Tanti Auguri a Stefania Ghedini

Oggi su LinkedIn è apparso un post molto sentito che celebra la titolare del Gruppo Ghedini,  Stefania Ghedini.
Il titolo del post, “Tanti auguri alla nostra titolare Stefania Ghedini,” cattura l’essenza di questo tributo speciale.

Un’evoluzione iniziata nel 1986

“La sua entrata in scena nel 1986 ha posto le basi per importanti traguardi raggiunti dal nostro gruppo.
È soprattutto grazie a lei se oggi possiamo vantare 10 marchi rappresentati e oltre 200 dipendenti che mettono ogni giorno passione e competenza al vostro servizio,”
affermano i collaboratori di Stefania Ghedini.
Questo pensiero riflette la gratitudine e il rispetto che tutto il team nutre verso la nostra leader, riconoscendole il merito di aver trasformato il Gruppo Ghedini in una realtà solida e rispettata nel panorama imprenditoriale italiano.

Un punto di riferimento costante

“Oggi come ieri un punto di riferimento per tutti noi, ancora auguri,” aggiunge la squadra del Gruppo Ghedini.
Queste parole evidenziano come la leadership di Stefania non solo abbia gettato le fondamenta del successo, ma continui a ispirare e guidare il gruppo con la stessa determinazione e visione di sempre.
La sua capacità di mantenere un legame forte e sincero con ogni membro del team è uno dei pilastri su cui si basa il successo del gruppo.

Riconoscimenti e successi

La redazione di Infomotori.com si unisce agli auguri e ai giusti riconoscimenti, celebrando il ruolo determinante di Stefania nel portare il Gruppo Ghedini ad essere selezionato fra i Top Dealers Italia.
Il gruppo è stato confermato anche nella prossima Guida Top Dealers Italia 2025, che sarà presentata il 16 ottobre a Milano presso la Concessionaria Renord.
Un ruolo sempre più importante e determinante va riconosciuto alle imprenditrici e manager che, come Stefania, dirigono con capacità ed empatia un numero sempre maggiore di Top Dealers Italia.

Happy Birthday Stefania!

Nobis.it: il nuovo sito che unisce Vita e Danni

Un’offerta integrata per tutti

Nobis.it si rinnova e integra in un unico portale i prodotti assicurativi Danni e Vita.
Questo restyling nasce con l’obiettivo di presentare Nobis Assicurazioni e Nobis Vita come un’unica entità, semplificando la ricerca delle informazioni e migliorando l’esperienza di navigazione per tutti gli utenti.
Il nuovo sito mantiene un’interfaccia grafica familiare e intuitiva, ma introduce significativi miglioramenti organizzativi per una migliore fruibilità.

Chi siamo: un’unica identità

La sezione “CHI SIAMO” offre una descrizione dettagliata di Nobis Assicurazioni e Nobis Vita, includendo tutte le informazioni societarie delle due compagnie e i documenti previsti dalla normativa vigente.
Questo permette agli utenti di avere una visione chiara e completa delle due realtà aziendali, ora percepite come un’unica entità integrata.

Prodotti: una gamma completa

L’intera gamma di soluzioni assicurative Danni e Vita è ora suddivisa in categorie specifiche per PRIVATI e BUSINESS, con ulteriori suddivisioni per aree di bisogno particolari.
Questa organizzazione consente agli utenti di trovare facilmente il prodotto più adatto alle loro esigenze.

Rossella Rossi, responsabile marketing e comunicazione del Gruppo Nobis, ha dichiarato:

Abbiamo lavorato con l’obiettivo di creare un sito web che non solo fosse intuitivo e facile da navigare, ma che garantisse anche la completezza delle informazioni necessarie per i diversi target di navigatori.”

Ricerca Agenti e contatti: più semplici da Usare

La funzione di ricerca degli agenti si amplia per includere anche le Agenzie Vita, permettendo agli utenti di individuare facilmente gli agenti nella propria area geografica grazie a una rappresentazione grafica immediata. La sezione “CONTATTI” è stata arricchita con un’area dedicata ai reclami, suddivisa per Danni e Vita, per facilitare l’accesso e la gestione delle richieste.

Area Riservata Clienti: Accesso Rapido e Sicuro

L’area Home Insurance è ora disponibile sia per i clienti Danni sia per i clienti Vita, accessibile con un semplice click dal pulsante in alto nella Home Page.
Questo permette ai clienti di accedere rapidamente alle loro polizze e gestire tutte le operazioni necessarie in modo semplice e sicuro. Rossella Rossi ha sottolineato:

“Vogliamo che tutti gli stakeholder del Gruppo Nobis possano trovare facilmente ciò di cui hanno bisogno, siano essi clienti, partner o intermediari.”

Il rinnovamento di Nobis.it rappresenta un passo avanti significativo nella semplificazione e miglioramento dell’esperienza utente, offrendo un servizio più efficiente e completo.

Questo aggiornamento non solo migliora la navigazione, ma rafforza anche la posizione di Nobis come leader nel settore delle assicurazioni Danni e Vita, dimostrando un impegno continuo verso l’innovazione e la soddisfazione dei propri clienti.

TEXA vince il premio Group Award Volkswagen

Un riconoscimento di prestigio

TEXA ha ricevuto un prestigioso riconoscimento a Wolfsburg, storica sede della Volkswagen, aggiudicandosi il Group Award 2024.
Il premio è stato conferito come fornitore della Lamborghini Revuelto, una supercar ibrida.
Tra centinaia di partner globali del colosso tedesco, solo dieci sono stati premiati, e TEXA è stata l’unica azienda italiana a ricevere il titolo di “Local Hero”.
Il premio è stato consegnato da Silvano Michieli, Chief Procurement Officer della Lamborghini.

Impegno tecnologico e flessibilità produttiva

TEXA è stata lodata per il suo impegno tecnologico e la flessibilità produttiva nello sviluppo di sofisticati componenti elettronici, cruciali per la propulsione elettrica della Lamborghini Revuelto.
«Il cervello della propulsione elettrica del mezzo», ha dichiarato il presidente e fondatore Bruno Vianello, «gestisce la potenza e il funzionamento del veicolo».
Lo scorso settembre, TEXA ha inaugurato a Monastier di Treviso un nuovo stabilimento dedicato esclusivamente alla propulsione elettrica e ibrida.
Questo investimento di oltre 20 milioni di euro si estende su una superficie di 24.000 metri quadrati e produce inverter, centraline di controllo e motori elettrici a flusso assiale.

Passione e Innovazione

Bruno Vianello ha espresso il suo orgoglio per il premio ricevuto: «Sono sorpreso e onorato di questo premio, che non mi era stato annunciato se non pochi momenti prima della cerimonia».
La stima di uno dei maggiori produttori mondiali per componenti vitali destinati a vetture prestazionali è motivo di grande soddisfazione per tutta TEXA.
Vianello ha sottolineato come questo riconoscimento sia il frutto della passione e dell’entusiasmo con cui l’azienda si è impegnata nel settore della propulsione alternativa, accanto al tradizionale business della diagnostica.
«Abbiamo sviluppato una nuova azienda, non lesinando su investimenti e assumendo persone di straordinaria esperienza a fianco di giovani con eccezionali potenzialità».

Un futuro brillante per la manifattura italiana

Il successo di TEXA rappresenta un vanto per la manifattura italiana, che, secondo Vianello, è sempre più marginale in un settore dove una volta dominava.
Essere riconosciuti come fornitori esemplari da un leader mondiale dell’automotive è un grande onore per l’azienda e per l’intero comparto manifatturiero italiano.

Profilo aziendale di TEXA

Fondata nel 1992, TEXA è oggi leader nella progettazione, industrializzazione e costruzione di strumenti diagnostici, dispositivi per la telediagnosi, stazioni per la manutenzione degli impianti A/C e analizzatori di gas di scarico.
Questi prodotti sono dedicati a autovetture, motociclette, camion, mezzi agricoli e motori marini. L’ultima frontiera di TEXA è la produzione di sofisticati sistemi Powertrain per veicoli a propulsione elettrica.
Con una presenza capillare in tutto il mondo, TEXA commercializza direttamente in Brasile, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Polonia, Spagna e Stati Uniti tramite filiali. Attualmente, l’azienda impiega circa 1000 dipendenti, tra cui oltre 200 ingegneri e specialisti impegnati nella Ricerca e Sviluppo.

Questo riconoscimento non solo celebra l’eccellenza di TEXA nel campo della tecnologia automobilistica, ma rafforza anche la posizione dell’Italia nel settore delle supercar ibride ed elettriche, dimostrando che l’innovazione e la dedizione possono portare a risultati eccezionali.

Dazi alle auto cinesi: un onere inutile per gli automobilisti italiani

Forti preoccupazioni da Massimo Artusi Presidente Federauto: un peso  ingiustificato

Il Presidente di Federauto, Massimo Artusi, esprime preoccupazioni sulle nuove tariffe doganali imposte alle auto elettriche cinesi, ritenendo che queste non rappresentino una soluzione valida per contrastare l’espansione dell’industria automobilistica cinese in Europa.
 «I dazi alle auto elettriche cinesi non sono una risposta efficace alla penetrazione dell’industria automobilistica di Pechino sui mercati europei», afferma Artusi.
Questi provvedimenti, secondo lui, finiranno per danneggiare principalmente i consumatori italiani, costretti a pagare di più per veicoli che l’industria europea, con la sua offerta limitata e costosa, non può ancora competere.

L’Impatto paradossale dei dazi sulla Cina

Artusi evidenzia un paradosso: i dazi finiranno per rafforzare ulteriormente l’industria automobilistica cinese.
«L’effetto più rilevante dei dazi si avrà proprio in Cina, dove essi contribuiranno ad accelerare il consolidamento e il rafforzamento dei marchi cinesi», dice Artusi.
Questo consolidamento porterà a una riduzione del numero di marchi cinesi, ma con una maggiore capacità di competere a livello internazionale.

Massimo Artusi Federauto © Francesco Vignali Photography

La Critica alla strategia dell’elettrico

Il Presidente di Federauto critica la scelta dell’Unione Europea di puntare esclusivamente sulla trazione elettrica.
«La scelta dei dazi è l’ultima mela avvelenata di una reazione a catena innescata dalla scelta miope della trazione elettrica come unica tecnologia in grado di assicurare la sostenibilità», sostiene Artusi.
Questa decisione ha causato un disallineamento tra obiettivi ambientali e realtà di mercato, evidenziando l’esempio del rinvio dello sviluppo del battery plant di Termoli in favore dei motori ibridi di ultima generazione.

Effetti sul Mercato Europeo

La strategia attuale esporrebbe il mercato europeo all’invasione di prodotti cinesi, ora soggetti a dazi. «Ci si accorge che l’opzione electric-only espone il mercato europeo all’invasione dei prodotti elettrici cinesi», commenta Artusi.
Inoltre, la mancanza di una strategia inclusiva e diversificata porta i concessionari italiani a subire i costi della transizione energetica, con auto-immatricolazioni e stock invenduti.

Proposte per un Mercato più Equilibrato

Artusi propone un riequilibrio del rapporto tra case automobilistiche e concessionari.
«La difesa del mercato europeo otterrebbe risultati più efficaci attraverso un riequilibrio del rapporto tra case e concessionari», sottolineando l’importanza di considerare le necessità del cliente e di valorizzare il ruolo della rete distributiva per una produzione che rispecchi la domanda reale. Inoltre, avverte che l’inasprimento dei dazi potrebbe portare a ritorsioni da parte della Cina, danneggiando ulteriormente i rapporti commerciali e geopolitici.

Alla fine paga il cliente!

Massimo Artusi conclude con una riflessione sull’inefficacia dei dazi come soluzione a lungo termine.
«Alla fine, molti costruttori cinesi sceglieranno di pagare le tariffe per espandere la loro quota di mercato in Europa», afferma.
La soluzione risiede, secondo lui, in un approccio che parta dalle esigenze del cliente e da una normativa che tenga conto di tutta la filiera dell’automotive.

Il Consiglio di Direttivo di Federauto

Il Consiglio Generale di Federauto, ha nominato all’unanimità nuovo presidente della Federazione, per il triennio 2024-2027, Massimo Artusi, della Romana Diesel Spa, la più grande concessionaria d’Europa dei Gruppi Iveco e CNH Industrial, e componente del Board dell’associazione dei dealer europei AECDR (Alliance of European Car Dealers and Repairers)

Nel suo mandato, il nuovo Presidente sarà coadiuvato da un Comitato Esecutivo composto dai Vice Presidenti, Plinio Vanini per il settore Auto, Maria Fiorentino per il settore Bus, Francesco Ascani con delega Amministrazione e Finanza, Carlo Alberto Jura e Roberto Scarabel.
Inoltre, in seno al Comitato Esecutivo, oltre ad Adolfo De Stefani Cosentino, che resterà come Past President, ci saranno anche Roberto Bolciaghi, Francesco Cazzani, Francesco Maldarizzi, Sergio Tumino e Andrea Cappella delegato all’associazione europea AECDR. Il settore Truck&Van sarà guidato ad interim dallo stesso Artusi.

Mercato Auto in crescita: giugno +15%

Boom delle immatricolazioni a giugno

Secondo i dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il mercato automobilistico italiano ha registrato un incremento del 15% a giugno 2024.
Le immatricolazioni hanno raggiunto quota 160.046 rispetto alle 139.150 dello stesso mese dell’anno precedente.
Il primo semestre dell’anno si è concluso con un aumento del 5,3%, raggiungendo 886.386 unità rispetto alle 841.573 del 2023.

Massimo Artusi Federauto © Francesco Vignali Photography

Sfide della Transizione Ecologica

Il Presidente di Federauto, Massimo Artusi, ha commentato: «Dopo il veloce esaurimento delle risorse Ecobonus destinate ai BEV e la proposta di dazi doganali sulle auto elettriche provenienti dalla Cina, tante le incognite che pesano sulla transizione ecologica». L’esaurimento rapido dei fondi Ecobonus ha sorpreso i concessionari, poiché solo l’8% ha potuto soddisfare integralmente gli ordini di auto elettriche, lasciando il 33% degli acquirenti senza incentivi.

Impatto degli Incentivi Statali

Il recente click day del 3 giugno ha visto un boom nelle immatricolazioni di auto elettriche, con oltre 10.000 pezzi registrati (+115%).
Tuttavia, «senza una condivisione della strategia di come supportare le tecnologie più pulite… gli interrogativi che gravano pesantemente sulla transizione ecologica, rimangono insoluti», ha sottolineato Artusi.
Le auto plug-in hanno invece registrato una contrazione del 29%, mentre le ibride sono cresciute del 28,1%, con una quota di mercato del 38,6%.

41% di auto immatricolazioni di case e concessionari negli ultimi giorni!

L’aumento delle immatricolazioni ha interessato principalmente i privati, che hanno visto un incremento del 25,4% a giugno grazie agli incentivi statali.
 «Per offrire un quadro di azione virtuoso… serve un segnale chiaro da parte del Governo», ha concluso Artusi. Le società hanno registrato una crescita del 57,1%, mentre il noleggio ha subito una flessione del 19,7%.

Negli ultimi giorni di giugno, circa il 41% delle immatricolazioni è stato registrato, con le auto-immatricolazioni di case e concessionari che hanno rappresentato il 13,6% dei volumi di vendita mensili.

In sintesi, il mercato automobilistico italiano mostra segnali di ripresa, ma le sfide legate agli incentivi e alle politiche ecologiche restano cruciali per il futuro del settore.

Estate Protetta: Viaggia Sicuro con MAWDY e MAWDY Services

Soluzioni per Automobilisti e Motociclisti con MAWDY

MAWDY e MAWDY Services offrono programmi innovativi come MiA Drive Assistance e MiA Drive Protection per garantire viaggi sicuri e tranquilli. Ecco le caratteristiche principali:

MiA Drive Assistance | Linea Assistenza Stradale MAWDY Services

Il programma MiA Drive Assistance offre supporto completo per veicoli termici, ibridi, elettrici e mezzi di nuova mobilità come e-bike e monopattini. I servizi includono:

  • Risoluzione del guasto sul posto
  • Traino e recupero del veicolo
  • Veicolo sostitutivo
  • Rimborso spese di pernottamento o trasporto
  • Tariffe agevolate per riparazioni

L’assistenza stradale è operativa anche in autostrada e può essere gestita digitalmente tramite una Web App (PWA), WhatsApp o il Contact Center. Inoltre, la geolocalizzazione tramite Google Maps permette di monitorare l’arrivo del mezzo di soccorso in tempo reale. Il servizio è disponibile h24, 365 giorni l’anno, con operatori multilingue specializzati.

MiA Drive Protection | La Spagna nell’anima, l’Italia nel cuore

MAWDY Services offre garanzie estese per veicoli nuovi e usati, coprendo guasti meccanici, elettrici o elettronici. I programmi di garanzia come Jerez e Leon sono pensati per moto e veicoli Premium, con copertura fino a 60 mesi senza franchigia.

  • Jerez: Garanzia per moto e ciclomotori, con assistenza stradale in tutta Italia ed Europa.
  • Leon: Garanzia per veicoli Premium, attivabile su usati con durata fino a 60 mesi e chilometraggio illimitato.

Manutenzione Light/Plus – MiA Drive Protection | Linea Manutenzione

Il programma Manutenzione Light/Plus offre manutenzione programmata ogni 12 mesi o 20.000 km per veicoli ibridi e termici. Include servizi come cambio olio e filtro (versione Light) e ulteriori controlli (versione Plus). Questo programma aiuta a fidelizzare i clienti ai dealer e garantisce manutenzione di alta qualità anche per vendite a distanza.

MiA Home di MAWDY | Soluzioni Innovative per la Casa

MAWDY non si limita solo ai veicoli. Con MiA home, offre assistenza domestica 24h su 24, 365 giorni all’anno. In caso di emergenze domestiche, l’assistenza è immediata e può essere richiesta tramite il Contact Center o WhatsApp. Questo riduce i tempi di attesa e garantisce un supporto rapido ed efficace.

Valore Aggiunto per Operatori e Clienti

Le soluzioni di MAWDY e MAWDY Services non solo garantiscono tranquillità agli automobilisti e motociclisti, ma offrono anche un valore aggiunto agli operatori del settore e ai clienti finali. Con programmi di assistenza e manutenzione completi, MAWDY si posiziona come leader nel settore, assicurando un’estate serena per tutti.

L’estate è finalmente arrivata, e con MAWDY e MAWDY Services, puoi goderti i tuoi viaggi e la tua casa senza preoccupazioni.

Mercato auto giugno: +15% trainato dalle elettriche (Tesla in primis)

Il mercato dell’auto in Italia a giugno ha registrato una notevole crescita del 15%, con un totale di 160.046 nuove immatricolazioni rispetto alle 139.150 dello stesso mese del 2023.
Questa ripresa è stata in gran parte alimentata dal boom delle auto elettriche, che hanno esaurito rapidamente gli ecoincentivi disponibili.
Tra i protagonisti di questa rinascita, Tesla si è distinta con i modelli Model 3 e Model Y.

L’importanza degli incentivi

A giugno, il mercato delle auto elettriche a batteria (BEV) ha raggiunto l’8,3% del totale delle immatricolazioni, un aumento significativo rispetto al mese precedente e al giugno 2023. Michele Crisci, Presidente dell’UNRAE, ha dichiarato:

 “Con l’apertura della piattaforma per la prenotazione degli incentivi il 3 giugno scorso, il mercato ha avuto una buona accelerazione.
 Purtroppo, essendo questi terminati in sole nove ore, moltissimi acquirenti interessati non hanno potuto usufruirne”
. Crisci ha inoltre sottolineato l’urgenza di un rifinanziamento del fondo per soddisfare la crescente domanda:

 “Lo stanziamento di poco più di 200 milioni del fondo per la fascia 0-20 g/Km di CO2 si è dimostrato insufficiente per coprire tutte le richieste dei clienti, una situazione che si riflette oggi sulle acquisizioni di nuovi ordini, sostanzialmente in stallo”.

La necessità di una revisione fiscale

Secondo Crisci, per accelerare la transizione energetica è fondamentale rivedere il trattamento fiscale delle auto aziendali.
Ha spiegato:

 “Assume una rilevanza fondamentale la revisione del trattamento fiscale delle auto aziendali, agendo sulla detraibilità dell’IVA e sulla deducibilità dei costi, da parametrare alle emissioni di CO2, oltre alla riduzione del periodo di ammortamento a 3 anni”.

Questa revisione, ha aggiunto, dovrebbe essere inclusa nei decreti attuativi della Delega Fiscale.

l’impatto delle auto elettriche

Il mercato delle auto BEV ha visto una crescita significativa, grazie anche agli incentivi e alla disponibilità di auto in pronta consegna.
Le auto elettriche hanno raggiunto l’8,3% di share del mercato, mentre le ibride plug-in (PHEV) hanno registrato una quota di mercato del 3,5%.



“Il mercato ha avuto una buona accelerazione con l’apertura della piattaforma per la prenotazione degli incentivi il 3 giugno scorso”,
ha affermato Crisci,
 “Purtroppo, essendo questi terminati in sole nove ore, moltissimi acquirenti interessati non hanno potuto usufruirne”.

L’analisi della struttura del mercato

L’analisi del mercato per categoria di utilizzatori ha mostrato un recupero significativo dei privati, che hanno raggiunto il 59,5% del totale mercato.
Le autoimmatricolazioni sono salite al 13,6% di share, mentre il noleggio a lungo termine ha subito una riduzione al 18,8% di quota di mercato.



Michele Crisci ha ribadito:

“UNRAE auspica che vengano convocati al più presto i tavoli interministeriali dedicati alla fiscalità, al fine di rivedere il regime tributario delle vetture aziendali”.

Un futuro potenzialmente promettente

La crescita delle auto elettriche a giugno dimostra il potenziale del mercato italiano nel campo della mobilità sostenibile.
Tuttavia, per sostenere questa crescita e favorire una transizione energetica efficace, è cruciale che il Governo continui a supportare il settore con incentivi adeguati e una revisione delle politiche fiscali.

“Ciò è fondamentale per rilanciare la competitività delle imprese del settore automotive”,

 ha concluso Crisci,

 “nonché per valorizzare il contributo che le stesse – grazie al veloce ricambio dei veicoli aziendali – possono fornire per accelerare il rinnovo del parco circolante, contribuendo alla sostenibilità ambientale e alla sicurezza stradale”.

In conclusione, giugno 2024 ha segnato un importante passo avanti per il mercato dell’auto in Italia, con una crescita robusta e un ruolo sempre più centrale delle auto elettriche.
La continua attenzione agli incentivi e alle politiche fiscali sarà essenziale per mantenere questo slancio e garantire un futuro sostenibile per la mobilità nel paese.



In caso contrario resteremo il fanalino di coda per le auto elettriche e con un parco circolante sempre più anziano, insicuro ed inquinante …

Opteven si espande in Germania con Multipart nel business retail

Un nuovo traguardo per Opteven

Il Gruppo OPTEVEN, leader europeo nelle garanzie guasti, ha annunciato oggi l’acquisizione di MULTIPART, azienda tedesca di rilievo nel mercato delle garanzie auto.
Questa mossa strategica segna un importante passo avanti nell’espansione europea di OPTEVEN, rafforzando significativamente la sua presenza nel mercato retail tedesco.

Una strategia di crescita ambiziosa

Con una presenza già consolidata in Germania grazie a una partnership commerciale con un rinomato costruttore automobilistico, OPTEVEN estende ora la sua attività ai concessionari e ai rivenditori indipendenti.
Questa acquisizione permette al gruppo di offrire soluzioni di garanzia per guasti meccanici, elettrici ed elettronici, rispondendo alle esigenze di tutti i professionisti del settore della vendita di auto usate.



Jean-Matthieu Biseau, Presidente del Gruppo OPTEVEN, ha dichiarato:

 “L’espansione a livello europeo è un elemento cruciale nella strategia di OPTEVEN. L’acquisizione di MULTIPART ci permette di consolidare la nostra presenza in Germania, il principale mercato europeo per la vendita di veicoli d’occasione, e di continuare a crescere rispondendo a tutte le esigenze dei nostri clienti. Siamo molto soddisfatti di integrare MULTIPART nel nostro team”.

Multipart: un patrimonio di esperienza

Fondata da Waldemar Dixa nel 1985 e con sede a Ringsheim, Multipart ha quasi 40 anni di esperienza nel settore delle garanzie in Germania, con 60.000 contratti venduti ogni anno.
L’azienda opera su tutto il territorio tedesco e ha una presenza in Svizzera e Austria.
La solida reputazione di Multipart è costruita su prodotti innovativi e un servizio clienti di alta qualità.
Un periodo di transizione e passaggio di consegne tra il fondatore di Multipart e la direzione di OPTEVEN è già stato avviato per garantire una graduale integrazione dei team e la continuità delle operazioni.

Sinergie internazionali

L’acquisizione di Multipart non avrà benefici solo per la filiale tedesca, ma creerà importanti sinergie anche per le altre filiali del gruppo, inclusa quella italiana.

Giorgio Manenti, CEO di Opteven Italia, ha affermato:

“Siamo particolarmente felici delle sinergie che questa acquisizione creerà per la nostra filiale italiana.
Come multinazionale assicurativa, il Gruppo Opteven è in grado di beneficiare dello scambio di esperienze e competenze tra le diverse filiali.
Questo ci permetterà di sviluppare prodotti assicurativi e servizi ancora più innovativi e vantaggiosi anche per i distributori del mercato italiano”.

Un futuro promettente

Il Gruppo Opteven, con sede a Villeurbanne – Lione (Francia), è composto da Opteven Assurances e Opteven Services S.A.
L’azienda, scelta come partner ideale da 19 case automobilistiche e oltre 10.000 concessionari, conta 3 milioni di beneficiari di assistenza e copre 1,8 milioni di veicoli in tutta Europa.
Con i suoi 1.000 collaboratori, Opteven è presente in Francia, Regno Unito, Italia, Spagna e Germania.
Nel 2023, Opteven ha realizzato un fatturato di 298 milioni di euro.
Dal 2017, la filiale italiana opera con sede a Milano, guidata da Giorgio Manenti.

L’acquisizione di Multipart rappresenta un nuovo capitolo nel percorso di crescita di Opteven, promettendo ulteriori successi e innovazioni nel settore delle garanzie auto.

Il Gruppo Rossi alla conquista dell’Italia Centrale con Satiri Auto

Satiri Auto: un’acquisizione strategica

Il Gruppo Rossi ha recentemente compiuto un passo significativo nel suo percorso di crescita con l’acquisizione della maggioranza del capitale sociale della Satiri Auto S.p.A.
Questa operazione rafforza la presenza del Gruppo Rossi nelle province di Perugia, Terni e in alcuni comuni del Senese e dell’Aretino, consolidando la sua posizione come concessionaria ufficiale per marchi prestigiosi come Fiat, Fiat Professional, Lancia, Abarth, Jeep, Evo e Ford. Con l’inclusione di Silvia Satiri e Andrea Stefanoni nel nuovo organo amministrativo della Satiri Auto, il gruppo garantisce continuità operativa e rafforza la propria struttura gestionale.

Crescita e opportunità per il Gruppo Rossi

Grazie a questa acquisizione, il Gruppo Rossi vede il proprio fatturato superare i 300 milioni di euro e il numero di collaboratori crescere fino a circa 280 unità.
Questo ampliamento non solo consolida la presenza del gruppo nel centro Italia, ma apre nuove opportunità lavorative e percorsi di carriera per i dipendenti.
Il Gruppo Rossi si distingue per l’impegno nella formazione e nello sviluppo professionale, offrendo un ambiente di lavoro dinamico e stimolante.
 “Con questa operazione, la Satiri Auto continuerà a operare in totale continuità, con un rafforzamento patrimoniale che le consentirà di raggiungere obiettivi futuri sempre più ambiziosi,” commentano dal Gruppo Rossi.

Una visione di mobilità integrata

L’acquisizione della Satiri Auto rappresenta un altro passo concreto nel perseguimento della vision del Gruppo Rossi, che mira a offrire servizi di mobilità a 360 gradi e di elevato valore aggiunto per il cliente.
Il Gruppo, ora composto da quattro aziende (Rossi srl, Ora srl, Cifacentro srl e Satiri Auto spa), copre un ampio territorio dell’Italia centrale, comprendendo Toscana, Marche, Umbria, Abruzzo e Lazio.
La varietà di prodotti e servizi offerti spazia dal mercato mainstream a quello premium, rispondendo a tutte le esigenze di mobilità dei clienti.

Riconoscimenti e futuro sempre come Top Dealers Italia 2025

Il 16 ottobre, presso Renord a Milano, il Gruppo Rossi sarà celebrato insieme ai nuovi ed i confermati Top Dealers Italia nella Guida 2025.
 Questo riconoscimento testimonia l’impegno costante del gruppo nel settore automotive e la sua capacità di innovare e crescere.
Con 15 marchi e una rete capillare di punti vendita e assistenza, il Gruppo Rossi si pone come punto di riferimento per la clientela privata e business.
Il suo obiettivo è offrire un servizio completo, dalle vetture ai van, truck e autobus, passando per mezzi e impianti cava-cantiere.
Con i suoi 15 brands e la capillarità dei punti vendita ed assistenza,” conclude il gruppo, “ambisce a diventare un punto di riferimento nel territorio, per clientela sia privata che business, con un panel di offerta completo per tutte le esigenze.

Con questo spirito, il Gruppo Rossi continua a guardare al futuro con ottimismo, pronto a cogliere nuove sfide e a confermare la sua posizione di leader nel settore della mobilità in Italia.

Dei veri Top Dealers Italia che portano con passione lo sviluppo della professione verso la consulenza di mobilità ad elevato valore aggiunto.

BYD sceglie CA Auto Bank per i finanziamenti in Italia e Spagna

Una partnership strategica per la mobilità sostenibile

BYD, leader mondiale nella produzione di veicoli a nuova energia (NEV), ha stretto una partnership strategica con CA Auto Bank, parte del gruppo Crédit Agricole Personal Finance & Mobility.
Questa collaborazione mira a offrire soluzioni finanziarie su misura sia per i concessionari che per i clienti finali in Italia e Spagna.
CA Auto Bank è riconosciuta come uno dei principali attori nel campo della mobilità sostenibile, e questa alleanza rappresenta un importante passo avanti per BYD nella sua strategia di rendere accessibile la mobilità premium.

Soluzioni di finanziamento personalizzate

Grazie a questa partnership, CA Auto Bank fornirà soluzioni di finanziamento personalizzate per tutti i modelli della gamma BYD in Italia e Spagna.
Tra questi modelli ci sono il dinamico SUV di segmento C, BYD ATTO 3, l’elegante berlina di segmento E, BYD HAN, la compatta BYD Dolphin e la berlina di alto livello, BYD Seal.
Queste soluzioni di finanziamento includono piani tradizionali, innovativi e flessibili, assicurando un’esperienza di acquisto facile e veloce grazie all’approccio digitale e multicanale di CA Auto Bank.

L’integrazione con Drivalia

La partnership coinvolge anche Drivalia, la società di noleggio e mobilità del Gruppo CA Auto Bank.
I modelli della gamma BYD entreranno presto a far parte della famiglia di CarCloud, il primo servizio in Italia di noleggio auto in abbonamento mensile, che conta attualmente oltre 40.000 utenti.
Questo servizio è disponibile per privati, liberi professionisti e aziende, offrendo un’opzione di mobilità flessibile e conveniente.

Promozione della Mobilità Sostenibile

BYD e CA Auto Bank condividono la missione di promuovere la mobilità sostenibile attraverso veicoli a zero e basse emissioni.
Questo accordo rafforza l’impegno di entrambe le aziende a democratizzare l’uso dei veicoli a nuova energia, rendendo i prodotti premium di BYD accessibili a un numero sempre maggiore di clienti.
La partnership sottolinea l’importanza di soluzioni di mobilità sostenibili per un futuro più verde.

Profilo dei protagonisti dell’accordo

BYD

Fondata nel 1995 come produttore di batterie ricaricabili, BYD è oggi una multinazionale high-tech che opera in vari settori tra cui automobili, trasporto ferroviario, nuove energie ed elettronica.
Con oltre 30 parchi industriali in tutto il mondo, BYD è impegnata a fornire soluzioni energetiche a emissioni zero per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili.
La sua impronta globale copre 6 continenti, oltre 70 Paesi e più di 400 città.
Quotata in borsa a Hong Kong e a Shenzhen, BYD è nota per le sue innovazioni tecnologiche volte a creare un mondo più verde.

BYD Auto

Fondata nel 2003, BYD Auto è la divisione automobilistica di BYD.
L’azienda si concentra sullo sviluppo di veicoli elettrici puri e ibridi plug-in e padroneggia tecnologie chiave come batterie, motori elettrici e controllori elettronici.
BYD Auto ha introdotto importanti innovazioni tecnologiche come la batteria Blade e la tecnologia super ibrida DM-i. È la prima casa automobilistica al mondo ad aver interrotto la produzione di veicoli a combustibile fossile, mantenendo la leadership nelle vendite di veicoli a nuove energie in Cina per 11 anni consecutivi.

CA Auto Bank

CA Auto Bank è una banca universale controllata da Crédit Agricole Personal Finance & Mobility, operante nel finanziamento e leasing di veicoli e nel settore della mobilità.
Offre una gamma completa di soluzioni di credito, noleggio e servizi assicurativi per reti di vendita, clienti privati e flotte aziendali.
CA Auto Bank è presente in 18 Paesi europei e in Marocco, impiegando oltre 2.600 dipendenti.
La banca si distingue per il suo approccio indipendente e multimarca nel supportare la mobilità sostenibile.