La Sostenibilità secondo Plinio Vanini e Federauto

Il dibattito sulla sostenibilità nell’Automotive: un traguardo importante

Plinio Vanini, in qualità di vicepresidente di Federauto (nonché Presidente di Autotorino) ed in rappresentanza del neo Presidente Massimo Artusi, è intervenuto al dibattito tra il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti e le Associazioni italiane di categoria, in occasione dell’Automotive Dealer Day di Verona.

Durante il suo intervento, Plinio Vanini ha sottolineato l’importanza della sostenibilità nel settore automobilistico, evidenziando la necessità di un approccio equilibrato che consideri l’intera filiera.

“La sostenibilità? Un traguardo importante in cui crediamo, ma dobbiamo far sì che il percorso per giungerci sia sostenibile a sua volta, per l’intera filiera Automotive, per i suoi addetti e per i consumatori,” ha affermato Plinio Vanini.

Queste parole riflettono una visione chiara e pragmatica della transizione verso un futuro più sostenibile, dove la sostenibilità deve essere integrata in ogni aspetto del settore, dall’industria alla vendita, fino al consumatore finale.

Il ruolo dei Concessionari e la necessità di un tavolo di lavoro permanente

Plinio Vanini ha poi approfondito il ruolo dei concessionari nel percorso verso la sostenibilità.

“Noi concessionari rimaniamo fedeli al nostro lavoro: fornire e garantire mobilità, ma anche saper leggere il mercato ed ascoltare i clienti con neutralità,” ha detto, sottolineando l’importanza di un dialogo aperto e continuo con i clienti per comprendere meglio le loro esigenze e aspettative.

Per realizzare una transizione efficace e sostenibile, Plinio Vanini ha proposto la creazione di un tavolo di lavoro permanente.

“Per questo crediamo di poter contribuire al percorso della transizione, per il quale chiediamo venga attivato un tavolo di lavoro permanente tra i ministeri chiave di questa partita (Finanze, Trasporti, Industria, Sviluppo e Ambiente) e le associazioni della filiera automotive italiana.”

Verso una nuova Base normativa e Fiscale

Plinio Vanini ha anche evidenziato la necessità di allineare la normativa e la fiscalità del settore automobilistico italiano con gli standard europei.

“La filiera può funzionare se, insieme, si trova una nuova base normativa e fiscale sull’auto, allineata a quella europea, su cui iniziare un nuovo percorso verso il futuro.
L’obiettivo è agevolare efficacemente l’aggiornamento del parco circolante italiano con vantaggi in termini di riduzione delle emissioni climalteranti e inquinanti, incrementandone anche gli standard di sicurezza stradale.”

In sintesi, Plinio Vanini e Federauto stanno promuovendo una visione di sostenibilità che non solo mira a ridurre le emissioni e migliorare la sicurezza stradale, ma che considera anche la necessità di supportare l’intera filiera automobilistica in questo processo di transizione.
Questo approccio integrato e collaborativo rappresenta una strada concreta verso un futuro più sostenibile per il settore automobilistico italiano.

Nuovo Consiglio Direttivo Federauto

Nel suo mandato, il nuovo Presidente sarà coadiuvato da un Comitato Esecutivo composto dai Vice Presidenti, Plinio Vanini per il settore Auto, Maria Fiorentino per il settore Bus, Francesco Ascani con delega Amministrazione e Finanza, Carlo Alberto Jura e Roberto Scarabel.
Inoltre, in seno al Comitato Esecutivo, oltre ad Adolfo De Stefani Cosentino, che resterà come Past President, ci saranno anche Roberto Bolciaghi, Francesco Cazzani, Francesco Maldarizzi, Sergio Tumino e Andrea Cappella delegato all’associazione europea AECDR. Il settore Truck&Van sarà guidato ad interim dallo stesso Artusi.