Da Pit Stop a Powertrain: la “Pole” di Mattia Binotto con TEXA

L’industria automotive è testimone di una svolta significativa con l’ingresso di Mattia Binotto, figura leggendaria del mondo della Formula 1, nel ruolo di Consigliere Delegato della divisione e-Powertrain di TEXA S.p.A.
Questo articolo si immerge nella dinamica transizione di Binotto dal circuito delle corse alla frontiera della mobilità elettrica, esplorando le implicazioni e le aspirazioni di questa mossa strategica.

Il cambio di marcia di Binotto

Mattia Binotto, noto per il suo ruolo chiave nella scuderia Ferrari come team principal fino al 2022, intraprende una nuova sfida nella mobilità elettrica con TEXA, azienda leader nella diagnostica per auto, moto e camion.
Questo passaggio segna un punto di svolta non solo nella carriera di Binotto ma anche nel panorama della mobilità sostenibile, dove la sua esperienza in Formula 1 è destinata a fare la differenza.

Innovazione e Leadership

Fondata nel 1992 da Bruno Vianello, TEXA si è imposta come leader internazionale nel settore della diagnostica automotive, ampliando il suo raggio d’azione verso la mobilità elettrica con la divisione e-Powertrain.
Questa mossa strategica riflette l’ambizione di TEXA di diventare un punto di riferimento globale nella fornitura di componenti avanzati per la propulsione elettrica e ibrida.

La Visione di Binotto e l’Ambizione di TEXA

Binotto porta in TEXA una visione audace, puntando a consolidare la posizione dell’azienda come pioniere nella tecnologia e-Powertrain.
L’obiettivo è chiaro: far leva sull’innovazione e sull’eccellenza ingegneristica per definire nuovi standard nella mobilità elettrica, mantenendo salde le radici nella prestigiosa tradizione motoristica italiana.

Sfide e Opportunità nel settore della Mobilità Elettrica

L’ingresso di Binotto in TEXA coincide con un momento cruciale per l’industria automobilistica, che si avvia sempre più verso l’elettrificazione.
Le competenze acquisite in Formula 1 si tradurranno in un vantaggio competitivo per TEXA, pronta a confrontarsi con i grandi nomi del settore nella produzione di motori, inverter e sistemi di controllo all’avanguardia per veicoli ad alte prestazioni.

Verso un Futuro Elettrizzante”

L’arrivo di Mattia Binotto in TEXA rappresenta non solo una nuova direzione per l’ex dirigente Ferrari ma anche per l’intero settore automotive, con implicazioni profonde per lo sviluppo della mobilità elettrica.
Sotto la guida di Binotto, TEXA si appresta a giocare un ruolo chiave nella trasformazione del settore, promettendo innovazioni e progressi che potrebbero benissimo riscrivere le regole del gioco.
Dalla pista di Formula 1 alle strade del futuro, la corsa verso l’elettrificazione ha appena guadagnato un concorrente di peso.

Profilo breve di TEXA

Fondata nel 1992, TEXA oggi è leader nella progettazione, industrializzazione e costruzione di strumenti diagnostici, dispositivi per la telediagnosi, stazioni per la manutenzione degli impianti A/C, analizzatori gas di scarico, dedicati ad autovetture, motociclette, camion, mezzi agricoli e motori marini.
L’ultima frontiera è la produzione di sofisticati sistemi Powertrain per veicoli a propulsione elettrica.
Presente in tutto il mondo con una capillare rete di distribuzione, TEXA commercializza direttamente in Brasile, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Polonia, Spagna, Stati Uniti tramite filiali.
Attualmente sono circa 1000 i dipendenti: una forza lavoro giovane, tra cui oltre 200 tra ingegneri e specialisti impegnati nella Ricerca e Sviluppo.

Mariano Roman alla guida di ANCMA

L’industria italiana delle due ruote accoglie con entusiasmo la nomina di Mariano Roman a presidente di Confindustria ANCMA, segnando un punto di svolta per il futuro della mobilità su due ruote nel paese.
Ingegnere con una solida esperienza nel settore motociclistico, Roman porta alla guida dell’associazione una visione innovativa e strategica, mirata a rafforzare la presenza e l’importanza del settore sia a livello nazionale che europeo.

Chi è Mariano Roman?

Mariano Roman, classe 1955, emerge come figura chiave nel panorama delle due ruote grazie alla sua lunga esperienza come amministratore delegato e socio di Fantic Motor.
La sua leadership è riconosciuta non solo per il successo commerciale dei marchi Bottecchia e Motori Minarelli ma anche per la sua capacità di guidare l’innovazione nel settore.

Le Priorità del nuovo Presidente

Fin dal suo primo discorso, Roman ha evidenziato l’importanza di promuovere attivamente l’uso delle due ruote e di comunicarne il valore sociale ed economico.
Tra le sue priorità, spiccano il rafforzamento delle attività legislative a livello europeo, l’intensificazione delle campagne di promozione e l’interazione con le amministrazioni locali per una mobilità urbana più integrata e sostenibile.

Il Valore Economico e Sociale delle due ruote

Con un mercato che vale oltre 9 miliardi di euro, l’industria del motociclismo rappresenta una componente cruciale dell’economia italiana, detenendo la leadership europea nella produzione e nel mercato.
Analogamente, il settore della bicicletta, con un valore di oltre 3 miliardi di euro, sottolinea l’importanza crescente della mobilità sostenibile e della necessità di politiche di supporto mirate.

Verso una Mobilità Integrata e Sostenibile

La visione di Roman per il settore delle due ruote non si limita alla promozione di motocicli e biciclette come mere alternative di trasporto.
Il suo obiettivo è quello di integrare pienamente queste soluzioni nella pianificazione della mobilità urbana, valorizzando il loro contributo alla riduzione del traffico, alla sostenibilità ambientale e alla qualità della vita nelle città.

Un futuro promettente per le due ruote

L’elezione di Mariano Roman a presidente di Confindustria ANCMA apre nuove prospettive per l’industria delle due ruote in Italia.
Con un approccio olistico alla mobilità, che comprende la promozione, la regolamentazione e l’integrazione urbana, Roman si propone di liberare tutto il potenziale del settore, rendendolo più competitivo e vitale nell’ecosistema della mobilità contemporanea.
Questa strategia può raggiungere il massimo con la sinergia fra Concessionari Auto e protagonisti delle due ruote che devono sfruttare i canali dei Top Dealer Italia per integrarsi realmente per la futura mobilità, svecchiando il loro settore distributivo che ha logiche – a nostro modesto avviso – non più sostenibili poiché le due ruote si sono radicalmente trasformate ma pochi loro venditori si sono adattati…

Intelligenza Artificiale: il nuovo motore dell’Automotive

L’avvento dell’intelligenza artificiale (IA) sta rivoluzionando il settore automobilistico, trasformando il tradizionale percorso d’acquisto in un’esperienza futuristica e personalizzata.
MotorK ci segnala e racconta su come l’IA stia ridisegnando il landscape dell’industria automotive, evidenziando cinque aree chiave in cui questa tecnologia sta facendo la differenza.

1. L’alba dell’Iper-personalizzazione

Grazie alla capacità di analizzare e interpretare grandi volumi di dati, l’IA consente ai concessionari di offrire esperienze d’acquisto altamente personalizzate.
Questo nuovo livello di customizzazione va ben oltre la scelta del modello di auto, permettendo di proporre soluzioni che rispondono esattamente alle esigenze e alle preferenze di ogni cliente, dal colore alla configurazione tecnica.

2. Realtà Virtuale e Test Drive 3D: una rivoluzione creativa

L’intelligenza artificiale generativa apre le porte a showroom virtuali e test drive simulati, offrendo agli utenti un’immersione totale nella scoperta del veicolo desiderato.
Questa tecnologia permette di esplorare ogni dettaglio dell’auto in 3D, unendo i vantaggi dell’esperienza fisica a quelli della comodità digitale, sebbene l’esperienza del Metaverso non abbia ancora dato i risultati sperati e la stessa Meta ne abbia quasi sospeso le attività con grande soddisfazione degli stessi azionisti che hanno rivisto il titolo crescere vistosamente!

3. Chatbot e Assistenza Virtuale: il commercio conversazionale del futuro

L’IA sta trasformando anche il modo in cui i clienti interagiscono con i brand automobilistici. Chatbot e assistenti virtuali offrono supporto immediato, fornendo informazioni dettagliate e personalizzate in tempo reale, e guidando il cliente lungo ogni fase del percorso d’acquisto.

4. Pricing dinamico: trasparenza e competitività

L’impiego di algoritmi IA per l’analisi di mercato permette di adottare strategie di pricing avanzate, garantendo prezzi trasparenti e in linea con le aspettative dei consumatori.
Questo approccio dinamico si traduce in offerte più vantaggiose per i clienti e una maggiore redditività per concessionari e case automobilistiche.

5. Un nuovo paradigma nell’After-Market

L’intelligenza artificiale sta anche rivoluzionando l’after-market, attraverso l’analisi dei dati di utilizzo del veicolo per offrire raccomandazioni di servizio personalizzate.
Questo non solo migliora l’efficienza del servizio post-vendita ma apre anche la strada a nuovi standard di sicurezza e manutenzione predittiva.

In conclusione, l’IA non è solo un trend emergente ma una vera e propria forza motrice che sta plasmando il futuro dell’acquisto automobilistico.
Con soluzioni che spaziano dall’iper-personalizzazione alla realtà virtuale, dal commercio conversazionale a strategie di pricing innovative, l’intelligenza artificiale promette di rendere l’esperienza di acquisto più coinvolgente, soddisfacente e su misura che mai.
Possiamo già intravedere il futuro dell’automotive, un futuro in cui l’IA è al volante della trasformazione, anche se l’uomo resta al centro dell’azione e le competenze – conoscenze restano essenziali per verificare i risultati!
A titolo di esempio questo articolo è stato fatto con il supporto di Openai ChatGPT4 abbinato all’esperienza di un giornalista …!

Conformgest rivoluziona la garanzia per l’acquisto dei veicoli usati

Nel mercato dell’auto usata, la trasparenza e la sicurezza rappresentano due pilastri fondamentali per garantire un acquisto sereno e privo di sorprese.
Conformgest Spa emerge come punto di riferimento nel panorama italiano, offrendo una soluzione innovativa che si pone al servizio di venditori e consumatori, nel pieno rispetto del Codice del Consumo.

La Garanzia Legale di Conformità: una protezione indispensabile

La vendita di un veicolo usato porta con sé l’importante riconoscimento della Garanzia Legale di Conformità.
Questa tutela, inderogabilmente prevista dal Codice del Consumo, stabilisce diritti e doveri sia per il venditore che per l’acquirente, assicurando che il veicolo venduto sia conforme alle aspettative pattuite al momento dell’acquisto.
La Garanzia Legale di Conformità si rivela uno strumento cruciale per preservare l’affidabilità delle transazioni, impedendo che possano essere escluse o limitate le responsabilità in caso di difetti di conformità.

Conformgest Spa: chiarezza e trasparenza al servizio del mercato

Il cuore della missione di Conformgest Spa è fornire un supporto concreto ai venditori di auto usate, guidandoli nell’applicazione delle norme dettate dal Codice del Consumo.
L’obiettivo è duplice: garantire una corretta applicazione della Garanzia Legale di Conformità e, allo stesso tempo, comunicare con efficacia al consumatore finale i limiti e le potenzialità di questa garanzia.
Attraverso la collaborazione con Adiconsum e il progetto “Acquisto Sicuro“, Conformgest Spa ha sviluppato strumenti come la “Carta dei Servizi”, disponibile sul sito ufficiale, che delineano chiaramente i contorni di questa garanzia, promuovendo un’acquisto consapevole e sicuro.

Oltre la Garanzia Legale: l’Innovazione di Conformgest

Riconoscendo le aspettative spesso elevate dei consumatori e la necessità di un valore aggiunto nel mercato dei veicoli usati, Conformgest Spa va oltre la Garanzia Legale di Conformità, introducendo la Garanzia Convenzionale Ulteriore.
Questo servizio aggiuntivo, che interviene sulla riparazione di specifiche componenti del veicolo, rappresenta un’importante innovazione, offrendo coperture personalizzate che rispondono in modo preciso alle esigenze di ogni cliente.

Conformgest Spa: un leader di mercato al fianco di Concessionari e clienti

Conformgest Spa, nata nel 2008 da un’idea di Diego e Corrado Pinzano, si posiziona come leader di mercato nel settore della gestione post-vendita di veicoli usati.
La sua proposta si caratterizza per efficienza, qualità operativa e un approccio orientato al cliente, rendendo Conformgest il partner ideale per i venditori che ambiscono a distinguersi nel mercato, offrendo ai propri clienti non solo un veicolo, ma una vera e propria esperienza d’acquisto basata sulla fiducia e sulla sicurezza.

In un mercato sempre più esigente e attento alla sostenibilità delle proprie scelte, Conformgest Spa rappresenta un faro di affidabilità e trasparenza, capace di orientare sia i venditori che i consumatori verso pratiche commerciali più etiche e consapevoli.

Per maggiori informazioni sull’ acquisto sicuro e sulla Carta dei Servizi della Garanzia Convenzionale siglata fra Conformgest ed Adiconsum vai sul sito: https://www.conformgest.it/acquisto-sicuro

Joao Santos Rosa: guida verde per Shell Italia

L’energia si rinnova non solo nei metodi di produzione ma anche nelle leadership.

Joao Santos Rosa prende le redini di Shell Italia & S.p.A. come nuovo CEO e Country Chair, succedendo a Marco Marsili in un momento cruciale per il futuro energetico del Paese.

Con una visione chiara e una missione ambiziosa, Santos Rosa è pronto a indirizzare Shell Italia verso orizzonti sempre più verdi e sostenibili.

La missione di Santos Rosa

Ingegnere con un background in aerospaziale e un percorso professionale che abbraccia vari ambiti dell’energia, Santos Rosa porta con sé oltre vent’anni di esperienza in Shell.

Il suo obiettivo? Accelerare la transizione energetica in Italia, sostenendo la decarbonizzazione e promuovendo soluzioni energetiche innovative e sostenibili.

Un compito non da poco, che richiede una visione lungimirante e un impegno costante.

Shell e l’italia: un legame centenario

Da oltre un secolo, Shell è un pilastro nel panorama energetico italiano, evolvendosi da compagnia petrolifera a energy company integrata.

Oggi, Shell non si limita all’esplorazione e produzione di idrocarburi, ma è protagonista anche nel settore delle energie rinnovabili, con un impegno forte verso la sostenibilità e l’innovazione.

Verso un futuro a basse emissioni

Con Santos Rosa alla guida, Shell Italia intensifica il suo impegno nel supportare la transizione verso un sistema energetico a basse emissioni.

Dall’espansione nel fotovoltaico alla promozione di soluzioni per la mobilità sostenibile, il piano d’azione è chiaro: contribuire attivamente alla riduzione dell’impatto ambientale, mantenendo al contempo la competitività e rispondendo alle esigenze dei consumatori e delle industrie

Innovazione e sostenibilità: i pilastri di Shell Italia

Sotto la guida di Santos Rosa, Shell Italia si impegna a essere un motore di innovazione nel settore.

Con progetti che spaziano dalla produzione di lubrificanti sostenibili nell’impianto di Cisliano, uno dei più grandi d’Europa, allo sviluppo di soluzioni di ricarica per veicoli elettrici, l’azienda mira a ridurre l’impronta carbonica e a favorire una mobilità più pulita.

La visione di Santos Rosa

La visione di Joao Santos Rosa per Shell Italia è chiara: essere leader nella transizione energetica, promuovendo un’economia più verde e inclusiva.

Attraverso l’innovazione, la sostenibilità e un solido impegno verso le energie rinnovabili, Shell Italia sotto la sua guida è pronta a giocare un ruolo chiave nella trasformazione energetica del Paese, per un futuro dove energia significa sostenibilità.

conclusione

L’arrivo di Joao Santos Rosa segna un momento di svolta per Shell Italia, con una direzione sempre più orientata verso la sostenibilità e l’innovazione.

La sua leadership è una promessa di cambiamento, in un percorso che vedrà l’azienda protagonista nella costruzione di un futuro energetico più pulito e sostenibile per l’Italia e per il pianeta.

ICH-X: DR si corregge per evitare liti giudiziarie con Jaques Icxs!

ICKX contro Icks…

La DR Automobiles si lascia alle spalle le polemiche e rilancia il suo brand premium, ora ribattezzato ICH-X, per evitare confusioni con il cognome del leggendario pilota Jaques Ickx.
Contrariamente a quanto diffuso da alcuni media, la disputa legale con l’ex campione belga non si è conclusa con una sconfitta per il costruttore molisano, ma solo con la fine della fase cautelare che ha portato la casa molisana ad adottare una condotta prudenziale.

La disputa con Ickx

Nonostante le accuse e le voci di una presunta causa persa, DR Automobiles chiarisce che non vi è alcun debito verso l’ex pilota.
La decisione di cambiare il nome del marchio off-road da ICKX a ICH-X è una mossa preventiva, nata dal desiderio di rispettare la figura di Jaques Ickx e di evitare ulteriori complicazioni legali, piuttosto che il risultato di un’ordinanza giudiziaria avversa.

Un marchio rinnovato

Con la nuova denominazione ICH-X, DR Automobiles ribadisce l’intenzione originale di omaggiare il mondo off-road attraverso la lettera X, simbolo di trazione integrale e avventura, senza alcuna volontà di appropriarsi indebitamente del prestigio associato al cognome Ickx.

i modelli ICH-X

Il K2, primo modello lanciato sotto l’ormai superato brand ICKX, continuerà a essere commercializzato senza interruzioni, ora sotto la nuova insegna ICH-X.
Questa transizione non influenzerà i possessori del modello K2, assicurando una continuità sia nel prodotto che nel servizio.

Prospettive future

Con l’introduzione della nuova denominazione, DR Automobiles non solo si libera di un potenziale intralcio legale ma si prepara anche a espandere la gamma ICH-X.
Nel 2024, il brand prevede il lancio di due nuovi modelli off-road che promettono di arricchire l’offerta per gli appassionati del settore, consolidando la presenza di DR nel mercato dei veicoli premium.

Conclusione diplomatica

La vicenda ICKX-ICH-X dimostra l’importanza della chiarezza e del rispetto nel mondo degli affari, specialmente quando si navigano le acque complesse dei diritti di marchio e della proprietà intellettuale.
DR Automobiles, con questo gesto di buona volontà e di attenzione verso la propria clientela e le figure coinvolte, si appresta a scrivere un nuovo capitolo nel suo percorso aziendale, all’insegna dell’innovazione e del rispetto reciproco.

Allarme SUV: i più rubati d’Italia secondo i dati LoJack

Attenti al ladro: furti in aumento!

Nell’ultimo anno, l’Italia ha assistito a un’escalation nel business criminale dei furti d’auto, con un incremento del 5% rispetto al 2022.
Un report recente di LoJack svela che più di un veicolo rubato su due è un SUV, con quattro regioni italiane che concentrano il 90% di questi episodi criminali.
La crisi nel settore dei trasporti nel Mar Rosso aggrava ulteriormente la situazione, minacciando un’ulteriore accelerazione dei furti.

La crisi dei suv

Gli Sport Utility Vehicles, dopo anni di aumento costante, oggi rappresentano il 53% del totale dei veicoli rubati.
Questa categoria di auto, sempre più desiderata dai ladri, vede un boom di sottrazioni che supera la soglia psicologica del 50% sul totale degli autoveicoli rubati.
Le regioni di Campania, Lazio, Puglia e Lombardia sono le più colpite da questa piaga.

Il report Lojack

Secondo l’analisi “Stolen Vehicle Recovery 2024″ di LoJack, oltre 550 mila dispositivi installati sui veicoli in circolazione hanno permesso di monitorare questa tendenza.
La prevalenza dei furti di SUV, che ora superano la metà del totale rubato, evidenzia un cambiamento nel panorama dei crimini automobilistici in Italia.

Le regioni più colpite

Il fenomeno dei furti d’auto si concentra maggiormente in Campania, Lazio, Puglia e Lombardia, con queste quattro regioni che registrano 9 episodi su 10.
Questa polarizzazione lascia i proprietari delle vetture più ricercate dai ladri in uno stato di costante allerta, incrementando di conseguenza i costi assicurativi.

Modelli più rubati

I modelli più presi di mira includono la FIAT Panda, la FIAT 500, la Citroen C3, la Lancia Ypsilon e la Smart FORTWO per le vetture, mentre il Toyota RAV4 guida la classifica dei SUV più rubati, seguito da Toyota C-HR, FIAT 500X, Jeep Renegade e Peugeot 3008.

La tecnologia contro il crimine

Il supporto di strumenti hi-tech, come la clonazione delle chiavi, ha reso i furti ancora più efficienti, permettendo ai ladri di sottrarre i veicoli in pochi secondi senza lasciare segni di effrazione.

Le prospettive future

Il 2024 potrebbe vedere un’ulteriore recrudescenza del fenomeno a causa dei ritardi nelle consegne di componentistica e pezzi di ricambio, effetto collaterale della crisi dei trasporti nel Mar Rosso.
La carenza di componenti sul mercato potrebbe spingere verso un aumento dei furti, anche di singoli pezzi di veicoli.

Il contributo di LoJack

LoJack continua a supportare la lotta contro i furti d’auto, offrendo tecnologie avanzate per il rilevamento e il recupero dei veicoli rubati.
Nel 2023, grazie a LoJack, sono stati recuperati 2.476 veicoli, dimostrando l’efficacia di questa tecnologia nel contrasto al crimine automobilistico.

conclusione

Il report di LoJack evidenzia una realtà preoccupante per l’Italia, con i furti d’auto, soprattutto di SUV, in costante aumento. La tecnologia e l’impegno delle forze dell’ordine giocano un ruolo cruciale nel tentativo di arginare questo fenomeno, che non mostra segni di rallentamento.

VW Taigo:il noleggio innovativo di ALD Automotive e LeasePlan

Il mondo del noleggio auto sta vivendo una vera e propria rivoluzione in Italia, con un numero crescente di privati che si avvicinano a questa formula, attratti dalla flessibilità e dalla convenienza che offre.
ALD Automotive, in collaborazione con LeasePlan, due pilastri nel settore del noleggio veicoli, introducono una proposta di noleggio particolarmente allettante per la Volkswagen Taigo, una vettura che combina design, tecnologia e prestazioni in un pacchetto unico.

Una Proposta su Misura per i Privati

La Volkswagen Taigo 1.0 Tsi 81 kW Life Dsg si presenta come l’opzione ideale per chi cerca un’auto dinamica, tecnologicamente avanzata e comoda per ogni tipo di viaggio.
ALD Automotive offre questo modello con una formula di noleggio pensata appositamente per i privati, tramite l’offerta “4Vantage!“, che include condizioni molto vantaggiose.

Dettagli dell’Offerta

Con un anticipo di 5.000 euro, i clienti possono godere della Taigo per un periodo di 48 mesi, con un limite di 120.000 km.
Il canone mensile fissato a 465 euro include non solo il noleggio dell’auto ma anche servizi aggiuntivi che aumentano il valore dell’offerta, come l’inclusione degli pneumatici invernali e una politica assicurativa competitiva con franchigie ottimizzate per danni, incidenti e furto.
Questa offerta rimarrà valida fino al 29 febbraio 2024, rappresentando un’occasione da non perdere per chi desidera guidare un’auto nuova con la tranquillità di un pacchetto completo.

Design e Prestazioni

La Volkswagen Taigo si distingue nel panorama delle crossover compatte grazie al suo design dinamico e alle linee che ricordano quelle di una coupé, senza sacrificare lo spazio interno.
Il motore 1.0 Tsi garantisce prestazioni eccellenti con consumi contenuti, mentre l’abitacolo è un concentrato di tecnologia e comfort, con un cruscotto completamente digitale e sistemi di infotainment all’avanguardia.

Sicurezza e Tecnologia di Serie

Questo modello offre un livello di sicurezza paragonabile a SUV di categoria superiore, grazie a sistemi come il Front Assist con funzione di frenata di emergenza City e il Lane Assist per il mantenimento della corsia.
Opzionalmente, è disponibile l’Iq.Drive Travel Assist per una guida semiautomatica, arricchendo ulteriormente l’esperienza di guida.

Versioni Disponibili

Oltre alla versione Life, dotata di tutti i comfort essenziali per una guida piacevole e sicura, la Taigo è disponibile anche nella variante R-Line, che aggiunge dettagli sportivi e miglioramenti sia estetici che funzionali, per chi cerca qualcosa in più dal proprio veicolo.

In conclusione, l’offerta di noleggio riservata ai privati per la Volkswagen Taigo da parte di ALD Automotive e LeasePlan rappresenta una straordinaria opportunità di godere di una vettura all’avanguardia, con la serietà e la qualità garantite dai leader del settore.
Un’offerta che combina in maniera unica l’ecologia, il risparmio economico e la tranquillità di un servizio completo, pensato per rispondere alle esigenze di mobilità contemporanee.

E se avete un’auto da permutare ci pensa sempre ALD Automotive – Lease Plan ad acquistarvela al valore garantito da Quattroruote!

Mobilityhub On Track: la nuova mobilità passa da Milano

MOBILITYhub On Track è il primo appuntamento dell’anno dedicato ai player del settore automotive.
L’evento organizzato da BTHEONE AUTOMOTIVE giunge alla sua quarta edizione e si svolge il 20 febbraio presso UNAHOTELS Expo a Milano Fiera.

Intenso il programma di workshop che spazieranno su una vasta gamma di tematiche: dal mercato dell’usato e del noleggio, alla riflessione sulle implicazioni dell’intelligenza artificiale sulle nuove generazioni, ai cambiamenti del business distributivo.
 
Ben oltre 40 saranno i relatori fra cui lo special speaker Joe Bastianich, imprenditore di successo nel mondo food che arricchirà i contenuti con la sua visione unica ed esterna al settore assieme a molti Top Dealers Italia selezionati dalla stessa redazione di Infomotori fra cui il PEOPLE Mattia Vanini (Autotorino), Niccolò Brandini (Brandini) , Francesco Montanella (Gruppo GE) , Franco Tomasi (Tomasi Auto), Ernesto Cascioli (Cascioli Group), Alberto Rolli (Frentauto) e Lukas Baumgartner (Autoindustriale Mobility Group).

Una giornata interessante dedicata all’aggiornamento professionale, ma anche al networking con un’area dove saranno ospitate interessanti Industry come Mawdy ed Auto1 Group

All’esterno, novità di quest’anno, sarà allestita un’area espositiva coperta con i brand innovativi della mobilità fra cui BYD, Fantic, Lotus, Gruppo Koelliker, SWM, Shineray, Cirelli, Lynk&Co, Cenntro, Forthing

Un bravo quindi a Matteo Cimegotto, founder di BtheONE che conferma professionalità e capacità organizzativa insieme al suo Team!