile.
I migliori concessionari del Friuli Venezia Giulia
BLIZ – Via Nazionale 52/R, 33010 Tavagnacco (UD) Sedi: 5 nelle province di Gorizia, Trieste e Udine Bliz si distingue per la professionalità del team e per la capacità di adattarsi alle diverse esigenze della clientela, garantendo un servizio personalizzato e di alta qualità.
Un futuro fatto di mobilità integrata
Questi concessionari rappresentano l’eccellenza nella distribuzione automobilistica, ma soprattutto incarnano una visione moderna e sostenibile del futuro della mobilità. L’impegno nella transizione ecologica, la capacità di adottare soluzioni tecnologiche avanzate e l’attenzione al cliente sono caratteristiche fondamentali che fanno di questi concessionari dei veri campioni del settore. Sono pronti ad affrontare le sfide del futuro e a guidare il cambiamento nel mondo dell’automotive, offrendo non solo auto ma soluzioni di mobilità complete ed integrate per i loro clienti.
AUTO1 Group Price sui prezzi delle auto usate è stabile
Il mercato dell’usato: stabilità, trasparenza e garanzie per i consumatori
L’evoluzione dei prezzi dell’usato Il mercato delle auto usate è sempre più importante per i consumatori che desiderano un’alternativa vantaggiosa rispetto al nuovo. Secondo l’AUTO1 Group Price Index, il prezzo delle auto usate ha registrato una stabilità nel mese di novembre, passando dai 136,9 punti di ottobre ai 137,2 di novembre, con un leggero incremento dello 0,2%. Da inizio anno, l’indice è sceso dai 142 punti di gennaio ai 137,2 di novembre, con una diminuzione del 3,4%. Rispetto a novembre 2023, i prezzi delle auto usate sono calati del 6,4%, ma rimangono comunque superiori del 16,9% rispetto a cinque anni fa, quando l’indice segnava 117,4 punti.
Questa stabilità è indicativa della crescente maturità del mercato dell’usato, che si conferma una valida opzione per chi cerca una vettura di qualità a un prezzo più accessibile rispetto al nuovo. La trasparenza nei prezzi, offerta da indicatori come l’AUTO1 Group Price Index, è fondamentale per aiutare i consumatori a prendere decisioni informate e consapevoli.
L’importanza dei parametri di valutazione Acquistare un’auto usata può essere un’ottima scelta, ma è fondamentale avere a disposizione parametri autorevoli per determinare il giusto prezzo. In questo contesto, strumenti come l’AUTO1 Group Price Index svolgono un ruolo chiave, fornendo dati affidabili e aggiornati sull’andamento dei prezzi delle auto di seconda mano in tutta Europa. Grazie all’analisi di oltre 4,2 milioni di transazioni, questo indice è diventato un punto di riferimento per garantire la trasparenza del mercato e assicurare un prezzo equo sia per chi compra sia per chi vende.
Valutare correttamente un’auto usata non è solo una questione di prezzo, ma anche di qualità e affidabilità. Avere a disposizione parametri chiari consente ai concessionari di proporre vetture al giusto valore, offrendo ai clienti un’esperienza d’acquisto sicura e conveniente. Questo processo di valutazione è essenziale per mantenere la fiducia dei consumatori e sostenere la crescita del mercato dell’usato.
Garanzie e controlli per una vettura pari al nuovo Un altro aspetto cruciale del mercato delle auto usate è rappresentato dalle garanzie e dai controlli effettuati dai concessionari, specialmente dai migliori fra cui sicuramente i 102 Top Dealers Italia. Grazie a una serie di verifiche approfondite, le auto usate possono essere proposte sul mercato con standard qualitativi paragonabili a quelli del nuovo. Questi controlli includono la verifica dello stato meccanico, elettrico e strutturale della vettura, garantendo al cliente un prodotto sicuro e affidabile.
Inoltre, molte auto di seconda mano vengono vendute con garanzie estese che coprono eventuali problemi meccanici e altri inconvenienti, offrendo al cliente una maggiore serenità rispetto all’acquisto da privati senza alcuna tutela. Questo tipo di garanzie è un valore aggiunto che rende l’acquisto di un’auto usata da un concessionario un’opzione sempre più interessante per chi cerca una vettura di qualità a un prezzo competitivo, senza rinunciare alla sicurezza e alla tranquillità.
Il lavoro svolto in sinergia fra i Top Dealers Italia riuniti nella GUIDA TOP DEALERS ITALIA 2025 ed i Best Partners (fra cui figura anche Auto1 Group) assicura all’automobilista una esperienza assolutamente tranquilla e serena, tanto che quasi tutti i Top Dealers Italia firmano il proprio usato con propri brand e garantendo con la loro importante esperienza ed autorevolezza.
Il mercato delle auto usate è quindi in continua evoluzione, con prezzi stabili e una crescente attenzione alla trasparenza e alle garanzie. Grazie a strumenti come l’AUTO1 Group Price Index e alle pratiche messe in atto dai concessionari, l’acquisto di un’auto di occasione si rivela una scelta intelligente e sicura per i consumatori.
BeBeep CHECK-UP PRO, l’usato secondo Autotorino
Una nuova promessa per la soddisfazione di chi sceglie un’auto usata
BeBeep continua il suo processo di miglioramento ed evoluzione a favore della massima soddisfazione del cliente attraverso l’introduzione di “Check-Up Pro“.
Abbiamo chiesto a Luca Genini – Direttore Servizi Finanziari, Assicurativi, Mobility Autotorino di sintetizzarci questo importante progetto che pone l’usato su un vero piedistallo di cristallo assicurando al cliente la massima trasparenza e garanzia di un acquisto sicuro e ponderato.
“BeBeep nasce dall’esperienza Autotorino nella gestione dell’Usato e nella definizione di servizi su misura, per garantire la massima qualità all’acquisto ed all’esperienza di mobilità dei clienti. L’introduzione di Check-up Pro ne è conferma, a partire dal nome: ‘Pro’ identifica sia l’apporto professionale dei team tecnici alla qualità dei 100 controlli effettuati sulle auto usate, sia l’elevato standard dedicato ai clienti.“
Luca Genini prosegue poi chiarendoci che:
” Abbiamo così voluto rendere evidente e tangibile l’accurato lavoro eseguito su ciascuna auto usata da team tecnici dedicati, con l’ausilio di supporti tecnologici avanzati e certificati, offrendo inoltre piena trasparenza alla proposta quotidiana di oltre 4.000 vetture BeBeep. Ne è un esempio la consegna, a corredo di ogni auto usata venduta, dell’esito degli esami diagnostici e del controllo dei chilometri realmente percorsi, aspetti estremamente importanti quando si parla di usato.
Tutto ciò si aggiunge alle promesse con cui è nata l’offerta dell’Usato BeBeep, già contraddistinta dai pacchetti ‘All Inclusive’, personalizzabili dalla formula d’acquisto alle tutele assicurative, da Soddisfatto o Rimborsato, che permette di valutare la bontà dell’acquisto per 15 giorni o 1500km percorsi, e dalle estensioni di garanzia ‘Soddisfatto e Garantito’: soluzioni appositamente sviluppate per mettere il Cliente in una condizione di massima tranquillità nel momento di scegliere un’auto usata.
Articolare in questo modo l’offerta riguardante l’usato, per Autotorino e BeBeep, è innanzitutto un tema di vicinanza alle persone che si rivolgono a noi, sia offrendo il valore della sicurezza all’acquisto, sia con la possibilità di costante contatto con professionisti dedicati attraverso la diffusa rete di filiali ed i canali online.
Il Progetto BeeBeep e “CHECK-UP PRO” nel dettaglio
Il brand BeBeep, nato con l’obiettivo di dare valore al mercato dell’usato, offre una presenza capillare in tutte le filiali Autotorino, nonché sul sito e sui canali social, rendendo più facile l’accesso all’offerta di auto di seconda mano di alta qualità. Grazie all’esperienza di Autotorino, BeBeep ha introdotto sin dal suo debutto importanti iniziative volte ad elevare l’esperienza di acquisto dell’usato, come i pacchetti ALL-INCLUSIVE e le formule SODDISFATTO O RIMBORSATO e SODDISFATTO E GARANTITO. Oggi, BeBeep continua il suo percorso di evoluzione con l’introduzione del sigillo “CHECK-UP PRO“, una promessa ulteriore che testimonia l’impegno nel garantire la massima qualità delle vetture usate.
BeBeep CHECK-UP PRO: un valore aggiunto tangibile
Con il nuovo sigillo “CHECK-UP PRO”, BeBeep compie un deciso passo avanti nel fornire ai clienti un valore aggiunto tangibile. Questo sigillo rappresenta l’importante lavoro di ricondizionamento e controllo che viene svolto su ogni vettura usata, trasformando tali operazioni in un elemento distintivo e immediatamente riconoscibile. L’obiettivo è quello di garantire che ogni auto sia pronta a soddisfare le aspettative dei clienti più esigenti, offrendo una qualità superiore rispetto agli standard del mercato. Il CHECK-UP PRO non è solo un sigillo, ma un vero e proprio simbolo di garanzia e di trasparenza verso il cliente.
Cosa rende i controlli di BeBeep così “PRO”
I controlli effettuati sui veicoli usati da BeBeep sono il risultato dell’impiego di tecnici altamente specializzati, strumenti all’avanguardia e di una continua formazione del personale. Ogni vettura sottoposta al CHECK-UP PRO è oggetto di un approfondito controllo dello “stato di salute”, che coinvolge diversi aspetti del veicolo: dal vano motore agli interni, passando per i sistemi elettronici e le componenti meccaniche. L’utilizzo di strumenti di diagnosi specifici, come quelli dei costruttori o TEXA, garantisce che ogni auto sia valutata secondo gli standard più elevati, offrendo al cliente una vettura affidabile e pronta all’uso.
Gli impegni concreti del CHECK-UP PRO
Il CHECK-UP PRO si traduce in una serie di impegni concreti nei confronti del cliente. Tra questi, figurano 100 controlli specifici che includono la verifica di parti interne, componenti meccaniche, sistemi elettronici, impianto frenante, assetto e pneumatici. Le pastiglie dei freni, i dischi e i pneumatici sono valutati per garantire livelli di usura che assicurino una lunga durata nel tempo, mentre il tagliando è eseguito negli ultimi sei mesi. Inoltre, viene verificato lo stato effettivo dei chilometri percorsi. Tutti questi elementi concorrono a fornire un’auto che non solo soddisfi le aspettative, ma che le superi, offrendo sicurezza e affidabilità.
Una promessa che si aggiunge a quelle già esistenti
Il sigillo CHECK-UP PRO si affianca alle promesse già consolidate di BeBeep, che hanno già conquistato oltre 17mila clienti di auto usate dal gennaio 2024. Tra queste, il pacchetto ALL-INCLUSIVE, che offre la possibilità di creare un vero e proprio pacchetto di mobilità su misura, rendendo l’acquisto di un’auto usata un’esperienza semplice e completa. La formula SODDISFATTO O RIMBORSATO, invece, garantisce al cliente la serenità di poter restituire l’auto se non soddisfatti, mentre SODDISFATTO E GARANTITO permette di estendere la garanzia fino a quattro anni anche sui veicoli usati. Questi elementi fanno di BeBeep un punto di riferimento per chi cerca un’auto usata di qualità.
BeBeep: una scelta di fiducia per l’usato di qualità
BeBeep si conferma come un brand in grado di elevare l’esperienza dell’usato, grazie a un impegno costante e a una visione orientata alla soddisfazione del cliente. Con il sigillo CHECK-UP PRO, BeBeep non solo garantisce la qualità dei propri veicoli, ma si impegna a rendere il processo di acquisto un’esperienza positiva e senza sorprese. L’attenzione per i dettagli, la trasparenza e la volontà di migliorarsi costantemente fanno di BeBeep la scelta ideale per chi desidera acquistare un’auto usata senza compromessi. Affidarsi a BeBeep significa scegliere un partner che mette la qualità e la soddisfazione del cliente al centro di tutto.
Non è certo frutto del caso se AUTOTORINO è uno dei 102 Top Dealers Italia 2025 …!
CUPRA in trattative con Penske Automotive Group per gli USA
L’espansione nel mercato USA del marchio emergente del Gruppo Volkswagen entro il 2030 è affidato ad un Dealer di razza come Roger Penske. In Italia i Top Dealers Italia sono sempre più protagonisti nella distribuzione di nuovi marchi come testimoniano gli stessi Campello Motors, Tomasi e Gruppo Intergea.
CUPRA, il marchio automobilistico sfidante e innovativo nato a Barcellona, si prepara ad attraversare l’Atlantico per conquistare il mercato statunitense entro la fine del decennio. Il marchio, che ha dimostrato un’incredibile crescita in Europa e in altre aree del mondo, ha avviato le trattative preliminari con Penske Automotive Group, celebre protagonista del settore, per esplorare una possibile partnership per la distribuzione negli USA.
CUPRA: un marchio in crescita esponenziale
Lanciato nel 2018 a Barcellona, CUPRA si è rapidamente imposto come uno dei marchi automobilistici in maggiore espansione in Europa, con oltre 750.000 auto vendute in tutto il mondo. CUPRA punta su un design audace e grandi prestazioni, offrendo una gamma di modelli che spazia dalle tradizionali motorizzazioni ICE ai modelli PHEV e BEV. Questo posizionamento lo rende ideale per una nuova generazione di automobilisti alla ricerca di innovazione e carattere.
Il CEO di CUPRA, Wayne Griffiths, ha sottolineato l’ambizione del marchio di diventare un attore globale: “L’ambizione di CUPRA è quella di essere un marchio veramente globale e l’espansione negli Stati Uniti rappresenta una delle più grandi pietre miliari del nostro percorso”. Queste dichiarazioni rispecchiano la determinazione di CUPRA a espandere la propria presenza e ad attrarre nuovi clienti negli Stati Uniti, un mercato molto esigente ma ricco di opportunità.
Trattative preliminari con Penske Automotive Group
Per supportare la propria espansione negli Stati Uniti, CUPRA ha avviato i colloqui con il colosso della distribuzione automobilistica, Penske Automotive Group. Roger Penske, fondatore e presidente del gruppo, è una figura iconica nel settore automobilistico e il suo nome è ben noto anche in Italia grazie alla presenza di Penske Automotive Italia, con focus su Emilia Romagna e Lombardia.
La partnership con Penske Automotive Group rappresenta per CUPRA una grande opportunità. Secondo Wayne Griffiths:
“Abbiamo grande rispetto per il mercato statunitense, riconoscendo che una forte strategia di distribuzione e vendita al dettaglio è essenziale per il successo. Avviando discussioni preliminari con Penske Automotive Group, stiamo esplorando le opportunità con il miglior partner possibile, uno con la giusta rete di distribuzione per presentare CUPRA a una nuova generazione di amanti di auto”.
Una gamma di veicoli per il mercato statunitense
La gamma di CUPRA che verrà lanciata negli Stati Uniti includerà veicoli con motorizzazioni tradizionali (ICE), ibride plug-in (PHEV) e completamente elettriche (BEV). CUPRA prevede di sfruttare le sinergie del Brand Group Core, producendo uno dei modelli negli stabilimenti Volkswagen situati nella regione del Nord America. Questa strategia è volta a garantire una maggiore efficienza logistica e a ridurre il tempo necessario per la produzione e la distribuzione dei veicoli sul mercato statunitense.
Bernhard Bauer, precedentemente Direttore di CUPRA Germania, è stato nominato Direttore di CUPRA USA. A proposito della sfida che lo attende, Bauer ha dichiarato:
“Sono entusiasta di guidare l’ingresso di CUPRA nel mercato statunitense. È una sfida unica e sono fiducioso che il nostro marchio sarà in grado di catturare l’attenzione di una nuova generazione di clienti, grazie al nostro mix di design innovativo e prestazioni all’avanguardia”.
Il ruolo dei Top Dealers nella diffusione dei nuovi brand
Il ruolo sempre più centrale dei Top Dealers nella distribuzione di marchi automobilistici innovativi è confermato anche in Italia: Esempi come Campello Motors, Tomasi Auto e, più recentemente, il Gruppo Intergea, che è entrato in Eurasia Motor Company con una quota del 50%, dimostrano come la distribuzione di brand innovativi da parte di strutture distributive consolidate sul territorio possa fare la differenza nella crescita di un marchio più che attraverso una tradizionale Filiale.
Sempre in Italia avremo presto un ulteriore esempio virtuoso di come una società di distribuzione possa gestire una delle maggiori Filiali italiane! La stessa Autotorino rientra nel novero di queste eccellenze e di questo parleremo successivamente sempre su Top Dealers Italia!
Negli Stati Uniti, Penske Automotive Group rappresenta un partner ideale per CUPRA. Con una vasta rete di concessionarie e un’esperienza consolidata nella gestione di marchi del Gruppo Volkswagen, Penske può garantire una distribuzione capillare e un’efficace strategia di vendita, in grado di far conoscere il marchio CUPRA al grande pubblico americano.
Un futuro di successi e innovazioni
CUPRA ha già una storia di successo ben consolidata, con modelli come la CUPRA Formentor e la CUPRA Born che hanno ricevuto riconoscimenti internazionali e sono stati finalisti per il prestigioso premio European Car of the Year. Il 2023 ha visto il lancio del nuovo SUV coupé CUPRA Tavascan e del SUV sportivo elettrificato CUPRA Terramar, che continua a rafforzare l’immagine del brand come un’icona di design e innovazione.
Inoltre, CUPRA si sta espandendo oltre il settore automobilistico, entrando nel mondo dello sport, della musica, del cinema e della moda. Ha stretto partnership con organizzazioni di prestigio, come il F.C. Barcelona e il festival musicale Primavera Sound, rendendo il marchio ancora più riconoscibile e connesso con le nuove generazioni. Come ha affermato Wayne Griffiths:
“CUPRA è molto più di un semplice marchio automobilistico. Vogliamo ispirare le persone, trasmettere passione e diventare un simbolo di uno stile di vita non convenzionale”.
Con questa visione, CUPRA si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia, entrando nel mercato statunitense e portando il proprio spirito ribelle e innovativo a un pubblico sempre più vasto.
L’obiettivo è chiaro: diventare un marchio globale di riferimento per le nuove generazioni, continuando a innovare e a sfidare lo status quo.
EURASIA MOTOR COMPANY con il GRUPPO INTERGEA
Partnership, vision, progetti e nuovi modelli per il nuovo corso di EMC con già 80 Dealers e 102 province coperte.
Il Gruppo Intergea ed Eurasia Motor Company, a seguito della partnership siglata lo scorso giugno, presentano oggi lo stato dell’arte del loro ambizioso progetto e svelano tutte le novità previste per l’anno 2025. Il mercato automobilistico italiano assiste così alla nascita di una sinergia che punta a ridefinire gli equilibri del settore, grazie anche alle collaborazioni con i maggiori produttori cinesi, come Geely e Chery.
“Innanzitutto – afferma Federico Daffi, Presidente di Eurasia Motor Company – abbiamo il piacere di inaugurare un primo evento congiunto, testimonianza forte dell’intesa raggiunta. La cessione del 50% delle quote di EMC a Intergea è stata una scelta strategica e opportuna, avvenuta in un momento di grande cambiamento e crescita per Eurasia Motor Co.” Questa nuova alleanza ha permesso a EMC di potenziare la propria rete commerciale, raddoppiando i dealer ufficiali per i brand EMC, Foton e GWM, con un particolare focus nel Sud Italia e nelle isole.
Una rete commerciale in espansione
Grazie alla collaborazione con il Gruppo Intergea, EMC ha incrementato la sua presenza sul territorio, concentrandosi sull’apertura di nuovi showroom di grande impatto commerciale. Questa espansione ha favorito una presenza più capillare in tutta Italia, con un obiettivo specifico: coprire le aree in cui la domanda è in crescita ma dove la presenza di concessionari era limitata.
Federico Daffi ha sottolineato come il contributo del Gruppo Intergea abbia reso possibile
“un immediato raddoppio della rete di dealer ufficiali per i brand EMC, Foton e GWM, garantendo una maggiore presenza capillare in tutta Italia, con particolare focus su Sud e isole dove la ricerca di nuovi partner è in corso”.
L’importanza dell’espansione geografica non è solo legata alla vendita di veicoli ma anche al miglioramento della rete di assistenza e post-vendita, garantendo un supporto efficace in tutto il ciclo di vita del prodotto.
Il nuovo centro logistico nel Bresciano sarà il fulcro di questa strategia, costituendo un Hub Italiano per EMC, Foton e GWM.
Ci sono infatti già 80 Dealers EMC, con 91 punti vendita che coprono 102 province ed altre 8 province stanno per essere coperte!
Una gamma rinnovata per il 2025
L’anno 2025 vedrà una gamma EMC totalmente rinnovata e ribrandizzata. I modelli attuali della linea Wave cambiano nome: EMC QUATTRO e EMC SEI sostituiscono rispettivamente le precedenti versioni EMC Wave 2 e Wave 3. In aggiunta, viene introdotto oggi un nuovo SUV ad alto contenuto valoriale: EMC SETTE.
“I prodotti Wave, la 2 e la 3, diventano rispettivamente EMC QUATTRO e EMC SEI, e in aggiunta viene lanciato oggi un nuovo SUV ad alto contenuto valoriale, EMC SETTE”, spiega Daffi. Il MY25 non porta solo nuovi nomi ma anche aggiornamenti significativi in termini di colori e infotainment: l’abilitazione a Apple CarPlay e Android Auto è ora disponibile su EMC QUATTRO.
Il rinnovamento coinvolgerà anche la linea Foton, che accoglie il nuovo Tunland V9, più imponente e dallo stile più aggressivo rispetto al predecessore Tunland G7. Questa evoluzione di gamma è orientata a soddisfare le esigenze del mercato, puntando su una qualità costruttiva elevata e su una maggiore connettività, aspetti sempre più importanti per i clienti di oggi.
Gli ambiziosi obiettivi di crescita
Per Eurasia Motor Company, il 2024 è stato un anno di cambiamenti e successi. Con l’obiettivo di continuare a crescere, l’azienda si prepara a chiudere l’anno con 2.300 veicoli immatricolati e punta a raggiungere quota 7.000 nel 2025.
Federico Daffi si mostra fiducioso:
“Nel 2024 abbiamo raggiunto importanti risultati e nel 2025 contiamo di crescere ancora, in modo sensibile. Chiuderemo l’anno corrente con 2.300 veicoli immatricolati complessivamente e l’obiettivo nel 2025, che crediamo essere nelle nostre possibilità, è di toccare le 7.000 auto”.
Una crescita che, secondo Daffi, sarà sostenuta dal rinnovamento della gamma, dall’espansione della rete e da investimenti significativi in comunicazione.
L’investimento nella comunicazione è un elemento fondamentale per rafforzare l’immagine del brand EMC, con il nuovo payoff “La scelta intelligente” che vuole esprimere al meglio la filosofia aziendale: offrire al mercato prodotti di qualità, sostenibili e convenienti.
L’Impegno nel Post-Vendita
Un altro elemento chiave della strategia EMC è il rafforzamento della rete di post-vendita e assistenza. L’azienda ha annunciato nuovi investimenti in questo ambito, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente i servizi offerti ai propri clienti. “Avendo grande attenzione verso l’intero ciclo di vita dei prodotti EMC, abbiamo concentrato anche le nostre azioni nell’aftersales, in particolare nei confronti della divisione ricambi”, afferma Daffi.
Il nuovo centro logistico nel Bresciano sarà un punto di riferimento per la distribuzione di ricambi per i marchi EMC, Foton e GWM, contribuendo a migliorare l’efficienza e la rapidità della gestione delle richieste dei clienti. Questo nuovo hub logistico rappresenta un passo significativo per garantire un servizio di alta qualità e ridurre i tempi di attesa per la clientela italiana.
Il punto di vista di Intergea: un futuro promettente come ricordato da Alberto di Tanno
Anche il Gruppo Intergea vede in questa partnership un’opportunità unica per crescere e affermarsi ulteriormente nel mercato automobilistico italiano. Alberto Di Tanno, Presidente del Gruppo Intergea, ha espresso grande fiducia nel progetto e nelle prospettive future.
“Sono certo che questa nuova iniziativa sarà un successo”, commenta Di Tanno.
“La proposta di mercato è chiara, semplice e accattivante per il consumatore. Allo stesso tempo, EMC assicura una relazione solida e coerente con la rete dei concessionari italiani, puntando alla semplificazione di tutti gli aspetti economici e reddituali tra la Casa e il Dealer”.
Secondo Di Tanno, EMC rappresenta una risposta efficace alle esigenze del mercato attuale, entrando in segmenti non più pienamente presidiati dalle case automobilistiche storiche.
Questo rende il brand “una scelta intelligente sia per il consumatore sia per i concessionari”.
L’unione delle forze di EMC e Intergea promette di essere il punto di svolta necessario per conquistare il mercato italiano, offrendo modelli innovativi e una solida rete di distribuzione e assistenza.
Una visione chiara per il futuro
La partnership tra Eurasia Motor Company e il Gruppo Intergea segna una nuova fase di crescita e sviluppo per il brand EMC. Con una rete commerciale in espansione, una gamma di prodotti rinnovata e ambiziosi obiettivi di crescita, EMC si prepara ad affrontare il mercato con grande determinazione.
La collaborazione con i maggiori marchi cinesi, come Geely e Chery, garantisce la qualità e l’innovazione tecnologica necessarie per soddisfare le aspettative del consumatore moderno. Con una forte attenzione al post-vendita e al supporto dei propri concessionari, EMC si propone come un partner affidabile e un brand competitivo nel panorama automobilistico italiano.
Il 2025 si preannuncia come un anno fondamentale per EMC, con l’obiettivo di consolidare la propria presenza sul mercato e diventare un punto di riferimento per chi cerca automobili di qualità, accessibili e sostenibili.
La “scelta intelligente” offerta da EMC punta a conquistare la fiducia dei consumatori e a creare un futuro prospero per il brand e i suoi partner commerciali.
ED ECCO LA RETE UFFICIALE EURASIA MOTOR COMPANY
LA RETE ITALIANA DEI CONCESSIONARI EMC
ABRUZZO
SILVI | TERAMO
Via Nazionale Sud 98
ORIENTE SPA
SPOLTORE | PESCARA
Via Mare Jonio NR.1
ORIENTE SPA
BASILICATA
MATERA
Via dell’artiginato 10
AUTO ELITE MATERA
CALABRIA
REGGIO CALABRIA | Gerace
C.da Badea, 89040 Gerace
AUTOSAN FILIPPO GROUP
CAMPANIA
AVELLINO
Via Variante SS7bis
GALDIERI AUTO S.R.L.
BENEVENTO
GALDIERI AUTO S.R.L.
NAPOLI | Nuova Toscanella
Via Nuova Tuscanella 75
AUTOMOBILI PAPALLO
SALERNO
GALDIERI AUTO S.R.L.
EMILIA – ROMAGNA
FORLì-CESENA
Via Emilia per Cesena 1605
A.V.I. ADRIATICA VEICOLI INDUSTRIALI
FERRARA
Via Eridano, 1M
AUTOSALONE CAVOUR SRL
MODENA | Via Milani
Via Don Lorenzo Milani, 89
PELLONI AUTO
MODENA | Via Nonantolana
Via Nonantolana, 980
PELLONI AUTO
PIACENZA
Via XXI Aprile 81
AUTOINGROS SPA
PIACENZA
Viale dell’ Artigianato, 52
TAGLIAFERRI
PARMA
Via Cremonese, 26
FM AUTO
PARMA
Via Toscana 45a
GRUPPO FERRARI
REGGIO – EMILIA
Via Fratelli Cervi, 8
GRUPPO FERRARI
REGGIO – EMILIA | Gualtieri
Via Donatori di Sangue, 4
MORICAR
RIMINI
Via Carinzia, 10
A.V.I. ADRIATICA VEICOLI INDUSTRIALI
RIMINI | San Vito
Via Orsoleto, 288
A.V.I. ADRIATICA VEICOLI INDUSTRIALI
FRIULI – VENEZIA GIULIA
PORDENONE
Viale Venezia, 115
CARRARO
TRIESTE | Muggia
Via Colombara di Vignano, 2
ALPINA COMMERCIALE
UDINE | Cassacco
Via Pontebbana, 9
MITTELCAR 2
LAZIO
LATINA
Via Don Carlo Torello, 116,
GUAGLIUMI CARS
ROMA | VIA SALARIA
Via Salaria 1300
GUAGLIUMI CARS
ROMA | PIAZZA PIO X
Piazza Pio XI, 67
GUAGLIUMI CARS
ROMA
Via Carlo Emery, 67/75
MOTOR MARKET
LIGURIA
GENOVA
Via dei Reggio, 7/9R
AUTO AURELIA
GENOVA
C.so Europa, 474
THEOREMA SRL
CHIAVARI
Via Piacenza, 532
AUTORIGHI SRL
LA SPEZIA | Sarzana
Via Pecorina, 95
SUNCAR
SAVONA
Via Braja 18r
ECLECTICA
LOMBARDIA
BERGAMO
Via Zanica 58/H
AUTOGHINZANI BERGAMO
BRESCIA
Via Diaz 4
GRUPPO FERRARI SRL
CREMONA
Via Gerrone, 5
AP TRADING
MANTOVA
Via Marmirolo 5
GRUPPO FERRARI
LEGNANO
Viale Pietro Toselli 46
F.LLI COZZI SPA
MONZA BRIANZA
Viale Sicilia, 104,
G. VILLA
MILANO | Melegnano
Via Giuseppe di Vittorio 19
AUTO GRANDI
MILANO | Boffalora
Via Magenta, 79
CENTER MOTORS
MILANO | Legnano
Via torquato Tasso 29
AUTOFFICINA MONDO
MILANO |Via dei Missaglia
Via dei Missaglia 89
MOCAUTO GROUP SRL
RHO
Via Alcide De Gasperi, 24
BUZZETTI SRL
VARESE
Viale Aguggiari, 213
AUTOSALONE INTERNAZIONALE
SONDRIO
Via Stelvio, 441
AMBROSINI AUTO
MARCHE
MACERATA | Montecosaro
Via Roma 274
CIMINI
PIEMONTE
ALESSANDRIA
Via Piacenza di Litta Parodi 4H
AUTOINGROS SPA
ALESSANDRIA
Via del Legno, 16, 15121 Zona Artigianale “D3”
CAMPARO AUTO
ASTI
Corso Casale 130/C
AUTOINGROS SPA
BIELLA
Via della Repubblica 60
GRUPPO LOGICA
CUNEO | Bernezzo
Via Valle Grana, 106
MENARDI AUTO
NOVARA | Curreggio
Via Torino 21
K4 AUTOMOBILI
TORINO | Carmagnola
Via Poirino 6
QUEEN CAR SRL
TORINO | Cherasco
Via Savigliano, 36
TORINO AUTO SPA
TORINO | Collegno
Corso Francia 222
BEBOCAR 2.0
TORINO | Corso Rosselli
Corso Carlo e Nello Rosselli 181
AUTOINGROS SPA
TORINO | Piazza Derna
Piazza Derna 229
LOGICA SPA
TORINO | Romano Canavese
Via Scarmagno 22
SFCAR DI BEBOCAR2.0
TORINO | Corso Rosselli
Corso Carlo e Nello Rosselli, 181,
THEOREMA SRL
TORINO | Via Botticelli
Via Sandro Botticelli,104
BEBOCAR 2.0
PUGLIA
BARLETTA
Via Trani 131
AUTOMURGIA SRL
BRINDISI | Fasano
Strada Provinciale 6, 84
CESARE AUTO
LECCE | Cursi
Zona PIP
AUTOMIRAGE
FOGGIA
Corso del Mezzogiorno 33
CARLISI
TARANTO | San Giorgio Jonico
Via Cipriani Contrada Baronia 2
AUTOMOTO GIOVANE
SARDEGNA
SASSARI
Via Predda Niedda 6
NORDCAR
SICILIA
AGRIGENTO
Contrada S. Benedetto S.P. 15
COMERSUD SPA
PALERMO | Via Pecoraino
Via Pecoraino 49
COMER SUD SPA
CATANIA | Misterbianco
Via del Commercio 1
COMER SUD SPA
RAGUSA | Scicli
Via Contrada Torrepalombo
SORTINO
RAGUSA
Viale Numero 20, snc, 97100 A.s.i.
COMER SUD SPA
SIRACUSA
Via columba 95/97
COMER SUD SPA
TOSCANA
AREZZO
Via Luigi Pasteur, 12,
AUTOFFICINA GIOVANILI & C.
GROSSETO
Via dello Zircone 1/3
BROGI & COLLITORTI SPA
FIRENZE | Matassino Reggello
Località Pian di Rona, 128/c
RIVERAUTO
FIRENZE | Pontassieve
Via Aretina, 243
RIVERAUTO
FIRENZE | Scarperia
Località La Torre Petrona, 18A
RIVERAUTO
LUCCA | Pietrasanta
Via Del Sale, 61
TIBERIO NARDINI
PISA
Via Fiorentina, 214B
GESCON
SESTO FIORENTINO
Via Prov.le, Via Lucchese, 19B
CAR VILLAGE SRL
TRENTINO ALTO ADIGE
BOLZANO
Via Luigi Galvani, 3
DE BONA
TRENTO | Lamar di Gardolo
Via Alto Adige 35
AUTONUOVA SRL
TRENTO | Cavalese
Via degli artigiani 3,
AUTONUOVA
UMBRIA
PERUGIA | Foligno
Via Cagliari, 27/29
FUCELLI AUTO
TERNI | Orvieto
Str. Fontanelle di Bardano, 8/A
PATRIGNANI AUTO
TERNI | Viale dello Stadio
Via dello Stadio, 91
AUTOMOTIVE CENTER
TERNI | Via Benucci
Via Giacomo Benucci, 31/33
AUTOMOTIVE CENTER
VENETO
BELLUNO | Sedico
Via Belluno, 62
GRUPPO CARRARO
PADOVA |Este
Via Atheste, 40D
AUTOTEAM SRL
PADOVA | Sant’Angelo di Piove
Via Ruzzante, 2
FRISO
TREVISO
Vicolo Cadore, 47
AUTOTEAM SRL
VENEZIA | Chioggia
Via Ridotto Madonna 26b
FRISO
VERONA | Sona
Via Val di Stava 2/4
ELISCAR
VERONA | Via Fermi
Via Fermi 41 Verona
AUTOTEAM 9
VICENZA | Creazzo
Via Piazzon, 16,
AUTO BERTON
ROVIGO
Via del Mercante 26
AUTOTEAM SRL
Fleet Sustainability Ranking by Industry: meno di 100 g/km per le flotte aziendali
Analisi del Fleet Sustainability Ranking by Industry 2024
Il Fleet Sustainability Ranking by Industry 2024, condotto da Ayvens, il leader della mobilità sostenibile nato dalla fusione tra ALD Automotive e LeasePlan, presenta un’analisi dettagliata sull’adozione di soluzioni di mobilità sostenibili nelle flotte aziendali di 29 Paesi europei. I risultati sono promettenti: le emissioni di CO2 sono scese a meno di 100 g/km in molti settori industriali, dimostrando un impegno concreto verso la sostenibilità ambientale. Il rapporto, che esamina i progressi delle diverse industrie dal 2021 al 2023, evidenzia quali settori stiano investendo maggiormente nella transizione ecologica delle proprie flotte aziendali, favorendo l’adozione di veicoli a zero emissioni per ridurre l’impatto ambientale.
Settore Finanziario e dei Servizi Professionali: il più virtuoso
Secondo lo studio, il settore Finanziario e dei Servizi Professionali si distingue come il più virtuoso, posizionandosi in cima alla classifica per sostenibilità.
“Il settore finanziario ha dimostrato un notevole impegno riducendo le emissioni medie di CO2 a 66,8 g/km, il livello più basso registrato nell’indagine”, ha affermato Giulio Foldes, Marketing & Communication Director di Ayvens Italia.
Questo risultato è stato possibile grazie alla bassa percentuale di veicoli diesel, che rappresentano solo il 14% della flotta, e all’adozione diffusa di veicoli elettrici a batteria (BEV). Il settore ha visto un incremento del 21% nell’adozione di veicoli elettrici, dimostrando che le aziende sono pronte a investire per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità.
Progressi nel settore delle Costruzioni
Anche il settore delle Costruzioni ha registrato miglioramenti significativi. Dal 2021 al 2023, la percentuale di veicoli diesel è diminuita del 39%, portando la quota al 22%, mentre l’adozione di soluzioni elettriche è passata dal 7% al 32%. Questo rappresenta il cambiamento più rilevante tra i settori analizzati. “La transizione verso una flotta più sostenibile nel settore delle Costruzioni è un segnale chiaro della volontà di ridurre le emissioni e contribuire attivamente alla transizione ecologica”, ha aggiunto Foldes. Tuttavia, non tutti i settori hanno fatto progressi equivalenti. Il settore Sanitario, pur avendo aumentato significativamente l’adozione di veicoli ibridi plug-in (PHEV), continua a registrare emissioni medie di CO2 elevate (96,3 g/km). Questo suggerisce che, sebbene i PHEV rappresentino un passo avanti rispetto ai veicoli a combustione interna, la transizione ai veicoli completamente elettrici è essenziale per ridurre ulteriormente le emissioni.
Trend e considerazioni finali
Il rapporto evidenzia infine come il calo dell’uso dei veicoli diesel sia un trend ormai consolidato. In alcuni settori, tuttavia, come quello dei Trasporti e delle Costruzioni, si è registrato un leggero aumento della quota di veicoli a benzina, indicando una fase di transizione intermedia.
“Il rapporto di Ayvens rappresenta un prezioso strumento per le aziende che desiderano adottare modelli di mobilità sostenibile, riducendo l’impatto ambientale e ottimizzando i costi operativi”, ha dichiarato Foldes.
L’obiettivo di Ayvens è quello di guidare le imprese verso l’azzeramento delle emissioni nette, offrendo soluzioni di mobilità personalizzate per aziende di ogni settore. La transizione ecologica è un passo fondamentale per ridurre al minimo l’impronta ambientale lungo l’intero ciclo produttivo e garantire un futuro più sostenibile per tutti.
Federauto: “non è piu’ rinviabile la revisione del green deal auto»
La necessità di rivedere il Green Deal Automotive, secondo il Presidente Massimo Artusi ed i Concessionari Auto italiani
La recente dichiarazione del presidente di Federauto, Massimo Artusi, ha riacceso il dibattito sulla sostenibilità e l’efficacia delle normative europee in materia di transizione ecologica nel settore automobilistico. Artusi ha espresso chiaramente l’urgenza di una revisione del Green Deal Automotive, denunciando le difficoltà che il comparto sta affrontando a causa di obiettivi irrealistici e sanzioni punitive. Nel contesto del convegno “Superare la transizione ideologica”, promosso a Milano da NGV Italy, Artusi ha evidenziato come la politica europea attuale non stia riuscendo a rispondere in modo pragmatico alle sfide del mercato.
Il fallimento dell’approccio attuale
Secondo il presidente di Federauto, il Green Deal nella sua forma attuale è inadeguato e lontano dalle reali esigenze dell’industria automobilistica e dei cittadini.
«Mentre le istituzioni europee sono bloccate da veti contrapposti che ne rallentano l’esecutività, l’industria europea automotive e le reti distributive sono in grave difficoltà per il mancato decollo delle vendite di auto elettriche e per le conseguenti pesanti multe per i mancati obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 dal terminale di scarico, cresce – e non solo nel nostro Paese – il coro di quanti ritengono non più rinviabile una sostanziale correzione di rotta, nel segno del pragmatismo, dei regolamenti UE per la transizione verso la decarbonizzazione dei trasporti».
L’imposizione di standard di emissione stringenti e l’obbligo di passare quasi esclusivamente all’elettrico, senza tener conto delle specificità dei diversi paesi europei e delle fonti di energia utilizzate, ha creato una situazione di crisi. Artusi sottolinea come l’energia elettrica in Europa sia ancora largamente prodotta da fonti fossili, rendendo paradossale l’enfasi sulle auto elettriche come unica soluzione per la riduzione delle emissioni.
Una richiesta di revisione pragmatica
Nel suo intervento, Artusi ha chiesto una revisione del pacchetto Fit-for-55, invitando le istituzioni europee a considerare un approccio più pragmatico e flessibile.
«Di fronte alla crescente drammatica crisi del comparto Automotive innescata dalle imposizioni irrealistiche della normativa UE in materia di transizione tecnologica, i massimi stakeholder industriali e associativi hanno chiesto, all’unisono e dati alla mano, di dare concretezza ad un processo di profonda revisione dell’intero pacchetto Fit-for-55, partendo dall’applicazione dell’art. 18.b del Regolamento 1610/2024 che impone alla Commissione di elaborare entro il 2025 una relazione per la promozione di biometano, e biocarburanti (creati da “economia circolare” e già ampiamente disponibili), le cui produzione e consumo sono carbon neutral mentre l’energia elettrica, che – su scala UE – è notoriamente ottenuta da fonti fossili per una quota intorno al 55-60%, non lo è!».
L’approccio suggerito si basa sulla promozione di tecnologie alternative, come i biocarburanti e il biometano, già disponibili e che garantiscono una neutralità carbonica. Questo tipo di diversificazione permetterebbe di ridurre l’impatto ambientale senza gravare ulteriormente sulle industrie e sui cittadini europei, fornendo al contempo soluzioni reali e immediate alla questione della decarbonizzazione.
Un nuovo indirizzo per l’Europa
Infine, Artusi ha auspicato un cambiamento di rotta nella gestione del processo decisionale europeo.
«Le numerose voci che si sono pronunciate, con estrema chiarezza e concretezza, a Milano per superare le incrostazioni ideologiche che hanno finora caratterizzato la produzione normativa UE si sono concentrate sulla necessità di anticipare al prossimo anno la revisione prevista dagli stessi regolamenti sui target CO2 e di rimuovere le euromulte dal 2025, confermando, la richiesta strategica per un impegno basato su tre pilastri: la neutralità tecnologica nei processi di decarbonizzazione, definendo l’obiettivo, ma lasciando i singoli paesi la scelta della tecnologia per raggiungerli; la coerenza normativa nella decarbonizzazione rispetto ai parametri definiti dalla Direttiva RED III; una diversificazione dei vettori energetici che consenta, accanto all’elettrico, l’uso dei biocarburanti carbon neutral e dei “low carbon fuels».
L’idea è di favorire un percorso meno rigido e più orientato ai risultati, in cui ogni paese possa scegliere la tecnologia più adatta per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione. In questo modo, la transizione energetica non sarebbe più imposta dall’alto con una visione unica, ma diventerebbe un processo dinamico, adattabile alle esigenze dei diversi contesti nazionali.
«Auspichiamo che il confronto in corso a Bruxelles per la formazione della Commissione sfoci al più presto in un accordo che dia piena esecutività all’organo di governo dell’Unione e porti alla scelta di un indirizzo meno ideologico e più pragmatico verso i complessi target di decarbonizzazione dei trasporti, come chiedono non solo tutti gli stakeholder del comparto Automotive, ma soprattutto i cittadini»., ha concluso Artusi, ribadendo la necessità di un approccio più realistico e orientato al bene comune.