Gruppo Picca per la sostenibilita’ ambientale

Il Gruppo Picca, Top Dealers Italia 2025 opera nel settore automotive dagli anni Ottanta, crescendo in maniera progressiva fino a diventare un punto di riferimento per chi desidera scegliere per la propria mobilità una realtà seria, solida ed affidabile.

Oggi, alla guida del GRUPPO PICCA troviamo il suo fondatore Angelo Picca, assieme ai figli Domenico e Renato e nelle nove sedi presenti in Puglia e Basilicata rappresenta i brand FORD, TOYOTA, NISSAN, SUZUKI, HYUNDAI ed EVO oltre a usato e km zero.
Le Società del Gruppo sono caratterizzate da un’organizzazione che cerca sempre di migliorarsi attraverso una quotidiana dedizione al lavoro, formazione e aggiornamento per i circa 120 dipendenti e soprattutto attenzione alle esigenze del territorio in termini soprattutto di sostenibilità.

Gruppo Picca attenta alla sostenibilità e tutela ambientale

Solo nell’ultimo mese infatti due importanti attività di riqualificazione urbana hanno coinvolto l’organizzazione grazie alla collaborazione con due associazioni no-profit Plasticfree e Retake Bari.

Nel primo caso grazie ad un’attività di clean-up aziendale collaboratori interni e volontari di Plasticfree hanno certificato oltre 500 chili di rifiuti raccolti in un parco cittadino e smaltiti, il tutto con grande entusiasmo e spirito di squadra, elementi vincenti che fanno bene non solo all’ambiente ma anche al Team sempre più integrato con il territorio.


Con Retake Bari è stato realizzato il secondo progetto dedicato alla città di Bari finalizzato alla promozione della bellezza e riqualificazione del territorio attraverso un murale dedicato alla PACE che ha preso il posto di un muro completamente vandalizzato, riscontrando il totale apprezzamento di cittadini, Istituzioni e stampa locale.

Tutto questo ha permesso la completa trasformazione della vivibilità di un intero Giardino scelto non a caso perché intitolato a Rita Majerotti insegnante pacifista, femminista e antifascista che ha dedicato la sua vita alla difesa dei diritti umani e che oggi più che mai diventa simbolo di speranza per la città.

La Green Academy del Gruppo Picca

Oltre queste recenti novità in maniera strutturata il Gruppo Picca sostiene il trasferimento di competenze per la diffusione di una cultura sulla sostenibilità con una particolare attenzione alle motorizzazioni a basso impatto ambientale grazie alle attività delle GREEN ACADEMY interna.


Promozione di eventi green, formazione continua, divulgazione e supporto tecnico per il settore automotive per clienti, appassionati e studenti sono tra le priorità quotidiane delle attività del Gruppo Picca che si prepara ad accogliere con una visione sempre più inclusiva le grandi novità imprenditoriali che stanno per essere annunciate.

Federauto: evitare la spirale perversa dei dazi» e «ridare certezze alla rete»

Il colpo di Trump al mercato globale

«I dazi decisi da Donald Trump riguardano in varia misura tutti i paesi che esportano negli Stati Uniti», ha affermato Massimo Artusi, presidente di FEDERAUTO.
L’iniziativa americana colpisce duramente il settore automobilistico europeo, già gravato dalle sfide della decarbonizzazione.
«È sul piano del pragmatismo che l’Europa e l’Italia devono misurare le loro risposte», ha ribadito Artusi, sollecitando una visione concreta per evitare ulteriori danni a un comparto strategico e già sotto pressione per le trasformazioni legate alla transizione ecologica.

Massimo Artusi Federauto © Francesco Vignali Photography

Dazi, una spirale da fermare

«Noi siamo sempre stati contrari a guerre daziarie», ha dichiarato Artusi, sottolineando che misure simili «provocano solo disastri».
In un’economia globalizzata, infatti, i dazi non fanno che «distorcere i mercati, rallentare la produzione e mettere a rischio l’occupazione».
L’automotive, per sua natura interconnessa e internazionale, diventa il simbolo di questa vulnerabilità. Le misure protezionistiche, lungi dal difendere l’economia nazionale, rischiano di generare effetti boomerang che pesano su tutte le componenti della filiera industriale.

L’effetto domino sull’automotive

«I dazi peseranno sulle auto europee esportate negli USA, su quelle fabbricate in America da produttori europei e anche su quelle americane con componenti europei», ha spiegato Artusi.
A questi impatti si sommano quelli indiretti sulla logistica, che sarà «rallentata, complicata e resa più costosa».
L’insieme di questi elementi, secondo il presidente di Federauto, compone un quadro incerto e allarmante. Le borse hanno già reagito negativamente, segnando una chiara disapprovazione per le nuove barriere commerciali imposte dall’amministrazione americana.

L’Europa deve reagire unita

«Ci auguriamo che l’Unione Europea trovi una risposta univoca e capace di disinnescare la spirale perversa dei dazi», ha dichiarato ancora Artusi, invocando una mediazione efficace.
Una possibile via d’uscita, suggerisce, potrebbe essere un accordo di libero scambio, o comunque misure volte ad alleggerire il peso doganale.
Serve anche un ripensamento dei target e degli standard del Green Deal, in modo da preservare la competitività dell’industria automobilistica europea e riportare il cliente al centro delle strategie del settore.

Plinio Vanini: posti a rischio

A dare concretezza ai timori occupazionali ci ha pensato Plinio Vanini, vicepresidente di FEDERAUTO: «Un calo di 50 mila veicoli mette a repentaglio 3 mila posti di lavoro».
Secondo Vanini, il comparto dei concessionari rischia fortemente: già messo sotto pressione dall’introduzione dell’agenzia e dalle normative energetiche, ora deve affrontare anche le ripercussioni di una guerra commerciale.
«Il settore dà lavoro a oltre 90 mila persone», ha ricordato, sottolineando l’urgenza di proteggere un presidio economico e sociale fondamentale per il Paese.

Una strategia per il futuro

«Bisogna intervenire immediatamente», ha avvertito Vanini, «per neutralizzare le politiche del Green Deal perseguite dalla Commissione UE, non sostenute dal mercato».
Ma anche per garantire al settore automotive quella certezza normativa di cui ha bisogno.
Servono semplificazioni sugli standard di sicurezza, emissioni e omologazioni, ma anche misure attive per rilanciare il mercato interno.
«Altrimenti», ha concluso Vanini, «l’effetto finale sarà una contrazione del mercato, un invecchiamento del parco circolante e quindi più inquinamento e meno sicurezza per tutti».

Green Top Dealers Italia 2025: premiati i magnifici 11

I migliori testimoni della transizione ecologica.
I Green Top Dealers Italia rappresentano l’apice della sostenibilità nel settore automotive.
Questa nuova categoria premia quei distributori che hanno saputo integrare la transizione ecologica e l’economia circolare nella propria strategia aziendale, senza compromettere i risultati commerciali o la qualità dei servizi.
In un momento storico in cui il settore automobilistico è chiamato a ridurre il proprio impatto ambientale, questi dealer hanno dimostrato di essere pionieri, anticipando le tendenze e proponendo soluzioni innovative.
Non si tratta solo di vendere auto, ma di contribuire attivamente a un futuro più sostenibile.
Questo riconoscimento celebra il loro coraggio, la loro visione e la capacità di coniugare business e responsabilità ambientale.

Perché questo riconoscimento?
Il settore automotive è in piena trasformazione, spinto dalla necessità di ridurre le emissioni e di abbracciare modelli di economia circolare.
I Green Top Dealers Italia sono coloro che hanno saputo interpretare al meglio questa sfida, diventando punti di riferimento per l’intero settore.
Non si limitano a seguire le normative, ma le anticipano, proponendo soluzioni che rispondono alle esigenze dei clienti e, allo stesso tempo, rispettano l’ambiente.
Questo riconoscimento è un tributo alla loro capacità di innovare e di guidare il cambiamento, dimostrando che è possibile conciliare profitto e sostenibilità.

Iolanda Riolo CEO Riolo Group riceve il premio da Franco Palma, Direttore Commeciale Real Garant by Zurich

L’evento di premiazione
L’evento di premiazione dei Green Top Dealers Italia si è tenuto il 2 aprile 2025 presso il Centro Porsche Bergamo, nell’ambito dell’evento Top Dealers Italia.
Una giornata dedicata all’eccellenza, durante la quale sono stati celebrati anche  i 11 dealer che si sono distinti per il loro impegno nella sostenibilità.
L’evento non è stata solo un’occasione per premiare i vincitori, ma anche un momento di confronto e di ispirazione per tutto il settore.
Gli organizzatori di TopDealers Italia ringraziano Real Garant nostro ormai storico Best Partners per aver creduto e voluto sostenere il premio Green Top Dealers Italia 2025 per rafforzare il loro stesso importante e costante impegno verso la transizione ecologica
Un’opportunità per condividere best practice e per tracciare la rotta verso un futuro ancora più verde.

Matthias Moser – CEO Gruppo Eurocar Italia riceve il premio Green Top Dealers Italia da Franco Palma

Un traguardo e un punto di partenza
L’inaugurazione dei Green Top Dealers Italia non rappresenta solo un traguardo, ma anche un punto di partenza.
Questo riconoscimento si affianca alle categorie già esistenti dei Top Dealers Italia, Best Partners Italia e People Top Dealers, arricchendo ulteriormente il panorama dell’eccellenza nella distribuzione automobilistica italiana.
È un invito a continuare a promuovere la sostenibilità, a innovare e a guidare il settore verso un futuro più responsabile.
I Green Top Dealers Italia sono un esempio concreto di come l’automotive possa essere protagonista della transizione ecologica.

Giuseppe Farina, CEO Gruppo Farina riceve il premio Green Top Dealers Italia 2025

Chi sono i Green Top Dealers Italia 2025
Ecco i magnifici 11 dealer premiati come Green Top Dealers Italia 2025:

  1. Angelo Fiori – Un esempio di innovazione e sostenibilità nel cuore dell’Italia.
  2. Autotorino – Leader nella vendita di veicoli elettrici e ibridi.
  3. Brandini – Impegnato nella riduzione dell’impatto ambientale delle proprie attività.
  4. Campello Motors – Riconfermato per il secondo anno consecutivo grazie al suo impegno nella mobilità sostenibile.
  5. Eurocar Italia – Pioniere nell’adozione di pratiche di economia circolare.
  6. Gruppo Barchetti – Un modello di eccellenza nella gestione sostenibile.
  7. Gruppo Farina – Innovazione e rispetto per l’ambiente al centro della sua strategia.
  8. Maldarizzi Automotive – Impegnato a ridurre le emissioni e a promuovere la mobilità green.
  9. Penske Automotive Group – Un gigante internazionale con un cuore verde.
  10. Special Car Group – Eccellenza nella vendita di auto di lusso sostenibili.
  11. Riolo Group – Un esempio di come tradizione e innovazione possano coesistere.

Questi dealer rientrano fra i protagonisti del futuro dell’automotive, un futuro in cui sostenibilità e business vanno di pari passo ed in cui rientrano tutti i nostri Top Dealers Italia!

Luca Genini riceve il premio Green Top Dealers Italia 2025 per Autotorino
Luca Dal Mas riceve il premio Green Top Dealers Italia per Campello Motors

Asconauto e Quintegia rinnovano la partnership per Service Day

Un’alleanza che guarda al futuro

Quintegia e AsConAuto rinnovano la partnership strategica per la realizzazione di Service Day, evento di riferimento per il post vendita automotive.
La nuova intesa, triennale, conferma la volontà di entrambe le realtà di rafforzare il proprio ruolo di guida nella trasformazione del settore.
Fin dalla sua nascita nel 2018, Service Day si è distinto come momento di confronto e crescita per tutta la filiera: concessionari, case automobilistiche, riparatori e carrozzieri trovano qui uno spazio comune per dialogare.
 Il rinnovo anticipato rispetto alla naturale scadenza è il segno di una sinergia consolidata e orientata a creare valore nel lungo termine.

Innovazione come asset strategico

Nel mondo automotive il post vendita assume un ruolo sempre più centrale.
Secondo Tommaso Bortolomiol, CEO di Quintegia,

 “Questa rinnovata collaborazione con AsConAuto, che avviene in anticipo rispetto alla naturale scadenza del precedente accordo, è un segnale concreto dell’intesa e della soddisfazione di Quintegia in questo progetto. Il post vendita è un asset strategico per la sostenibilità del business delle aziende automotive”.

Con la crescita di motorizzazioni alternative e nuovi modelli distributivi, cambia anche il rapporto con il cliente: la qualità dell’esperienza in assistenza diventa cruciale.
E Service Day vuole essere lo spazio dove l’innovazione trova forma e guida il cambiamento.

Una piattaforma di valore condiviso

L’evento Service Day, ideato da AsConAuto e realizzato con Quintegia, si è affermato come appuntamento irrinunciabile per chi opera nel settore.
L’edizione del 2024, con oltre 3.000 partecipanti e contenuti di grande qualità, ha dimostrato la solidità del format.
Come evidenzia Roberto Scarabel, presidente di AsConAuto:

“È stata un’opportunità concreta per capire dove sta andando il post vendita, basandosi su dati e scenari reali. L’interesse e la partecipazione ci hanno dimostrato che stiamo lavorando nella giusta direzione”.

La piattaforma di Service Day si è ampliata, accogliendo non solo momenti espositivi ma anche spazi di dibattito e formazione, sempre più necessari per affrontare le trasformazioni in atto.

Una rete che cresce con il sistema

AsConAuto, con oltre mille concessionari soci e più di 23mila autoriparatori serviti quotidianamente, rappresenta un sistema solido e radicato.
La capacità logistica e la capillarità della rete sono elementi chiave per supportare efficacemente l’intero ecosistema post vendita.
“Oggi – prosegue Scarabel – oltre 24mila colli vengono movimentati ogni giorno: numeri che parlano di un sistema efficiente e pronto a raccogliere le sfide del futuro”.
La partnership con Quintegia diventa quindi anche un acceleratore di visione, un modo per trasformare dati, relazioni e pratiche virtuose in un modello condiviso e replicabile in tutta Italia.

Service Day 2025: appuntamento a Verona

Il prossimo Service Day è già in calendario: si terrà il 16 e 17 ottobre 2025 al Centro Congressi Veronafiere. Un’occasione che si preannuncia ancora più ricca di contenuti, idee e strumenti per la crescita del comparto. “Service Day non è una semplice fiera – conclude Scarabel – ma un momento di approfondimento dove si costruiscono relazioni, si condividono esperienze e si fa cultura d’impresa”.
In un settore in rapida evoluzione, la capacità di innovare, formarsi e collaborare sarà determinante. Ed è proprio in questo contesto che l’unione tra Quintegia e AsConAuto si propone di fare la differenza, contribuendo alla sostenibilità e competitività dell’intera filiera.

Top Dealers Italia Talk Show al Centro Porsche Bergamo

Numeri da record per il quinto evento del 2 aprile

Il 2 aprile, presso il Centro Porsche Bergamo del Gruppo Eurocar Italia, si è svolto il quinto evento dei Top Dealers Italia, dedicato alle best practices internazionali trasferibili ai dealer italiani.
Un’edizione da record che vi raccontiamo telegraficamente per poi approfondire i temi successivamente:

  • 150 partecipanti
  • 11 relatori
  • 11 Green Top Dealers premiati
  • I primi 11 Top Dealers Italia 2026 annunciati
  • 15 Best Partners coinvolti
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Apertura ufficiale e ringraziamenti

Il talk show è stato condotto da Ivana Gabriella Cenci, Direttore Responsabile di Infomotori.com e Veraclasse, con la moderazione di Carlo Valente, ideatore del progetto Top Dealers Italia.

“Dal 2016 ad oggi abbiamo conosciuto, incontrato, intervistato oltre 200 concessionari.”

Carlo Valente ha sottolineato la visione del progetto, incentrata su qualità dei servizi e innovazione, più che sui numeri.

Un caloroso ringraziamento è stato rivolto:

Matthias Moser con Gianmaria Berziga portano il saluto del Gruppo Eurocar Italia e di Bonaldi
  • al Gruppo Eurocar Italia, rappresentato dal CEO Matthias Moser e dal Direttore Generale di Bonaldi Gianmaria Berziga per l’ospitalità nella nuova sede inaugurata da pochi mesi;
  • alle associazioni patrocinanti: ANIASA, ASCONAUTO, FEDERAUTO e UNRAE.

Il presidente UNRAE Michele Crisci, pur assente, ha inviato un messaggio di saluto, sottolineando il ruolo strategico dei concessionari.

Ha preso poi la parola Carlo Alberto Jura, Vicepresidente Federauto, che ha invitato tutti i presenti a “fare squadra”, ricordando che anche i singoli dealer possono aderire a Federauto.

i partecipanti della prima parte del talk show con sei membri del Friend’s of Nada di cui 4 anche Top Dealers Italia

Prima parte: Il NADA Show e il Gruppo Friends of NADA

Il cuore della prima parte del talk show è stato dedicato al NADA Show (USA), evento di riferimento per la distribuzione automobilistica internazionale.

Carlo Valente ha introdotto Carlo Trolli, fondatore del gruppo Friends of NADA, che ha raccontato la crescita di questa community oggi composta da oltre 300 membri.

Relatori e Temi:

  • Matteo Albarelli (CEO Airead)

Ha presentato un’idea nata proprio al NADA: una piattaforma AI per la gestione delle concessionarie, già in uso da molti Top Dealers.

  • Stefano Borsello (AD Errebi)

Ha parlato del valore del passaggio generazionale, portando con sé al NADA il nipote e un giovane collaboratore, Andrea Ghiazza.

  • Letizia Coveri (Direttore Commerciale Gruppo Moreno)

Ha evidenziato le differenze fra dealer USA e italiani, in termini di dimensioni, tutele e forza contrattuale.

  • Franco Nouvenne (CEO Enrico Giovanzana)

Ha confermato che l’intelligenza artificiale è stata la vera protagonista del NADA, richiamando l’importanza del rapporto uomo-macchina.

  • Vittorio Rezzonico (AD Rezzonico Auto)

Ha riflettuto sull’accelerazione tecnologica e sull’uso dell’IA per migliorare l’esperienza del cliente.

Altri membri dei Friends of NADA come Ivan Fila e Giorgio Riva hanno sottolineato l’importanza dell’esperienza del NADA soprattutto per i giovani dealer.

panoramica della sala gremita del secondo piano del Centro Porsche Bergamo del Gruppo Eurocar

Seconda Parte: Best Practices dal mondo

Ivana Cenci ha introdotto i protagonisti della seconda parte:

  • Gianluca Covolo – Country Manager Italia XPEL

Ha mostrato, con due video, come le pellicole protettive auto possano tutelare il veicolo da graffi, vandalismi, lavaggi aggressivi, anche con auto-rigenerazione o sostituzione della pellicola.

  • Giorgia Bagatti – Country Manager Italia WALCU

Ha illustrato i vantaggi di un CRM potenziato da IA già adottato dal 70% dei dealer spagnoli e ora presente in Italia grazie a contatti nati al NADA.

  • Frank Ropert – CEO Bee2Link

Con un’esperienza radicata in Italia, ha spiegato come ottimizzare la visita in officina grazie all’IA, forte dell’esperienza di essere lui stesso un Top Dealers Italia 2026 attraverso BYmyCAR Milano che fa parte di Cosmobilis.

  • Simone Ballarati – Direttore Commerciale Irontech Group

Ha raccontato come la gestione intelligente di sinistri assicurativi possa rafforzare la fidelizzazione del cliente.

  • Stefano Frey – CEO F-KONTRACT

Ha mostrato come l’estetica e il design possano rivoluzionare il mondo dell’usato e del retail automobilistico, citando il progetto Autohaus Moser e il contributo all’arredamento delle sedi Porsche, Skoda, Cupra, Omoda Jaecoo, ecc.

Focus: Marketing al Femminile

Cecilia Tabarelli, Marketing Manager di Mawdy Italia, ha presentato il contest:

“Mawdy Services – Woman’s Got Talent”, dedicato alle professioniste del marketing automotive.

I primi Greed Dealers Italia 2025

Green Top Dealers Italia 2025

I Green Top Dealers Italia si sono distinti per il loro impegno nella sostenibilità ambientale.

Premiati:

  1. Angelo Fiori – Innovazione e sostenibilità nel cuore dell’Italia
  2. Autotorino – Leader in elettrico e ibrido
  3. Brandini – Riduzione impatto ambientale
  4. Campello Motors – Mobilità sostenibile
  5. Eurocar Italia – Economia circolare
  6. NO Gruppo Barchetti – Gestione sostenibile
  7. Gruppo Farina – Rispetto per l’ambiente
  8. Maldarizzi Automotive – Emissioni ridotte
  9. Penske Automotive Group – Gigante green
  10. Special Car Group – Auto di lusso sostenibili
  11. Riolo Group – Tradizione e innovazione

Franco Palma di Real Garant ha consegnato i premi ai rappresentanti presenti.

Top Dealers Italia 2026: I Primi Selezionati

Selezionati da Caval Service e una giuria di esperti, i nuovi Top Dealers Italia 2026 rappresentano l’eccellenza per:

  • strategia
  • formazione
  • attenzione al cliente
  • visione del futuro
I primi Top Dealers Italia selezionati dalla Giuria di Caval Service

I Premiati:

  • BYmyCAR – Daniele Belussi, Gianfranco De Cesaris, Frank Ropert
  • Clerici Auto – Marco Clerici
  • Gruppo Marino – Maresa Conte
  • Del Piano Motors – Riccardo Del Piano
  • Gruppo Piccirillo – Antonio Piccirillo
  • Guagliumi Cars – Guido Guagliumi
  • International Motors – Valentina De Santis
  • Lorenzi Hub – Andrea Lorenzi
  • Stefanelli 1952 – Paolo Zuccarelli
  • Truck Italia – Thomas Lagrange
  • Unicar – Marcella Castagnotto
il save the date al 2 ottobre 2025 a Milano da Autotorino in Via Cassinis

Conclusioni e prossimo appuntamento il 2 ottobre da Autotorino a Milano Via Cassinis per la GUIDA 2026

Ivana Gabriella Cenci ha chiuso l’evento annunciando il prossimo incontro:

📅 2 ottobre 2025
📍 Presso Autotorino – via Cassinis, Milano
📘 Con la presentazione della nuova Guida Top Dealers Italia 2026, che raccoglierà oltre 100 eccellenze da tutta Italia.

Brindisi fra Top Dealers Italia 2025 per festeggiare il riuscito evento a Bergamo

Truck Italia premiata ai Credit Reputation Awards 2025

Ed in più è stata selezionata Top Dealers Italia 2026!

Il Gruppo Truck Italia è tra le aziende italiane che si sono distinte nell’ambito della quarta edizione dei Credit Reputation Awards 2025, evento organizzato da MF CentraleRisk e svoltosi a Milano.
Il riconoscimento, assegnato sulla base dei dati 2024 della Centrale Rischi della Banca d’Italia, premia l’affidabilità finanziaria delle imprese, senza alcun intervento soggettivo: è infatti un algoritmo a decretare le realtà più virtuose nei rapporti con il sistema bancario.
Fra le oltre 130 imprese selezionate, spicca il nome di Truck Italia, eccellenza toscana del settore dei veicoli commerciali, industriali e macchine movimento terra. Il premio, che viene attribuito alle “Imprese Top per puntualità con il Sistema Bancario”, rappresenta una conferma della solidità gestionale del gruppo e del suo impegno costante nel mantenere relazioni finanziarie sane e trasparenti.
“Essere tra le aziende premiate ai Credit Reputation Awards 2025 è per noi motivo di grande orgoglio”, ha dichiarato Matteo Taverni, CEO di Truck Italia.
“Questo riconoscimento testimonia la nostra dedizione alla trasparenza e alla corretta gestione finanziaria, valori che riteniamo fondamentali per costruire rapporti solidi con i nostri partner e garantire un futuro sostenibile per la nostra azienda.”

Matteo Taverni, CEO di Truck Italia

Una squadra, un traguardo condiviso

Il successo ottenuto da Truck Italia non è frutto del caso, ma il risultato di un lavoro corale che coinvolge tutti i reparti dell’azienda.
In particolare, un plauso speciale è stato rivolto al team amministrativo e al CFO Roberto Menichetti, figure chiave nel mantenimento degli elevati standard di controllo e pianificazione economica.
L’approccio rigoroso alla gestione dei flussi finanziari ha permesso all’azienda di affrontare con lucidità le sfide del mercato, investendo al tempo stesso in innovazione e consolidamento.

 “Un riconoscimento come questo non può che essere frutto del lavoro di tutta la squadra”, ha aggiunto Taverni. “Con una menzione speciale al nostro CFO Roberto Menichetti e a tutto il team del reparto amministrazione e controllo.”

Truck Italia dimostra così che l’affidabilità finanziaria può essere anche uno strumento strategico di crescita. La puntualità nei pagamenti e la trasparenza nei rapporti bancari non solo garantiscono un solido posizionamento nel mercato, ma creano le condizioni ideali per affrontare progetti ambiziosi e percorsi di espansione strutturata.

Truck Italia tra le Top Dealers 2026

Oltre al recente riconoscimento ai Credit Reputation Awards, Truck Italia può vantare un altro importante traguardo: è stata selezionata tra le “Top Dealers Italia 2026”, una delle realtà d’eccellenza che saranno protagoniste della prossima Guida Top Dealers Italia 2026.
Un risultato che ribadisce la leadership dell’azienda non solo in termini finanziari, ma anche nella qualità dell’offerta, nell’efficienza dei servizi post-vendita e nella capacità di innovare nel settore automotive.
Fondata negli anni ’80 da Giuliano Taverni, Truck Italia è oggi un gruppo che opera in Toscana, Emilia-Romagna e Liguria con 9 sedi, oltre 180 dipendenti e marchi controllati come Tirrenabus, Toscana Trucks, Truck Italia Auto e Nolcar.

“Continueremo a investire in innovazione e responsabilità finanziaria per affrontare le sfide del mercato con determinazione e visione strategica”, ha concluso Taverni.
Un impegno concreto, che conferma Truck Italia tra le realtà più solide e dinamiche del panorama imprenditoriale italiano.

ATFLOW  nuovo player nel settore automotive firmato Autotorino

INEOS, premium britannico per amanti dell’off-road; KGM, solido marchio coreano erede di SsangYong; e XPENG, brand cinese all’avanguardia nei New Energy Vehicles formano la già vigorosa base di partenza.

ATFLOW: una nuova visione per l’import

In un contesto in forte evoluzione, Autotorino si conferma protagonista nel settore automotive fondando ATFLOW, una nuova realtà dedicata all’importazione e distribuzione di marchi internazionali.
“Con ATFLOW vogliamo essere parte attiva del cambiamento, cogliendo le opportunità di questa nuova mobilità”, afferma Mattia Vanini, Presidente della newco.
Totalmente controllata da Autotorino, ATFLOW rappresenta l’estensione naturale di un gruppo che da anni investe in innovazione, consulenza e qualità del servizio. Un progetto che nasce da un’idea chiara: creare valore per clienti, dealer e stakeholder.

Una rete già attiva e in crescita

ATFLOW debutta con una rete strutturata: 15 dealer e 35 sedi operative tra vendita e assistenza, ma con obiettivi ambiziosi.
Entro fine anno, la proiezione è di 30 partner per un totale di 70 punti di contatto sul territorio. “Vogliamo costruire un ecosistema basato su qualità, fiducia e performance”, spiega Vanini.
La strategia prevede una rete capillare di imprenditori locali selezionati per offrire standard elevati di consulenza e assistenza, elemento chiave nella relazione con il cliente.
Una crescita che punta su stabilità, competenza e visione condivisa.

Mattia Vanini, Presidente di ATFLOW e Vice Presidente Autotorino


Un portafoglio brand strategico

Il cuore dell’offerta ATFLOW è un mix di marchi capaci di coprire esigenze differenti. INEOS, premium britannico per amanti dell’off-road; KGM, solido marchio coreano erede di SsangYong; e XPENG, brand cinese all’avanguardia nei New Energy Vehicles.
“Abbiamo scelto brand complementari, ognuno con una forte identità”, sottolinea Vanini.
Questa varietà consente di affrontare la complessità del mercato attuale, offrendo soluzioni concrete in termini di prezzo, tecnologia e propulsione, inclusi benzina, diesel, elettrico e, a breve, full-hybrid.

Il ruolo chiave del dealer

In un’epoca in cui la distribuzione evolve rapidamente, ATFLOW punta sul ruolo centrale del concessionario.
 “Il dealer è il cuore della relazione tra brand e cliente, e noi vogliamo rafforzarlo”, afferma Gian Leonardo Fea, Consigliere Delegato.
Il modello ATFLOW mette i partner al centro del progetto, fornendo strumenti operativi, piattaforme digitali e formazione continua per garantire un servizio d’eccellenza.
Una scelta in controtendenza rispetto a modelli più centralizzati, ma che si fonda sulla fiducia nel valore delle competenze locali.

Una governance di alto profilo

Il team alla guida di ATFLOW è composto da figure di altissimo livello.
Oltre al Presidente Mattia Vanini, troviamo i Consiglieri Delegati Radek Jelinek, Gian Leonardo Fea e Luca Ronconi.
“Portiamo in ATFLOW esperienze internazionali e visioni complementari per affrontare con solidità questa sfida”, racconta Jelinek. Il mix di background – da Mercedes-Benz a Jaguar Land Rover, fino ai grandi importatori italiani – rende la governance un punto di forza unico.
Una squadra agile, competente e proiettata all’innovazione.

Un esemplare di INEOS in azione

L’ambizione di diventare un riferimento

La visione di ATFLOW è chiara e ambiziosa: diventare un punto di riferimento nel panorama europeo. “Costruiamo un progetto solido, capace di generare valore per l’intero ecosistema”, ribadisce Vanini. Il posizionamento si basa su elementi concreti: un’offerta brand bilanciata, una rete in espansione, strumenti digitali avanzati e un approccio orientato alla redditività dei partner.
ATFLOW vuole essere sinonimo di affidabilità, flessibilità e pragmatismo, caratteristiche fondamentali per affrontare le sfide del mercato con credibilità.

Le origini del progetto

Il percorso che ha portato alla nascita di ATFLOW è iniziato oltre due anni fa con un intenso lavoro di scouting.
“Abbiamo analizzato a fondo le tendenze tecnologiche e le nuove esigenze dei clienti europei”, spiega Luca Ronconi.
La newco nasce dunque da un’osservazione attenta del mercato, dalla volontà di portare in Italia realtà emergenti ma promettenti, capaci di offrire qualità e innovazione.
Un progetto partito da lontano, maturato grazie a un solido background e oggi pronto a tradursi in risultati tangibili.

Il supporto di un gruppo leader

Alle spalle di ATFLOW c’è la solidità di Autotorino, primo dealer italiano e 28° in Europa per fatturato. Nel 2024 ha venduto oltre 73.000 vetture, con un fatturato di 2,65 miliardi di euro e una rete di 70 sedi in 6 regioni italiane.
“L’attenzione alle persone, al territorio e all’innovazione è ciò che ci guida ogni giorno”, ricorda Vanini, dal 2023 anche Vicepresidente di Autotorino.
Dal 2025 il gruppo sarà presente anche in Polonia, con la prima sede europea.
Una garanzia per ATFLOW, che nasce con basi già solide e visione internazionale.

BYD accelera sul post-vendita in Italia

Siglata una partnership strategica con CRF del Gruppo Intergea (partecipata anche da Spazio Group e BABS Consulenze SAGL ) per la distribuzione dei ricambi

Il mercato italiano dell’auto si arricchisce di una nuova sinergia: BYD, leader mondiale nella produzione di veicoli a nuova energia, ha siglato un accordo strategico con CRF Group, realtà del Gruppo Intergea, per la distribuzione dei ricambi ufficiali BYD.
La collaborazione entrerà in pieno regime da maggio 2025 e punta a rivoluzionare la logistica dei ricambi per i modelli del marchio cinese su tutto il territorio nazionale.
L’obiettivo dichiarato è semplice quanto ambizioso: consegnare i ricambi originali BYD entro 48 ore in qualsiasi zona d’Italia.
Si tratta di un passo importante per rafforzare l’affidabilità percepita del brand e superare i pregiudizi legati alla reperibilità dei componenti per i veicoli asiatici, contribuendo così a consolidare la fiducia dei clienti e dei riparatori indipendenti.

CRF, un network capillare al servizio dell’efficienza

CRF è oggi uno dei principali operatori nel settore della distribuzione ricambi in Italia.
Già fornitore di oltre 30 marchi automobilistici, la società vanta una rete logistica capillare e una consolidata esperienza nella gestione dei magazzini, delle consegne e del supporto post-vendita.
Il suo ingresso come partner ufficiale di BYD rappresenta un’opportunità unica per estendere l’efficienza della sua infrastruttura anche ai veicoli elettrici e ibridi del gruppo cinese.
La collaborazione non coinvolgerà solo i concessionari ufficiali, ma anche i riparatori indipendenti, ampliando così la portata e l’accessibilità dei servizi.
Questa apertura è un segnale forte che BYD intende giocare un ruolo da protagonista nel mercato italiano, non solo nella vendita, ma soprattutto nella fidelizzazione attraverso l’assistenza post-acquisto.

Una risposta concreta ai dubbi del mercato

Il servizio post-vendita rappresenta spesso un banco di prova decisivo per i costruttori emergenti.
BYD, consapevole di questo, ha deciso di affrontare il tema della logistica dei ricambi con lo stesso spirito innovativo con cui ha sviluppato le proprie tecnologie per ridurre l’ansia da ricarica.
L’accordo con CRF è la risposta concreta alle richieste di rapidità, affidabilità e capillarità da parte dei clienti italiani.
Riducendo drasticamente i tempi di attesa, BYD mira a offrire un’esperienza cliente in linea con i più alti standard europei.

Strategia e visione condivisa per il futuro

L’intesa con CRF si inserisce all’interno della più ampia strategia di espansione di BYD in Europa.
La scelta del partner non è casuale: CRF fa parte del Gruppo Intergea, uno dei principali player della distribuzione automobilistica in Italia, e vanta già una struttura capace di sostenere volumi importanti e una logistica rapida ed efficiente.

Con questa collaborazione, BYD si dota di uno strumento strategico per supportare la crescita delle vendite in Italia e abbattere ogni barriera percepita.
L’obiettivo è chiaro: essere riconosciuti non solo come pionieri tecnologici, ma anche come punto di riferimento nel servizio, dalla vendita al post-vendita.

Profili sintetici dei protagonisti dell’accordo

BYD (Build Your Dreams)

Fondata nel 1995, BYD è una multinazionale high-tech attiva nei settori dell’automotive, energia, elettronica e trasporto ferroviario. È oggi il principale produttore mondiale di veicoli a nuova energia, presente in oltre 90 Paesi con soluzioni ecologiche e innovative. Quotata a Hong Kong e Shenzhen, BYD si distingue per lo sviluppo interno di tutte le principali tecnologie: dalle batterie alla trazione elettrica.

BYD Auto

Filiale automobilistica di BYD fondata nel 2003, si concentra sulla produzione di veicoli elettrici e ibridi plug-in. Tra le sue innovazioni: la batteria Blade, la piattaforma e3.0, il sistema super ibrido DM-i e la tecnologia CTB. È la prima casa automobilistica al mondo ad aver interrotto la produzione di veicoli a combustione, concentrandosi interamente sull’elettrico.

BYD Europe

Con sede nei Paesi Bassi, è la prima filiale internazionale del Gruppo BYD. Il suo obiettivo è espandere la mobilità sostenibile in Europa grazie a soluzioni avanzate e sicure nel settore dei veicoli elettrici.

CRF Group

CRF è leader nella distribuzione di ricambi originali per auto, con oltre 30 marchi serviti. Parte del Gruppo Intergea, CRF è partecipata anche da Spazio Group e BABS Consulenze SAGL. La sua forza logistica la rende il partner ideale per progetti ad alta intensità come la distribuzione su scala nazionale.

Gruppo Intergea

Uno dei principali gruppi automotive in Italia, con 169 punti vendita, oltre 1.000 collaboratori e più di 58.000 consegne all’anno. Intergea opera con un modello multibrand e multicanale, combinando innovazione, efficienza e qualità del servizio.

Spazio Group

Uno dei più grandi gruppi di distribuzione auto del Nord-Ovest, attivo in Piemonte e Liguria. Con circa 450 dipendenti, gestisce la vendita di 20.000 veicoli l’anno tra nuovo e usato, posizionandosi tra i protagonisti del mercato italiano.

Nuova collaborazione tra BMW Bank GmbH e Real Garant Italia

BMW Bank GmbH sceglie Real Garant Italia per le garanzie sui veicoli usati

Una nuova collaborazione strategica nel panorama automobilistico rafforza il valore dell’usato certificato. BMW Bank GmbH – succursale italiana del Gruppo BMW – ha scelto Real Garant Versicherung AG come partner assicurativo ufficiale per i programmi di garanzia dei veicoli BMW e MINI usati certificati.
Real Garant, società assicurativa specializzata del Gruppo Zurich, porta nel progetto un’esperienza pluriennale nella gestione di garanzie su guasti meccanici, servizi di assistenza e fidelizzazione.
La nuova alleanza punta a garantire la massima tranquillità agli acquirenti e a consolidare la fiducia nei confronti del marchio BMW e MINI anche nel mercato dell’usato.
I programmi “BMW Premium Selection”, “MINI NEXT” e “BMW Motorrad Premium Selection” beneficeranno così di una copertura completa, fino a 48 mesi, delle principali componenti meccaniche, elettroniche e idrauliche dei veicoli.

Un valore aggiunto per clienti e concessionari

Oltre a coprire le parti essenziali del veicolo, la garanzia prevede anche un servizio di assistenza stradale attivo per l’intera durata contrattuale.
Questo approccio permette di rafforzare ulteriormente il rapporto con il cliente e di garantire un’esperienza premium anche nel post-vendita.
I veicoli che entreranno nei programmi di certificazione dovranno superare severi controlli tecnici da parte dei concessionari ufficiali, assicurando così uno standard qualitativo elevato e uniforme su tutto il territorio. Il valore aggiunto della nuova collaborazione si traduce in maggiore competitività per la rete di vendita e in una più solida percezione del brand sul mercato.
In questo contesto, la selezione di Real Garant non è solo una scelta tecnica, ma anche una scelta strategica che rafforza la visione condivisa con BMW in termini di qualità e affidabilità.

Una collaborazione strategica di lungo periodo

L’accordo rafforza una relazione già consolidata tra il gruppo BMW e Real Garant a livello internazionale. Questa estensione sul mercato italiano rappresenta un ulteriore passo verso un ecosistema integrato, dove ogni attore – dal produttore al rivenditore, fino all’assicuratore – collabora per garantire al cliente finale un prodotto e un servizio all’altezza delle aspettative.
 Lo conferma anche la dichiarazione di Domenico Soldo, Country Manager di Real Garant Versicherung AG:

“La partnership con il BMW Group riveste un’importanza strategica per la nostra azienda in quanto rafforza la nostra pluriennale collaborazione internazionale con la casa di Monaco con cui la nostra azienda condivide valori quali: l’affidabilità, l’eccellenza e l’attenzione alla soddisfazione della clientela più esigente.”

Una visione comune che promette di evolversi ulteriormente nei prossimi anni, spingendo in avanti gli standard di qualità nell’ambito dell’usato certificato e garantito.

Francesco Maldarizzi è il nuovo Presidente di UCISM

Il Presidente di Maldarizzi Automotive al vertice dell’ Unione Concessionari Italiani Mercedes-Benz Italia

Francesco Maldarizzi è stato eletto nuovo Presidente di UCISM – Unione Concessionari Italiani Mercedes-Benz Italia – con voto unanime da parte dell’Assemblea Generale.
Una nomina che rappresenta non solo un riconoscimento al percorso imprenditoriale di Maldarizzi, ma anche un segnale forte verso il futuro del comparto automobilistico italiano.
La figura del Cavaliere del Lavoro, già Presidente di Maldarizzi Automotive, va ora ad assumere un ruolo chiave in un’organizzazione che fa da ponte tra le esigenze dei concessionari e le strategie della Casa madre. Con questa nomina, Maldarizzi entra anche nel Consiglio della FEAC (Fédération Européenne des Amicales de Concessionnaires Mercedes-Benz), l’organismo europeo che coordina le rappresentanze nazionali.
“È un onore per me assumere questo incarico che rappresenta un’importante sfida, oltre che un’opportunità per rafforzare ulteriormente la collaborazione tra i Concessionari ed il nostro prestigioso Marchio”, ha dichiarato il nuovo Presidente.

Un riconoscimento al merito

Il profilo di Francesco Maldarizzi si distingue per una lunga esperienza nel settore dell’automotive, con un’attenzione costante all’innovazione e alla sostenibilità.
La sua azienda, Maldarizzi Automotive, è una delle realtà più solide e dinamiche del panorama nazionale.
L’elezione alla guida dell’UCISM arriva in un momento cruciale per il settore, chiamato a rinnovarsi in chiave ecologica e digitale.
L’approccio razionale e intelligente alla transizione ecologica ha permesso alla Maldarizzi Automotive di essere insignita del titolo di GREEN TOP DEALERS ITALIA.
Questo riconoscimento si affianca a quello di PEOPLE TOP DEALERS ITALIA, che sottolinea la centralità della persona e della leadership umana all’interno delle organizzazioni.
Un doppio traguardo che rafforza il ruolo di Maldarizzi Francesco come figura di riferimento per tutto il comparto.

Sguardo al futuro Con la nomina di Maldarizzi alla guida dell’Unione, UCISM si prepara ad affrontare nuove sfide, a partire dal dialogo con Mercedes-Benz Italia in un’ottica di sempre maggiore sinergia e innovazione.
Le concessionarie italiane si trovano oggi al crocevia tra la tradizione del servizio al cliente e le nuove esigenze di mobilità sostenibile e digitale.
L’esperienza manageriale del Presidente sarà fondamentale per guidare questo cambiamento con equilibrio e visione.
Top Dealers Italia si unisce alle congratulazioni per questo importante traguardo, confermando la presenza della Maldarizzi Automotive tra le 102 eccellenze selezionate nella Guida 2025.
Una presenza destinata a essere riconfermata, segno di un impegno costante verso la qualità, l’innovazione e il rispetto per l’ambiente.
L’augurio è che questa nuova avventura possa essere un’opportunità concreta per far crescere ancora di più l’intero sistema dei concessionari italiani Mercedes-Benz