Fratelli Giacomel accelera con un futuro da Mobility Hub

Una crescita costante sul territorio lombardo
Fratelli Giacomel, realtà storica dell’automotive con oltre cinquant’anni di attività, prosegue con decisione nel suo percorso di espansione. Dopo l’apertura della filiale di San Martino Siccomario nel 2021, dedicata ad Audi e Škoda, nel luglio 2025 il Dealer ha arricchito l’offerta introducendo anche Volkswagen, CUPRA e SEAT. Con questa mossa, la sede pavese diventa un polo completo del Gruppo Volkswagen, capace di soddisfare le esigenze di un pubblico sempre più variegato e attento alla qualità. Una strategia che consolida il ruolo di Giacomel come punto di riferimento nella provincia pavese, con un’offerta in grado di unire marchi tradizionali e proposte più innovative.

Nuovi brand e servizi per i clienti
Il mese di settembre 2025 segna un ulteriore passo avanti con l’apertura della sede di Cava Manara, che ospiterà i marchi Sportequipe e ICH-X del Gruppo DR. L’ingresso di questi brand rafforza la capacità di Giacomel di proporre soluzioni di mobilità differenti, in linea con i cambiamenti del mercato. A completare il ventaglio di proposte ci sarà l’Usato Garantito Giacomel, un servizio che mette al centro l’affidabilità e la sicurezza, garantendo la stessa qualità delle vetture nuove. L’obiettivo è offrire un’esperienza d’acquisto completa, ampliando le possibilità per il cliente e mantenendo la professionalità che contraddistingue il Dealer lombardo.

Milano e la vocazione da Mobility Hub
L’ultimo trimestre del 2025 porterà una novità di rilievo: Fratelli Giacomel aprirà una nuova e prestigiosa filiale Audi in zona Fondazione Prada a Milano. Si tratta di un progetto ambizioso che consolida la vocazione del Dealer come Mobility Hub lombardo, capace di interpretare il futuro della mobilità. “Il nostro futuro nasce dalle nostre radici. – afferma Alberto Giacomel, Direttore Generale – Ciò che ci spinge avanti sono i valori che ci hanno reso quel che siamo oggi: attenzione al cliente, affidabilità, passione e competenza.” Con questa filosofia, Giacomel rafforza il legame con il territorio, da Assago alle filiali di Lodi, Vigevano, San Martino Siccomario e Cava Manara, fino alla prossima apertura milanese. Un network solido che conferma la volontà di essere sempre più vicino ai clienti e di offrire un’esperienza di mobilità a cinque stelle.

Alberto Giacomel, Direttore Generale Fratelli Giacomel

La Guida Top Dealers Italia 2026: eccellenza e novità in arrivo

Un percorso di crescita costante
Dopo mesi di intenso lavoro, la terza edizione della Guida Top Dealers Italia 2026 è pronta per la stampa. Un traguardo che segna un’evoluzione significativa rispetto alla versione 2025, più matura e completa, quasi come un buon vino che migliora con il tempo grazie a uve selezionate dai migliori concessionari del Paese. L’ispirazione alla celebre “Guida Rossa” Michelin rimane evidente, con lo stesso rigore e l’attenzione maniacale al valore.
La presentazione ufficiale, fissata per il 2 ottobre a Milano presso Autotorino, sarà un evento speciale, anticipato da un talk show mattutino dedicato all’usato premium, che già promette interventi e testimonianze di grande interesse da parte dei protagonisti del settore.

Un sostegno istituzionale senza precedenti
La Guida 2026 può vantare un elemento inedito e prestigioso: il patrocinio delle cinque principali associazioni della filiera distributiva automotive. ANIASA, ASCONAUTO, FEDERAUTO, MOTUS-E e UNRAE hanno scelto di riservare spazio e riflessioni ai lettori, con saluti istituzionali di due pagine ciascuno firmati dai rispettivi Presidenti. Un segno di fiducia che conferma l’importanza crescente della pubblicazione come punto di riferimento per il settore. La credibilità della Guida è rafforzata anche dal lavoro della giuria, che, come gli ispettori Michelin, resta volutamente anonima. Questo garantisce massima libertà di giudizio, sia nell’individuare nuovi Top Dealers Italia, sia nell’eventuale mancata conferma di chi già faceva parte della selezione, resa ancora più esclusiva dalla riduzione del numero complessivo dei nominativi per l’edizione 2026.

Premi e riconoscimenti di valore
Oltre alle schede dedicate ai concessionari, la Guida conferma la centralità delle persone. Il 2 ottobre sarà infatti l’occasione per consegnare i premi PEOPLE, realizzati dai maestri vetrai di Murano, veri simboli di eccellenza artigianale italiana. Una tradizione che lega il riconoscimento professionale al valore culturale e artistico del Paese. I Top Dealers Italia premiati coprono l’intera Penisola, dalle Alpi alle isole, con una rappresentanza sempre più forte del Centro-Sud, a testimonianza di un equilibrio geografico che riflette l’intero tessuto automobilistico nazionale. Le pagine dedicate a ciascun dealer sono state ampliate e strutturate in tre macro aree: anagrafica, usato e intervista ai capitani del team. Un modo per raccontare non solo i numeri, ma anche le persone e la visione che guidano le aziende.

Innovazione e diffusione capillare
La Guida Top Dealers Italia 2026 dedica spazio anche ai Best Partners, non meri sponsor ma veri propulsori di tecnologia e innovazione che affiancano le concessionarie nella loro crescita. La pubblicazione sarà disponibile sia in formato cartaceo sia digitale, acquistabile anche su Amazon per favorirne la massima diffusione. Una scelta che sottolinea l’obiettivo di rendere accessibile questo strumento a un pubblico sempre più ampio, dai professionisti del settore agli appassionati di automotive. Molte delle novità restano volutamente celate fino al giorno della presentazione, alimentando la curiosità verso un progetto che, anno dopo anno, sta conquistando un posto di rilievo nel panorama italiano. Per ora sono state svelate soltanto le immagini della prima e dell’ultima copertina, in attesa di un debutto ufficiale che si preannuncia ricco di sorprese.


Mercato auto agosto: privati in calo, concessionari in prima linea

Un mese debole per i privati
Il mercato automobilistico italiano ha chiuso agosto 2025 con 67.272 nuove immatricolazioni, in calo del -2,7% rispetto alle 69.126 registrate nello stesso mese del 2024. Un risultato che riflette soprattutto la contrazione degli acquisti dei privati, scesi di oltre 6.000 unità (-14,1%). «Agosto non è certamente un mese significativo e il consuntivo, penalizzato anche da un giorno lavorativo in meno, conferma il netto calo degli acquisti da parte dei privati. Non è mancanza di interesse, ma la reazione alla scarsa presenza di modelli a prezzi accessibili» sottolinea Massimo Artusi, Presidente di Federauto. Un segnale che conferma la fragilità di un segmento ancora centrale per l’intero comparto.

Massimo Artusi, Presidente di Federauto.

Noleggio e km zero tengono il mercato
A limitare la perdita complessiva del mese sono stati soprattutto noleggio e auto-immatricolazioni. Il primo ha registrato una crescita del +9,7%, arrivando a rappresentare il 22,1% del mercato, mentre le immatricolazioni dirette dei concessionari hanno segnato un eccezionale +42,2%, coprendo il 17,5% delle vendite di agosto. «I privati perdono più del 14%, pari a oltre 6.100 vetture, perdita compensata dal noleggio e soprattutto dalle auto-immatricolazioni, che hanno coperto più di 3.500 unità. I concessionari hanno inciso da soli per quasi il 14% del mercato» ricorda Artusi. Un quadro che conferma ancora una volta il ruolo cruciale dei dealer nel sostenere i volumi in un contesto complesso e poco dinamico.

Elettrificato in crescita, BEV ancora fermi
Sul fronte delle alimentazioni, l’ibrido continua la sua ascesa con un +15,7%, mentre l’ibrido plug-in sorprende con un +66,5%. Anche l’elettrico segna un +33%, pur restando trainato da noleggio e chilometri zero. Insieme, le alimentazioni elettrificate raggiungono quasi il 57% del mercato di agosto. In calo, invece, benzina (-14,3%), diesel (-39,4%) e GPL (-8,3%). Resta però stagnante il mercato BEV, frenato dall’attesa dei nuovi incentivi. «Il sostanziale fermo dell’elettrico è legato all’attesa dei nuovi incentivi MASE. Attese, a nostro avviso, malriposte: i paletti previsti ridurranno la platea dei beneficiari, con il rischio di rendere l’intervento inefficace» conclude Artusi. Un monito che ribadisce la necessità di misure concrete e realmente accessibili per favorire la transizione del mercato.

Autotorino amplia la propria rete acquisendo Bianchessi Auto

Un passo strategico per Cremona
Autotorino S.p.A. ha ufficializzato la sottoscrizione del contratto per l’acquisizione di Bianchessi Auto S.r.l., società controllata da Bianchessi Case S.r.l., con tre sedi operative nella provincia di Cremona. L’operazione, che coinvolge l’intero capitale sociale, garantirà continuità ai 95 collaboratori attualmente impiegati. Come di consueto, il perfezionamento resta subordinato al via libera dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, atteso entro fine 2025. L’ingresso di Bianchessi Auto nel gruppo rafforza un legame iniziato nel 2012 con la comunità cremonese, portando nuova linfa a una rete di vendita e assistenza che già si distingue per qualità e radicamento territoriale.

L’espansione dei marchi e dei servizi
Con questa acquisizione, Autotorino allargherà ulteriormente l’offerta di mobilità nella zona, puntando sulla solidità dei marchi Toyota, Lexus, Hyundai e Kia. L’integrazione delle concessionarie cremonesi offrirà ai clienti un servizio ancora più completo e innovativo, unendo l’esperienza consolidata del gruppo alle competenze del personale locale. “Questa acquisizione conferma la nostra strategia di crescita continua e sostenibile, in attuazione del piano industriale 2025–2030. Inoltre, rafforziamo ulteriormente le solide partnership con Toyota Motors, Hyundai e Kia, con cui condividiamo un percorso sinergico di sviluppo nel mercato italiano” – dichiara Plinio Vanini, Presidente di Autotorino SpA. Un progetto che mira non solo a incrementare la presenza fisica, ma anche a valorizzare le persone con formazione continua e iniziative di welfare.

Plinio Vanini: Presidente di Autotorino SpA

Crescita tra fisico e digitale
L’operazione conferma la visione di Autotorino: unire competenze, servizi e innovazione per affrontare un mercato in rapido cambiamento. “Con questa nuova operazione consolidiamo il nostro core business della distribuzione di mobilità. Il piano di crescita prevede l’apertura di almeno tre sedi fisiche all’anno e lo sviluppo di piattaforme digitali per servire i consumatori nativi digitali, sempre in un mix vincente tra esperienza fisica e virtuale” – afferma Stefano Martinalli, Direttore Generale e CFO del Gruppo. Martinalli sottolinea inoltre come la crescita dimensionale sia indispensabile per cogliere le nuove opportunità di mobilità. Non manca un ringraziamento al team M&A di Autotorino e ai partner Bwlegal e Studio Gerosa per il supporto legale e strategico che ha reso possibile questo ulteriore traguardo.

Stefano Martinalli: Direttore Generale e CFO del Gruppo