UNRAE: un futuro condiviso tra competenza e compattezza

Con l’elezione di Roberto Pietrantonio alla Presidenza dell’UNRAE, si apre una nuova fase per l’associazione che rappresenta le Case automobilistiche estere operanti in Italia. Un percorso nel segno della continuità, della trasparenza e del rafforzamento istituzionale, celebrato in occasione dei 75 anni dell’UNRAE. Fra le prossime uscite anche la partecipazione del nuovo e del past president alla presentazione della Guida Top Dealers Italia 2026, il 2 ottobre a Milano patrocinata dalla stessa UNRAE insieme alle maggiori associazioni della filieara automotive.

Roberto Pietrantonio, AD di Mazda Italia, eletto 12° presidente dell’Associazione per il triennio 2025-2028

Un presidente al servizio del settore

“Assumo la Presidenza di UNRAE con spirito di servizio e profondo senso di responsabilità”, ha dichiarato Roberto Pietrantonio, AD di Mazda Italia, eletto 12° presidente dell’Associazione per il triennio 2025-2028. Con una carriera trentennale nel settore automotive, Pietrantonio ha maturato esperienze significative in Fiat e Mazda, dove è alla guida dal 2016. In UNRAE è presente dal 2016 nel Consiglio Direttivo e partecipa attivamente dal 2020. Il suo impegno sarà orientato “a promuovere una comunicazione attuale e trasparente e consolidare il ruolo dell’Associazione come interlocutore autorevole nel settore automotive”, puntando su qualità, analisi e compattezza istituzionale.

Il saluto di Michele Crisci e il ruolo di Presidente Onorario

Il testimone passa da Michele Crisci, Presidente e AD di Volvo Car Italia, che è stato nominato Presidente Onorario per l’eccezionale lavoro svolto. “Dopo otto anni alla guida di UNRAE, vorrei esprimere tutta la mia gratitudine per il supporto ricevuto. L’Associazione si è sempre proposta come interlocutore irrinunciabile per Istituzioni e media”, ha dichiarato Crisci, auspicando che il Paese “sia in grado di accogliere adeguatamente lo sviluppo delle nuove tecnologie”. La sua eredità rappresenta un pilastro per il futuro dell’Associazione e per il lavoro del nuovo Presidente.

Michele Crisci, Presidente e AD di Volvo Car Italia, che è stato nominato Presidente Onorario per l’eccezionale lavoro svolto

Cresce la famiglia UNRAE: nuovi brand e nuove sfide

L’Assemblea dei Soci ha ratificato l’ingresso di cinque nuove aziende: BYD Industria Italia, China Car Company, Omoda & Jaecoo Automotive Italy, Rossocorsa (Rolls-Royce) e Schmitz Cargobull Italia. L’Associazione conta ora 46 membri, confermando il proprio ruolo centrale come hub di competenze nei rapporti istituzionali e nei servizi di analisi e ricerca. Il Direttore Generale Andrea Cardinali ha sottolineato l’importanza della coesione: “Rafforzare l’identità dell’UNRAE vuol dire dare forza a tutta la filiera automotive”. La crescita dell’associazione sarà una leva strategica anche in vista dell’evoluzione della mobilità nel nostro Paese.

Andrea Cardinali, Direttore Generale UNRAE

Formazione e governance: tra giovani e leadership

Durante la celebrazione per i 75 anni dell’UNRAE all’Ara Pacis, sono state consegnate le Borse di Studio 2024 per le migliori tesi di laurea in marketing automobilistico. “Siamo molto lieti che gli studenti abbiano risposto con entusiasmo al bando UNRAE”, ha affermato Andrea Cardinali, ricordando che “in 24 anni sono stati premiati 200 neolaureati, con una ‘quota rosa’ del 36%”. Accanto alla valorizzazione delle nuove generazioni, l’UNRAE rafforza la propria leadership con un Consiglio Direttivo che rappresenta al meglio la pluralità delle Case estere attive in Italia:

Presidente

  • Roberto Pietrantonio – Mazda Italia

Consiglio Direttivo

  • Christoph Aringer – Volkswagen Group Italia
  • Andrea Bartolomeo – Saic Motor Italy
  • Giuseppe Bitti – Kia Italia
  • Francesco Calcara – Hyundai Motor Company Italy
  • Michele Crisci – Volvo Car Italia
  • Massimiliano Di Silvestre – BMW Italia
  • Fabrizio Faltoni – Ford Italia
  • Raffaele Fusilli – Renault Italia
  • Pietro Innocenti – Porsche Italia
  • Marc Langenbrinck – Mercedes-Benz Italia
  • Simone Mattogno – Honda Motor Europe – Italia
  • Massimo Nalli – Suzuki Italia
  • Alberto Santilli – Toyota Motor Italia
  • Paolo A. Starace – F-Trucks Italia
  • Marco Toro – Nissan Italia

Arrivederci al 2 ottobre per la Guida Top Dealers Italia 2026!

Con il sostegno di UNRAE, patrocinatore di Top Dealers Italia, il Talk Show del 2 ottobre a Milano si preannuncia come una tappa cruciale per approfondire i temi chiave della mobilità di qualità. Un’occasione per accogliere Roberto Pietrantonio come nuovo presidente e rendere omaggio a Michele Crisci, figura autorevole che ha segnato una stagione brillante per l’associazione. La loro presenza congiunta rafforza il messaggio di continuità, collaborazione e visione strategica.

Birindelli Auto apre le porte al futuro con OMODA e JAECOO

Birindelli Auto continua a distinguersi nel panorama della mobilità italiana con un’iniziativa fresca, dinamica e perfettamente allineata alle nuove tendenze del settore. Il gruppo, da sempre sinonimo di qualità e innovazione, annuncia con entusiasmo l’ingresso di due brand emergenti: OMODA e JAECOO, nomi destinati a lasciare il segno.
L’occasione è segnata dall’apertura di un temporary showroom a Guamo (Lucca), dove curiosi e appassionati possono scoprire in anteprima queste novità in uno spazio originale, ospitato in un motorhome perfettamente attrezzato. Un progetto che unisce visione strategica e attenzione per il territorio.

Uno spazio innovativo tra stile, tecnologia e avventura

Nel temporary showroom di via Sottomonte 12, Birindelli Auto ha allestito uno spazio moderno e accogliente, simbolo di un modo diretto e innovativo di incontrare il pubblico. Qui trovano spazio i nuovi modelli OMODA e JAECOO, due anime complementari dello stesso futuro.
OMODA si presenta con un design audace e una forte anima tecnologica, pensata per chi ama essere sempre connesso e al passo coi tempi. JAECOO, invece, conquista gli amanti dei SUV con linee eleganti, interni premium e una propensione naturale per l’avventura. Un doppio debutto che promette di conquistare target diversi, ma ugualmente esigenti.

Lucca oggi, domani un polo della nuova mobilità

Il temporary showroom è solo l’inizio. Birindelli Auto è infatti al lavoro per l’apertura della concessionaria e officina ufficiale OMODA & JAECOO a Lucca, destinata a diventare un punto di riferimento per tutta la Toscana.
Questo nuovo polo della mobilità si inserisce in un piano di crescita solido e coerente, confermando l’impegno del gruppo a offrire sempre di più.
Dopo oltre 60 anni di attività, Birindelli Auto guarda avanti con passione e visione, abbracciando il cambiamento senza perdere di vista ciò che la rende unica: attenzione al cliente, qualità dei servizi e una vocazione all’innovazione che non si ferma mai. Mix vincente che ha portato i selezionatori (rigorosamente segreti come gli ispettori della Guida Michelin che testano i ristornati per attribuire o togliere loro la mitica stella!) a confermare Birindelli fra i 100 Top Dealers Italia 2026 presenti nella Guida dorata che nell’edizione 2026 supera le 300 pagine!

Gino Auto in campo per il cuore.

Gino Auto ha concluso una settimana all’insegna della solidarietà e dell’impegno concreto nel sociale.
Due iniziative diverse ma unite da un unico filo conduttore: l’attenzione per le persone e la volontà di fare la differenza.
Tra il sostegno alla piccola Carola in collaborazione con LILT e l’emozionante partita di calcetto con gli Insuperabili non vedenti, il gruppo ha dimostrato che la responsabilità sociale è una missione che parte dal cuore e coinvolge tutti, dal management ai collaboratori.

Insieme per Carola

Nella prima parte della settimana, Gino Auto ha scelto di sostenere la battaglia della piccola Carola, una bambina affetta da una rara forma di neuroblastoma.
In collaborazione con LILT, l’azienda ha contribuito a sostenere le cure oncologiche pediatriche che Carola deve affrontare lontano dalla sua regione. Un gesto di vicinanza e solidarietà che conferma la sensibilità del gruppo verso le sfide delle famiglie più fragili. Non si tratta solo di donazioni economiche, ma di un vero atto di partecipazione alla sofferenza altrui, con l’obiettivo di offrire speranza e sostegno reale.

Una partita che insegna

Il momento più coinvolgente della settimana si è vissuto a Cuneo, dove Gino Auto ha ospitato la tappa degli Insuperabili, una squadra di calcio a 5 formata da atleti non vedenti, impegnati nella categoria B1. L’iniziativa, promossa da ACIB, BMW Italia e AC Milan, ha visto il team BMW Gino scendere in campo in prima persona per una partita all’insegna dell’inclusione e del rispetto. Giocare accanto a chi ha trasformato una disabilità in forza ha lasciato un segno profondo nei partecipanti, dimostrando che con passione e formazione non esistono limiti invalicabili.

Il vero valore della partecipazione

Gino Auto è da sempre attenta alla responsabilità sociale, ma questa settimana ha ribadito che donare è solo una parte dell’impegno. Il vero arricchimento arriva quando le persone si mettono in gioco, partecipano, ascoltano e condividono.
Coinvolgere i propri team nelle attività solidali significa rafforzare i valori aziendali, creare legami autentici e costruire una cultura dell’empatia e del servizio.
 La strada della CSR è lunga, ma ogni passo fatto insieme alla comunità rende il percorso più umano, vero e gratificante. E Gino Auto ha dimostrato di volerlo percorrere con convinzione.

Un motivo ulteriore e non certo minore rispetto ai numerosi altri che ha convinto i selezionatori di Top Dealers Italia a confermare Gino Auto anche nella Guida 2026 che viene presentata il 2 ottobre a Milano.

Second Hand, Primo Amore: l’usato che conquista gli italiani

L’usato fa il pieno di clic

Subito Motori si conferma un porto molto frequentato da chi cerca auto d’occasione, specie se con almeno 10 anni di vita vantando oltre 300 milioni di visite e 700 milioni di ricerche annue, con una media di 530.000 utenti attivi al giorno. Le auto rappresentano la categoria con più traffico, in crescita del +5,6%. Ogni giorno vengono caricati 21.000 nuovi annunci, alimentando un “parco auto virtuale” di circa 550.000 vetture, di cui 55% da privati e il restante 45% da professionisti. Tuttavia, i Top Dealers restano una minoranza ancora discreta. La scelta ricade spesso su vetture più datate, con un’età media di oltre dieci anni, mentre le offerte “fresche” sono appannaggio quasi esclusivo dei rivenditori più strutturati.

Piccole, tedesche e… storiche!

Cosa cercano gli italiani su Subito Motori? Le city car sono regine indiscusse: al primo posto c’è la Fiat Panda, seguita da VW Golf e Fiat 500. La preferenza per le vetture compatte si unisce però al sogno del brand premium: guardando alle ricerche per marca, dominano i marchi tedeschi con BMW, Mercedes e Audi sul podio. Questo dimostra come l’usato rappresenti spesso una porta d’ingresso ai brand di fascia alta, rendendo accessibili modelli che da nuovi sarebbero fuori portata. Ma il fascino del passato cresce: tra le parole più cercate spiccano “Epoca” e “ASI”, con una crescita rispettivamente di +4 posizioni e +9%. La passione per le youngtimer e le auto d’epoca si fa strada tra gli utenti, che cercano tanto il progetto da restaurare quanto il pezzo da collezione già certificato.

Mobilità su misura, per tutti

Il successo dell’usato si lega a molteplici fattori: convenienza economica, accessibilità immediata, varietà di scelta e possibilità di personalizzare l’esperienza di mobilità. Gli oltre 3 milioni di passaggi di proprietà registrati nel 2024 superano di gran lunga le vendite di auto nuove, confermando la centralità del second hand nel mercato italiano. Che sia per risparmiare, evitare attese, comprare meglio a parità di prezzo o cercare un mezzo temporaneo, l’usato è sempre più spesso la prima scelta. E non solo per l’auto: la sezione Motori di Subito ospita anche moto, camper, scooter e veicoli commerciali, offrendo una gamma completa per ogni esigenza. L’usato non è più una soluzione di ripiego, ma una scelta consapevole, intelligente e vincente, soprattutto se ci si affida a rivenditori affidabili e referenziati.

Se poi l’Usato offre garanzie superiori al nuovo il gioco è fatto come dimostrano gli stessi Top Dealers Italia!

Outletcars triplica!

L’usato non è mai stato così nuovo. Con la terza sede di Outletcars aperta a Rivoli-Torino, il Gruppo Eurocar Italia conferma la sua strategia di investimento in un settore sempre più strategico: quello dell’auto usata. A firmare il post che celebra questo passo è Matthias Moser, Managing Director & CEO di Eurocar Italia, che sottolinea il valore di un progetto 100% made in Porsche Holding. Ma Outletcars non è solo un format: è una promessa di trasparenza, varietà e comodità, pensata su misura per i privati che vogliono un’auto usata sicura, controllata e conveniente.

Una visione chiara, un messaggio forte

“Continuano gli investimenti per il reparto usato, diventato un asset strategico per la nostra azienda. Una dimostrazione tangibile è l’inaugurazione nel mese di maggio della terza sede di Outletcars, il format 100% made in Porsche Holding, dedicato all’usato multimarca.”

Così Matthias Moser apre il suo post celebrando l’apertura di una nuova sede a Rivoli-Torino. Outletcars non è un semplice spazio espositivo: è un vero ecosistema dedicato al cliente, curato da Rinaldi S.p.A. e dal suo team, con una visione coerente che punta tutto su qualità, selezione e servizio. L’usato diventa così non un ripiego, ma una scelta consapevole, sicura e conveniente.

Un format che parla chiaro

“Il team di RINALDI S.P.A. ha integrato Outletcars nella sede di Rivoli-Torino, per offrire ai propri Clienti una scelta sempre più ampia e qualitativa di vetture usate. La formula è sempre coerente e si basa su principi di trasparenza e una gamma ampia di auto a prezzi competitivi.”

Outletcars è pensato per offrire soluzioni reali a chi cerca un’auto usata o a km 0 senza sorprese. Dalle city car ai SUV, ogni vettura viene sottoposta a controlli accurati prima della vendita e viene proposta con tutte le informazioni tecniche trasparenti e consultabili online. I filtri avanzati permettono una ricerca mirata e personalizzata, mentre i servizi digitali fanno della semplicità e della fiducia il cuore dell’esperienza.

Una piattaforma comoda, anche a distanza

Outletcars facilita l’acquisto anche per chi non vuole o non può recarsi fisicamente in salone. Attraverso il sito è possibile riservare la vettura per 48 ore, ricevere una consulenza in video-call, visualizzare l’auto da ogni angolazione e riceverla comodamente a casa, con garanzia soddisfatti o rimborsati. Una formula che elimina il rischio e riduce tempi e costi, offrendo un’esperienza fluida e innovativa, dove il digitale è al servizio della mobilità concreta.

Usato garantito e personalizzato

“Grazie ad Angelo Tagliati e a tutto il team per aver curato e gestito questo progetto che conferma la volontà di essere il miglior compagno di viaggio per i nostri Clienti.”
Outletcars non si limita alla vendita: accoglie il cliente con servizi su misura, come la permuta dell’usato, valutazioni rapide e offerte personalizzate. In un’epoca in cui il tempo è prezioso e la mobilità dev’essere affidabile, Outletcars si impone come punto di riferimento per chi cerca un’auto usata di qualità, con il supporto solido di un grande gruppo e la flessibilità di un servizio moderno. Una risposta concreta e premium alle esigenze reali del mercato.

Il post vendita è il nuovo business:

parola dei Top Dealers Italia!

Servizi che fanno la differenza
Il mondo dell’auto sta cambiando e con lui anche il modo di fare business per i concessionari. A trainare la crescita non è più solo la vendita delle vetture, ma tutto ciò che arriva dopo. “Aftermarket e post vendita sono oggi il principale ambito di crescita per le concessionarie”, spiega Maria De Nobili, Direttore della Business Unit Automotive di Nobis Assicurazioni.
I clienti cercano proposte personalizzate e si aspettano che sia il dealer a proporle. È in questo contesto che il ruolo dei Top Dealers Italia si rafforza: solo i migliori professionisti del settore sanno strutturare un’offerta davvero completa, che comprenda anche polizze assicurative e assistenza prolungata, costruendo un rapporto duraturo con il cliente.

Se lo aspettano, diamoglielo!
Oggi chi entra in concessionaria non compra solo un’auto, ma si aspetta un pacchetto di servizi aggiuntivi. Lo dimostra una recente indagine di Deloitte: “Il 39% dei clienti è pronto ad acquistare una polizza direttamente dal rivenditore”, prosegue Maria De Nobili. La vera sfida? Creare offerte semplici e digitali, che uniscano protezione e praticità.
Secondo Quintegia, solo un dealer su tre offre pacchetti completi di manutenzione, estensione garanzia e assicurazione. I margini ci sono, e chi li coglie prima degli altri conquista non solo più fatturato, ma più fiducia. I Top Dealers Italia, grazie a strutture solide e team formati, sono in prima linea per cogliere queste opportunità, proponendo soluzioni che uniscono consulenza, protezione e tecnologia.

Dopo l’elettrico, il post vendita sarà vitale
Con l’arrivo della mobilità elettrica, il tradizionale business dell’officina è destinato a calare: meno parti da sostituire, meno manutenzione ordinaria. “Si prevede una diminuzione dei costi di riparazione post incidente fino al 40%”, spiega ancora De Nobili. E allora, dove trovare nuovi ricavi? La risposta è nei pacchetti assicurativi integrati e nei servizi ancillari. Oggi il 60% dei clienti si aspetta un’offerta allargata durante le fasi di assistenza. “Se li aspettano, dobbiamo darglieli”, afferma convinta De Nobili. Per i Top Dealers Italia, questo è un territorio naturale: sono già abituati a gestire relazioni a lungo termine, a costruire fiducia e a rispondere con prontezza. La differenza la farà chi saprà adattarsi e innovare nel post vendita.

Quick&Safe: la mossa giusta al momento giusto
Un esempio concreto arriva da uno dei protagonisti tra i Top Dealers Italia: Autotorino, che ha lanciato Quick&Safe, un pacchetto post vendita digitale che in meno di 60 secondi consente di attivare coperture accessorie come assistenza stradale, kasko pneumatici e garanzie estese. Il bello? Funziona anche per clienti che non hanno acquistato l’auto dal dealer, ma tornano per un tagliando o un controllo.
“Dobbiamo chiederci quante opportunità stiamo perdendo”, ricorda Alberto Bet, Innovation Director di Quintegia.
Grazie a strumenti smart come questi, il dealer si trasforma da venditore a consulente completo, capace di proteggere il cliente e fidelizzarlo nel tempo. Ecco perché l’usato, il nuovo e il post vendita, oggi, parlano la stessa lingua: quella che caratterizza proprio i Top Dealers Italia, non a caso sempre un passo avanti!

Pasquarelli Auto accelera acquisendo Sesto Autoveicoli!

Con l’acquisizione della storica Sesto Autoveicoli, Pasquarelli Auto conquista un nuovo primato nel panorama italiano della distribuzione automobilistica.
L’operazione, strategica e ambiziosa, porta il gruppo abruzzese a superare i 500 milioni di euro di ricavi aggregati, consolidando la propria presenza nei due mercati chiave del Paese: Roma e Milano.
Una crescita rapida e solida che conferma la visione industriale già delineata al momento della quotazione su Euronext Growth Milan nel 2023.

Un’acquisizione da 10 e lode

“Il primo passo importante lo abbiamo fatto da soli, con l’apertura della sede a Roma”, racconta l’amministratore delegato Marco Pasquarelli a Milano Finanza.
“Ora ci muoviamo per linee esterne con questa acquisizione, la più importante da quando ci siamo quotati. Ci consente di passare da 360 milioni di ricavi del 2024 a ben oltre 500 milioni”.
L’operazione ha visto Pasquarelli Auto acquisire il 67% di Sesto Autoveicoli, mentre il restante 33% è stato rilevato da Autouno Group, partner campano già collaudato. La cifra complessiva dell’acquisizione è pari a 4,35 milioni di euro, con una parte versata subito e la restante a un anno dal closing. L’acquisto sarà finanziato tramite un mix di mezzi propri e debito bancario.

Marco Pasquarelli ,A.D. Pasquarelli Auto

Milano e Roma, le due capitali dell’auto

Con l’integrazione di Sesto Autoveicoli, concessionario ufficiale Audi, Volkswagen e Volkswagen Veicoli Commerciali, Pasquarelli Auto entra stabilmente in Lombardia, presidiando anche l’area di Sesto San Giovanni con tre sedi operative e 147 collaboratori.
“L’ingresso in Lombardia rappresenta una svolta”, prosegue Marco Pasquarelli, “perché ci consente di accelerare la nostra presenza sul territorio, rafforzare i rapporti con le Case Madri e migliorare l’accesso al servizio per i clienti”.
Una mossa perfettamente in linea con il piano di crescita per linee esterne già presentato in fase di IPO e sempre più coerente con le tendenze di aggregazione del settore.

Un partner storico, un rilancio sicuro

Fondata nel 1963, Sesto Autoveicoli ha generato nel 2024 209 milioni di euro di ricavi, con un patrimonio netto pari a 16 milioni e una posizione finanziaria netta di 27,8 milioni. Numeri importanti, che testimoniano il valore della realtà milanese e il potenziale di rilancio grazie all’ingresso nel gruppo PSQ.
“La gestione congiunta con Autouno ci permetterà di attivare sinergie immediate”, aggiunge Pasquarelli, “puntiamo a ottimizzare i processi e ad aumentare l’efficienza operativa nel breve periodo”.
L’acquisizione prevede anche il subentro nei contratti di locazione e la proprietà dell’immobile principale, rafforzando così anche la componente immobiliare e patrimoniale dell’operazione.

Obiettivo crescita continua

La visione del gruppo è chiara: integrare realtà coerenti con la propria filosofia aziendale per costruire una rete solida, efficiente e capillare.
Non a caso, Integrae SIM ha confermato la raccomandazione BUY sul titolo Pasquarelli Auto, fissando un target price a 2,30 euro con un potenziale upside del +208%.
“Siamo già operativi a Milano e pronti a valutare nuove operazioni di M&A”, conclude Marco Pasquarelli. “Vogliamo continuare a crescere selezionando partner strategici e contribuire attivamente all’evoluzione del settore automotive italiano”.
Un’eccellenza, quella di Pasquarelli Auto, che non sorprende chi conosce il valore dei Top Dealers Italia, in cui il gruppo figura a pieno titolo, e che sarà protagonista anche nella prossima Guida 2026.

L’usato elettrico piace in Europa, molto meno in Italia!

Perché i trader italiani restano scettici sull’EV mentre l’Europa compra?

Mercato italiano: fiducia in calo

Nel nostro Paese la fiducia dei trader sull’usato elettrico continua a calare. Se nel 2021 il 50% credeva in una futura espansione dei veicoli elettrificati, nel 2025 solo il 22% resta ottimista. Aumenta invece la percentuale (57%) di chi dichiara che i clienti cercano “solo auto benzina o diesel”. Un’eccezione parziale è rappresentata dagli ibridi non ricaricabili, più simili ai motori termici. Il risultato?
 Gli operatori italiani dell’usato evitano investimenti su infrastrutture e formazione. In poche parole, l’usato EV non convince i professionisti, che lo considerano ancora un prodotto di nicchia o troppo rischioso.

Europa più ricettiva (con incentivi)

In altri mercati europei la situazione è ben diversa. In Paesi come Danimarca e Portogallo l’usato EV trova spazio grazie a politiche pubbliche proattive, come incentivi fiscali e restrizioni alla circolazione dei veicoli inquinanti. Inoltre, l’elevato tempo di giacenza nei piazzali italiani (fino a 93 giorni per i BEV) può essere aggirato grazie alle aste internazionali di BCA.
“Il 97% dei BEV e il 93% dei PHEV vengono venduti entro 15 giorni sulla nostra piattaforma”, spiega Barbara Barbieri, Amministratore Delegato di BCA Italia. “I trader non credono ancora nell’usato EV, ma quello che non si vende in Italia può trovare acquirenti in Europa”.

Barbara Barbieri, Amministratore Delegato di BCA Italia.

Clienti disorientati, mercati divisi

Solo il 5% dei trader italiani dichiara che il mercato EV è in crescita.
Il 78% sostiene che “i clienti interessati sono ancora pochissimi”.
Le principali barriere sono sempre le stesse: durata delle batterie, autonomia reale e mancanza di colonnine.
In altri Paesi, invece, il panorama è più fluido: “In Spagna e Portogallo cresce la richiesta di BEV”, mentre “in Francia e Belgio cresce l’interesse ma domina ancora il diesel”.
Anche la preferenza tecnologica varia: i PHEV convincono in Belgio e Spagna, i MHEV attraggono in Italia e Francia. Ma resta dominante ovunque, seppur in calo, l’ICE tradizionale.

Strategie EV: cauto attendismo

Le strategie di chi commercia usato in Italia raccontano un settore bloccato.
Il 60% dei trader tratta EV solo su richiesta del cliente finale.
La maggioranza non ha previsto investimenti in colonnine, formazione o spazi dedicati.
Alcuni hanno deciso di non trattare affatto l’elettrico.
Nonostante ciò, le opportunità ci sono: vendere l’usato EV in mercati più maturi grazie a canali digitali come quelli di BCA.
“BCA è un operatore internazionale che accelera la rotazione e amplia i mercati”, sottolinea ancora Barbara Barbieri.
“Il nostro ruolo è aiutare i trader italiani a superare l’impasse attuale, sfruttando la domanda europea”.

Autotorino Evolution Advisor

La guida digitale per scegliere l’elettrico in modo semplice e consapevole

Una piattaforma per orientarsi nell’elettrico
Autotorino, top dealer tra i più innovativi d’Europa, ha lanciato “Autotorino Evolution Advisor”, una piattaforma digitale in Italia progettata per aiutare ogni automobilista a capire se la mobilità elettrica è adatta a sé. Il portale riunisce informazioni chiare, strumenti interattivi e comparazioni reali per accompagnare l’utente in un percorso guidato verso una scelta informata. Tutto parte da un semplice quiz, che analizza lo stile di guida e le abitudini personali: da lì si attiva un percorso digitale che simula costi, tempi di ricarica, impatto ambientale e convenienza. Un progetto ambizioso e concreto, pensato per rispondere al crescente interesse per le motorizzazioni green, che nel primo quadrimestre 2025 vedono il +82% di crescita per le BEV e numeri in crescita anche per ibride e plug-in.

Un’esperienza digitale su misura
Il cuore dell’Evolution Advisor è il simulatore personalizzato: con poche domande, l’utente viene inserito in uno dei quattro profili di mobilità – entusiasta elettrico, aspirante elettrico, entusiasta plug-in o aspirante plug-in – e riceve indicazioni su misura per il proprio stile di guida. Il sistema calcola tempi e costi di ricarica, stima il risparmio sul carburante, misura l’impatto ambientale e mostra la rete di colonnine disponibili. L’esperienza è completata da schede comparative tra modelli e una selezione delle migliori vetture elettriche disponibili nella rete Autotorino.
 “Abbiamo realizzato uno strumento digitale per aiutare le persone ad orientarsi, fornendo risposte chiare sia dal punto di vista tecnico che pratico”, spiega Luca Genini, Direttore Servizi Finanziari, Assicurativi, Mobility di Autotorino. “Un portale che unisce consulenza e tecnologia, per chi vuole iniziare o approfondire il viaggio nell’elettrico”.

Il ruolo di Autotorino nella transizione ecologica
Con oltre 70 sedi e una storia fatta di consulenza, formazione e innovazione, Autotorino si conferma attore chiave della mobilità sostenibile in Italia. Non si limita a vendere vetture elettriche, ma accompagna i clienti verso una nuova cultura della mobilità, grazie a competenze interne rafforzate da percorsi formativi dedicati. Evolution Advisor è solo l’ultimo tassello di un progetto più ampio: aiutare ogni automobilista, dal neofita all’utente evoluto, a trovare risposte affidabili e trasparenti.
“La mobilità evolve, si moltiplicano le tecnologie e le forme di fruizione; i consumatori si trovano in uno scenario che spesso percepiscono come complesso”, osserva ancora Genini. “Con questa piattaforma vogliamo semplificare e rassicurare”.

Luca Genini, Direttore Servizi Finanziari, Assicurativi, Mobility di Autotorino

Dati, strumenti e contenuti per restare aggiornati
Evolution Advisor non è solo un configuratore interattivo: al suo interno troviamo articoli di approfondimento, risposte alle domande frequenti e aggiornamenti costanti sul mondo EV.
L’obiettivo è quello di creare una community informata, capace di comprendere davvero i vantaggi e le sfide dell’elettrico. L’utente può restare sempre aggiornato su normative, incentivi, sviluppi tecnologici e tendenze di mercato. Il tutto in linguaggio semplice, senza tecnicismi inutili, ma con la serietà e l’autorevolezza che contraddistingue un gruppo leader come Autotorino. In un panorama sempre più affollato e confuso, offrire contenuti chiari e affidabili fa la differenza.
Evolution Advisor è pensato per chi vuole sapere, scegliere e agire senza pressioni ma con la consapevolezza di chi ha tutte le informazioni a disposizione.


Un progetto che parla al futuro
Autotorino con Evolution Advisor lancia un messaggio forte: la mobilità elettrica non è più una nicchia per pochi, ma una realtà concreta, accessibile e conveniente per tutti. Grazie a questa piattaforma, ogni utente può costruire la propria transizione ecologica su misura, valutando costi, vantaggi e reali opportunità. È un progetto che avvicina il futuro alla quotidianità, grazie a un mix di tecnologia, competenza e ascolto.
“Il nostro obiettivo è diventare il punto di riferimento per chi si avvicina alla mobilità elettrica e per chi desidera esplorarne tutte le potenzialità”, conclude Luca Genini. “Vogliamo rendere questa trasformazione semplice, concreta e a misura di persona”. Con Evolution Advisor, Autotorino non vende solo auto: offre strumenti, conoscenza e fiducia per guidare il cambiamento

L’Usato di qualità è il nuovo lusso:

crescita, scelte e valore garantito dai Top Dealers Italia

 Il mercato continua a crescere
Con oltre 497.000 trasferimenti di proprietà a marzo 2025, il mercato dell’auto usata segna la settima crescita consecutiva, registrando un +3,8% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. In un contesto economico ancora incerto, l’usato rappresenta oggi la vera alternativa per chi cerca mobilità a costi accessibili senza rinunciare alla qualità. Crescono soprattutto le minivolture (+5,6%), segnale che anche gli operatori professionali stanno intercettando e rilanciando le richieste del mercato. L’interesse per veicoli più giovani è in aumento: le auto con meno di 4 anni coprono il 23,5% dei trasferimenti netti e ben il 32,4% nelle minivolture. Ma è soprattutto il ruolo dei professionisti del settore – in primis i Top Dealers Italia – a fare la differenza, offrendo usato certificato, garantito e selezionato. Un segmento in crescita che si è ormai scrollato di dosso l’immagine “di ripiego” per diventare prima scelta consapevole.

L’elettrificato conquista l’usato
Tra le alimentazioni, il diesel continua a perdere terreno, fermandosi al 42,5%, mentre il benzina segue con il 38,6%. A sorprendere è però la progressiva ascesa delle auto ibride (9,6%), plug-in (1,2%) ed elettriche pure (1,0%). Anche nelle minivolture, le ibride raggiungono il 13%, segno che l’evoluzione tecnologica sta finalmente investendo anche l’usato. Questo trend è possibile proprio grazie all’intervento dei dealer specializzati, capaci di ritirare, selezionare e ricondizionare vetture elettrificate, offrendo così un’ampia scelta anche a chi cerca sostenibilità e risparmio. I Top Dealers Italia, grazie alla loro solidità e alle officine attrezzate, riescono a proporre veicoli ibridi ed elettrici usati come nuovi, accompagnati da garanzie concrete e controlli accurati. Questo tipo di offerta non è replicabile da privati o operatori improvvisati, ma solo da realtà strutturate, con processi certificati e una customer experience al livello del nuovo.

Giovane è meglio (ma solo se garantito)
Il mercato premia sempre di più le auto più giovani, con meno di 4 anni, che crescono in quota e si impongono come segmento ad alto potenziale. Le vetture tra 2 e 4 anni aumentano del +1,2% nei trasferimenti netti e addirittura del +3,5% nelle minivolture. La motivazione è semplice: queste auto offrono ancora tecnologie moderne, consumi ottimizzati e, soprattutto, valori residui elevati. Tuttavia, la differenza tra un buon acquisto e un rischio si gioca sulla qualità dell’intermediario. Solo chi come i Top Dealers Italia adotta standard rigorosi di selezione e controlli può assicurare al cliente finale un’esperienza premium: garanzie pluriennali, certificazioni chilometriche, manutenzione pre-consegna e formule di finanziamento dedicate. Questo approccio porta a una rivalutazione dell’usato giovane, che spesso supera il nuovo in termini di convenienza e tranquillità. Un’auto usata premium, oggi, è il nuovo lusso accessibile per chi sa scegliere bene.

Il professionista fa la differenza
I dati mostrano chiaramente che il canale privato domina ancora i passaggi di proprietà (57,5%), ma quelli gestiti da operatori professionali rappresentano il segmento su cui puntare per garantire qualità e fiducia. I concessionari affiliati ai Top Dealers Italia sono in prima linea nel trasformare l’usato in un prodotto di valore, proponendo soluzioni complete che includono valutazione dell’usato, ritiro, ricondizionamento e vendita con garanzia. A questo si affiancano servizi accessori come assistenza stradale, polizze assicurative, pacchetti di manutenzione e piattaforme digitali per la scelta del veicolo. L’usato, così trattato, non è più una scelta secondaria, ma un prodotto evoluto, competitivo e sostenibile. Inoltre, i Top Dealers Italia garantiscono trasparenza totale, grazie a perizie documentate e alla possibilità di provare e visionare i veicoli in ambienti controllati e certificati. Un vantaggio decisivo rispetto alla compravendita tra privati o alla semplice “vetrina” online.

Top Dealers Italia: garanzia di qualità
Acquistare un’auto usata da un Top Dealer Italia significa entrare in una filiera di eccellenza dove ogni veicolo è selezionato, controllato, garantito e valorizzato come se fosse nuovo. I concessionari d’eccellenza sanno che il futuro dell’usato passa dalla professionalità, dalla fiducia e dalla cura del cliente, non solo dal prezzo. Oggi più che mai, con un mercato che cresce e si evolve, l’usato di qualità è un asset strategico per tutta la distribuzione. Le vetture usate offerte dai Top Dealers Italia sono spesso superiori al nuovo per rapporto qualità/prezzo, disponibilità immediata e trasparenza. In un settore in trasformazione, dove le abitudini di acquisto cambiano e le aspettative crescono, la vera differenza la fa chi offre valore oltre la vendita. Ecco perché il futuro della mobilità passa anche – e soprattutto – da qui: dall’usato premium dei migliori professionisti del settore, per una mobilità intelligente, sicura e accessibile.