Air accelera sull’espansione corporate con Stefano Ferruzzi

Un profilo strategico alla guida

Air – Connected Mobility rafforza il proprio team con la nomina di Stefano Ferruzzi a Head of Corporate Sales, segnando un passaggio cruciale nella strategia di espansione della divisione dedicata al mondo corporate.
Con oltre trent’anni di esperienza nel settore automotive e una carriera che include ruoli apicali in aziende come BMW, Citroën, Renault e Maserati, Ferruzzi porta in Air una visione ampia e internazionale.
Il suo recente lavoro in Autovista Group, dove ha sviluppato soluzioni data-driven per mercati come Italia, Spagna e Portogallo, rappresenta un asset prezioso per accelerare la crescita di Air in Europa e oltre.
“Sono entusiasta di entrare a far parte di questo team per supportare l’espansione dell’azienda e consolidare la presenza di Air nel segmento corporate”, ha dichiarato Stefano Ferruzzi.

Focus su MyPrice, la piattaforma che rivoluziona il remarketing

Uno degli obiettivi principali del nuovo Head of Corporate Sales sarà potenziare la diffusione di MyPrice, la piattaforma di Air dedicata al remarketing.
Questo strumento permette a dealer, fleet manager e operatori del settore di ottimizzare valutazione, pricing e marginalità di ogni veicolo usato in pochi secondi, grazie a un sistema intelligente e automatizzato. In un mercato dell’usato in costante espansione, la capacità di gestire rapidamente grandi volumi e valorizzare ogni unità è diventata strategica.
“Il mercato delle auto usate sta vivendo una fase di forte espansione. Questa crescita, unita alla centralità della tecnologia, crea un’enorme potenzialità per le soluzioni di Air”, ha aggiunto Ferruzzi, sottolineando come la piattaforma risponda in modo puntuale alle nuove esigenze operative del settore.

Una visione europea per una mobilità intelligente


L’ingresso di Ferruzzi si inserisce in una strategia più ampia: Air sta puntando a un’espansione concreta sui mercati internazionali.
Solo nel mese di aprile 2025, l’azienda ha avviato tre fasi demo in altrettanti mercati esteri, segnando l’inizio di un piano di sviluppo a lungo termine.
L’obiettivo è esportare il modello di Air in contesti in cui la digitalizzazione della mobilità rappresenta una priorità crescente.
Le competenze internazionali di Ferruzzi, unite alla visione end-to-end di Air, renderanno possibile questo salto di scala.
“Con il suo supporto, puntiamo a rafforzare la nostra offerta per il segmento corporate e a espandere la nostra presenza sui mercati esteri”, ha dichiarato Igor Valandro, CEO di Air, sottolineando l’importanza di un team sempre più orientato all’innovazione globale.

Igor Valandro, CEO di Air

Air, alleata di chi muove il futuro

Air – Connected Mobility si conferma così un partner strategico per chi opera nella mobilità, offrendo strumenti concreti per affrontare le sfide di un mercato sempre più complesso.
La sua piattaforma è l’unica in grado di offrire una visione integrata dei dati, dal singolo automobilista al fleet manager, fino ai dealer e alla Pubblica Amministrazione.
In un contesto in cui l’equilibrio tra efficienza, sostenibilità e redditività è cruciale, Air fornisce risposte concrete.
“Il suo bagaglio di competenze nel settore e la sua esperienza internazionale rappresentano un valore aggiunto fondamentale per la crescita di Air”, ha concluso Valandro, salutando l’arrivo di Ferruzzi come un segnale chiaro della direzione intrapresa: rendere la mobilità su ruote sempre più intelligente, digitale e sostenibile.

Omoda 5: la nuova alleata della sicurezza a Siniscola

Una scelta che parla di fiducia e di sinergia con la stessa Concessionaria Del Piano Motors srl

Omoda & Jaecoo è lieta di annunciare un passo significativo nel suo percorso di crescita: il modello Omoda 5 è stato selezionato come nuova vettura in dotazione alla Polizia Municipale del Comune di Siniscola.
Una decisione che sottolinea la fiducia delle istituzioni nella solidità, affidabilità e innovazione dei nostri veicoli.
Un grazie sentito va alla concessionaria Del Piano Motors srl, realtà dinamica e radicata nel territorio, che ha reso possibile questo importante traguardo.
La scelta del Comune non è casuale: Omoda 5 ha dimostrato di coniugare prestazioni brillanti con tecnologie avanzate, ideali per supportare il lavoro quotidiano delle forze dell’ordine.

Tecnologia e sostenibilità al servizio del territorio

Con l’ingresso ufficiale nella flotta della Polizia Municipale, Omoda 5 si fa interprete di una mobilità moderna, pensata per rispondere alle sfide quotidiane delle città.
Dotata di sistemi di sicurezza all’avanguardia, connettività evoluta e consumi ottimizzati, la vettura garantisce prestazioni elevate e comfort anche nelle situazioni più operative.
Ma non è solo una questione tecnica: questa collaborazione riflette una visione condivisa tra pubblico e privato, dove la mobilità sostenibile e intelligente diventa leva per migliorare la qualità della vita e il presidio del territorio.
Siniscola diventa così esempio virtuoso di come innovazione e servizio possano incontrarsi.

Del Piano Motors: eccellenza premiata
Un plauso speciale va a Del Piano Motors e al suo CEO Riccardo Del Piano, la cui professionalità ha giocato un ruolo chiave nel concretizzare l’accordo.
 Non a caso, Del Piano rientra tra i primi 11 Top Dealers Italia 2026 che quindi saranno ospitati all’interno della Guida Top Dealers Italia 2026, riconoscimento che premia competenza, visione imprenditoriale e attenzione verso il cliente.
La collaborazione con le istituzioni locali dimostra quanto sia importante investire nel proprio territorio, creando sinergie positive e durature.
Questo risultato è solo uno dei tanti segnali di un mercato in continua evoluzione, dove chi sa anticipare i bisogni fa la differenza. Omoda & Jaecoo è orgogliosa di camminare insieme a chi crede nel futuro.

Service Plus myHyundai in collaborazione con YOLO Tech Insurance.

Nascono gli abbonamenti per i servizi di assistenza e manutenzione ordinaria per  prendersi cura della propria Hyundai

Arriva in Italia Service Plus myHyundai, il programma che rivoluziona la gestione dell’assistenza e della manutenzione ordinaria dei veicoli del Brand.
Pensato per chi desidera un’esperienza di possesso più serena e trasparente, il servizio introduce comodi abbonamenti mensili a canone fisso per l’accesso a una gamma di prestazioni curate direttamente dalla rete ufficiale Hyundai.
L’iniziativa nasce dalla volontà di semplificare la vita quotidiana dei clienti, offrendo loro strumenti digitali e soluzioni flessibili, in piena sintonia con la filosofia customer-centric dell’azienda.
Attivabile online attraverso una pagina dedicata sul sito Hyundai.it, Service Plus myHyundai consente di selezionare il proprio riparatore autorizzato di riferimento, modificare o disdire l’abbonamento in ogni momento e gestire ogni aspetto con pochi clic.

Pneumatici sotto controllo, senza pensieri

Il programma debutta con due pacchetti dedicati alla cura degli pneumatici.
Il primo, “Base”, include pulizia, controllo, stoccaggio e promemoria per il cambio stagionale, al costo di 8 euro al mese con una quota di attivazione di 28 euro (IVA inclusa).
Il secondo, “Premium”, aggiunge anche l’installazione degli pneumatici in occasione del cambio stagionale (due volte l’anno), per un canone di 16 euro mensili e una quota d’ingresso di 36 euro (IVA inclusa). Entrambi gli abbonamenti offrono comodità, risparmio e una gestione senza sorprese.
I clienti non dovranno più preoccuparsi di prendere appuntamenti o ricordare le scadenze stagionali: penserà a tutto il programma, con un servizio continuativo gestito da professionisti qualificati.
Nei prossimi mesi, l’offerta si arricchirà di nuovi pacchetti pensati per coprire altri aspetti della manutenzione ordinaria e offrire un’esperienza ancora più completa.

Salute e mobilità: un legame vincente

Una delle novità più interessanti dell’iniziativa è la collaborazione con YOLO Tech Insurance, azienda insurtech all’avanguardia.
Per chi sottoscrive un abbonamento entro il 30 agosto 2025, Hyundai regala una Carta servizi Mynet.blue, da utilizzare per accedere a consulenze mediche o veterinarie gratuite via telefono, oltre a tariffe agevolate su prestazioni sanitarie per tutta la famiglia (compresi gli amici a quattro zampe) per 12 mesi.
Un’attenzione che va oltre l’auto e mette al centro la persona e il suo benessere quotidiano.
Service Plus myHyundai non è solo un abbonamento a servizi, ma un nuovo modo di vivere l’auto: digitale, personalizzabile, orientato alla qualità della vita.
Con questa iniziativa, Hyundai si conferma vicino ai suoi clienti anche dopo l’acquisto, offrendo soluzioni semplici, moderne e attente alle reali esigenze di ognuno.

DR, MG e Omoda: le nuove stelle dei Top Dealers Italia 2025

Il termometro dei marchi emergenti
La Guida Top Dealers Italia 2025 si conferma non solo come strumento di riferimento per il mondo della distribuzione automotive, ma anche come un indicatore chiave delle preferenze degli automobilisti italiani. Se un marchio viene scelto dai migliori dealer del Paese, significa che ha le carte in regola per competere con i brand tradizionali. E quest’anno, a brillare sono tre protagonisti del cambiamento: DR, MG e Omoda-Jaecoo.
Marchi che, pur partendo da posizioni diverse, si sono imposti con strategie chiare e prodotti convincenti, affermandosi come alternative concrete ai colossi storici.

MG e DR: da outsider a certezze
Il caso più emblematico è forse quello di MG Motors, marchio ultracentenario che per anni è rimasto in ombra, ma che oggi, sotto la guida di un colosso cinese, vive una nuova giovinezza.
Al tempo stesso, DR Automobiles Groupes ha trasformato un sogno imprenditoriale in una realtà industriale solida, articolata in ben sei marchi con posizionamenti che vanno dall’entry level fino al segmento premium (Evo, DR, Sportequipe, ICH-X, Tiger e Birba).
MG e DR contano rispettivamente 20 e 18 presenze tra i Top Dealers, numeri che parlano chiaro e testimoniano un’accoglienza sempre più favorevole da parte della rete distributiva italiana.

Omoda-Jaecoo: la rivelazione dell’ultimo periodo
La vera sorpresa, però, è Omoda-Jaecoo. Questo nuovo brand cinese non solo ha conquistato il mercato in tempi record, ma ha puntato anche sulla qualità, guadagnando la fiducia di 16 Top Dealers Italia, superando in pochi mesi marchi consolidati come Hyundai (16), Toyota (15) e Kia (13).
Un risultato impressionante, che evidenzia quanto il panorama distributivo stia cambiando velocemente.
La loro ascesa non sembra destinata a fermarsi, anche grazie al rafforzamento continuo della rete e a un’offerta capace di soddisfare le nuove esigenze di stile, tecnologia e prezzo.

Nuove alleanze e strategie distributive
Il fermento non si ferma ai marchi emergenti.
I Top Dealers stanno diventando protagonisti attivi anche nella distribuzione.
È il caso di Tomasi, che rappresenta Forthing, o di Autotorino, il più grande dealer italiano, che tramite la controllata ATFLOW distribuisce marchi come INEOS, la KGM (erede del marchio coreano SsangYong )e la futuristica XPENG.

il secondo da sinistra: Mattia Vanini, Presidente di ATFLOW e Vice Presidente Autotorino:
“Vogliamo costruire un ecosistema basato su qualità, fiducia e performance”


Anche EMC (Eurasia Motor Company), oggi partecipata dal Gruppo Intergea, è in crescita.
E si prevede che realtà come LEAPMOTORS (partner di Stellantis) e BYD diventeranno nomi sempre più presenti nella prossima edizione della Guida 2026.

Da sinistra: Federico Daffi, Presidente di Eurasia Motor Company ed Alberto di Tanno,
Presidente del Gruppo Intergea che ha rilevato il 50% della quota di EMC

Tra rivoluzione e opportunità
La rivoluzione in corso non riguarda solo i marchi, ma anche il modo di fare business.
I Top Dealers stanno affrontando una vera esplosione di opportunità dopo anni di relativa stagnazione. La nuova sezione “Brand Mobility Opportunity” della prossima GUIDA TOP DEALERS ITALIA 2026 servirà da bussola per orientarsi tra queste novità.
Mentre i brand tradizionali europei faticano a mantenere la loro leadership, i dealer trovano margini crescenti anche nel mercato dell’usato premium, un settore in forte espansione che permette loro di operare come veri imprenditori, offrendo soluzioni di mobilità flessibili e redditizie per clienti sempre più attenti.

Franco Tomasi Presidente di TC8 Srl, società del Gruppo FTH SpA, è l’unico importatore
e distributore ufficiale del brand Forthing in Italia

Per conoscere chi sono i 102 Top Dealers Italia 2025 e scoprire quali marchi distribuiscono potete andare sull’anagrafica relativa che trovate a questo link: https://topdealersitalia.it/anagrafica/

Segnaliamo infine che la nuova GUIDA TOP DEALERS ITALIA 2026 sarà presentata il 2 ottobre a Milano presso Autotorino dove troverete una decina di nuovi selezionati dalla Giuria ed altrettante uscite, mantenendo quindi il totale dei presenti nella Guida attorno alle 100 realtà.
La Giuria dei selezionatori della Guida Top Dealers Italia è rigorosamente segreta per mantenere l’indipendenza della stessa e non essere influenzata essendo formata da autorevoli membri dell’automotive che desiderano operare nel piano anonimato ed indipendenza, seguendo la stessa filosofia degli ispettori della Guida Michelin che non si qualificano mai quando si presentano in un ristorante, pagando regolarmente il conto per non essere minimamente scoperti ed influenzati.
Conditio sine qua non per accedere alla Guida Top Dealers è il Merito e lo stesso Merito deve essere mantenuto nel tempo per essere riconfermati l’anno successivo, non valutando la quantità ma la qualità dei servizi offerti e l’attenzione reale verso il Cliente.

La copertina della Guida Top Dealers Italia 2026 che sarà presentata il 2 ottobre a Milano presso Autotorino ed avrà oltre 300 pagine

Autohero e PETRONAS: una nuova alleanza

Auto1 Group annuncia con orgoglio una nuova partnership strategica tra Autohero, il suo marchio di vendita al dettaglio di auto usate, e PETRONAS Lubricants International (PLI), leader globale nella tecnologia dei lubrificanti.
Questo accordo rappresenta un passo importante verso l’eccellenza nel mercato europeo delle auto usate, unendo l’esperienza di Autohero nella selezione e nella ricondizionatura dei veicoli con l’innovazione tecnologica di PETRONAS. Il focus è garantire ai clienti veicoli sempre più performanti, affidabili ed efficienti, all’insegna della sostenibilità e della qualità.

Lubrificanti all’avanguardia per l’Europa

Grazie all’accordo, i centri di produzione Autohero in Germania, Austria, Francia, Italia, Spagna, Belgio e Paesi Bassi saranno riforniti con lubrificanti PETRONAS Syntium con tecnologia CoolTech+, sviluppata per mantenere prestazioni ottimali anche nelle condizioni più estreme.
Questi prodotti, progettati per ottimizzare l’efficienza del motore e ridurre il consumo di carburante, rappresentano una scelta strategica per un’ampia gamma di veicoli usati.
Autohero rafforza così il proprio impegno nel fornire auto di qualità superiore, intervenendo in modo mirato anche sulla manutenzione preventiva.

Formazione, supporto e qualità superiore

L’intesa tra Autohero e PETRONAS non si limita alla fornitura di lubrificanti avanzati. Include anche un programma di formazione e supporto tecnico specializzato per i team che operano nei centri di produzione.
Questa collaborazione a tutto tondo assicura una gestione più efficiente delle lavorazioni, uniformando gli standard qualitativi su scala europea.
L’obiettivo condiviso è chiaro: elevare l’esperienza del cliente nel mercato delle auto usate, con veicoli ricondizionati secondo parametri sempre più elevati.
Un passo deciso verso un futuro dell’automotive usato più affidabile, sostenibile e innovativo.

Brandini acquisisce Superauto: nuove sedi a Siena e Grosseto

Il Gruppo Brandini amplia la propria rete di concessionarie

Il Gruppo Brandini amplia la propria rete di concessionarie con due nuove sedi ufficiali a Siena (Monteriggioni) e Grosseto, consolidando la propria presenza sul territorio e rafforzando l’offerta dei marchi Hyundai, Mazda e Honda.

Siamo orgogliosi di annunciare l’acquisizione della storica concessionaria 𝐒𝐮𝐩𝐞𝐫𝐚𝐮𝐭𝐨 di Monteriggioni (SI) diventando dealer ufficiali per i marchi 𝐇𝐨𝐧𝐝𝐚, 𝐌𝐚𝐳𝐝𝐚 e 𝐇𝐲𝐮𝐧𝐝𝐚𝐢 per le province di 𝐒𝐢𝐞𝐧𝐚 𝐞 𝐆𝐫𝐨𝐬𝐬𝐞𝐭𝐨”.

Queste le parole rilasciate dall’ amministratore delegato 𝐆𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐁𝐫𝐚𝐧𝐝𝐢𝐧𝐢 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐨𝐥𝐢𝐧𝐢 che ha proseguito dichiarando che si tratta di: “u𝑛 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑡𝑟𝑎𝑔𝑢𝑎𝑟𝑑𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑖𝑙 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑔𝑟𝑢𝑝𝑝𝑜, 𝑢𝑛 𝑝𝑎𝑠𝑠𝑜 𝑠𝑡𝑟𝑎𝑡𝑒𝑔𝑖𝑐𝑜 𝑛𝑒𝑙 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑐𝑜𝑟𝑠𝑜 𝑑𝑖 𝑐𝑟𝑒𝑠𝑐𝑖𝑡𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑓𝑒𝑟𝑚𝑎 𝑙𝑎 𝑓𝑖𝑑𝑢𝑐𝑖𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑖 𝑏𝑟𝑎𝑛𝑑 𝑟𝑖𝑝𝑜𝑛𝑔𝑜𝑛𝑜 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑜𝑟𝑔𝑎𝑛𝑖𝑧𝑧𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒.
𝐶𝑜𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑜𝑝𝑒𝑟𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑒𝑠𝑝𝑎𝑛𝑑𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑔𝑒𝑜𝑔𝑟𝑎𝑓𝑖𝑐𝑎 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑣𝑖𝑛𝑐𝑖𝑎 𝑑𝑖 𝐒𝐢𝐞𝐧𝐚, 𝑟𝑎𝑓𝑓𝑜𝑟𝑧𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑖𝑙 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑖𝑚𝑝𝑒𝑔𝑛𝑜 𝑛𝑒𝑙 𝑓𝑜𝑟𝑛𝑖𝑟𝑒 𝑎𝑖 𝑐𝑙𝑖𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑢𝑛 𝑠𝑒𝑟𝑣𝑖𝑧𝑖𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑙𝑒𝑡𝑜, 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑣𝑒𝑛𝑑𝑖𝑡𝑎 𝑎𝑙𝑙’𝑎𝑠𝑠𝑖𝑠𝑡𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑝𝑜𝑠𝑡-𝑣𝑒𝑛𝑑𝑖𝑡𝑎, 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑛𝑒𝑙 𝑠𝑒𝑔𝑛𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑖𝑡𝑎̀, 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑎𝑓𝑓𝑖𝑑𝑎𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡𝑎̀ 𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑖𝑛𝑛𝑜𝑣𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒.
𝑆𝑖𝑎𝑚𝑜, inoltre, 𝑜𝑟𝑔𝑜𝑔𝑙𝑖𝑜𝑠𝑖 𝑑𝑖 𝑎𝑣𝑒𝑟 𝑎𝑐𝑐𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑙’𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑜 𝑜𝑟𝑔𝑎𝑛𝑖𝑐𝑜 𝑑𝑖 𝑆𝑢𝑝𝑒𝑟𝑎𝑢𝑡𝑜, 𝑐𝑒𝑟𝑡𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑔𝑎𝑟𝑎𝑛𝑡𝑖𝑟𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑒𝑠𝑝𝑒𝑟𝑖𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑓𝑒𝑠𝑠𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑖𝑡𝑎̀ 𝑎 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖 𝑖 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑖 𝑐𝑙𝑖𝑒𝑛𝑡𝑖.”

Con questa nuova acquisizione, Brandini diventa punto di riferimento ufficiale per Hyundai, Mazda e Honda nelle province di Siena e Grosseto, garantendo ai clienti un servizio completo di vendita, assistenza e ricambi originali, oltre a tutta la professionalità che da oltre 100 anni caratterizza il Gruppo.

Brandini Siena (Monteriggioni)
Nuova sede ufficiale per i brand Hyundai, Mazda e Honda, con showroom dedicati, veicoli in pronta consegna e assistenza post-vendita certificata

Grosseto
Nuovo centro dedicato a Mazda e Honda, dove sarà possibile scoprire le ultime novità dei due brand giapponesi e accedere a promozioni esclusive

ConformGest acquisisce Fidelitycar

Creare un gruppo leader nel settore dei servizi post-vendita del settore automotive in Italia, Spagna, Portogallo e Polonia

Vam Investments Group, tramite la propria portfolio company ConformGest, annuncia l’acquisizione di Fidelitycar, operazione strategica che punta a creare un gruppo leader nei servizi post-vendita per il settore automotive.
L’obiettivo è chiaro: diventare protagonisti assoluti in Italia, Spagna, Portogallo e Polonia, in un mercato ancora frammentato, ricco di opportunità e in rapida evoluzione.
Grazie a questa operazione, il gruppo si rafforza non solo in termini dimensionali, ma anche per competenze tecniche, presenza territoriale e capacità di servire una clientela sempre più ampia ed esigente.

Un mercato da consolidare

Il settore dei servizi post-vendita in ambito automotive, soprattutto in Italia, è ancora caratterizzato da una forte frammentazione.
ConformGest, controllata da Vam Investments Group e partecipata dalla famiglia Pinzano, si è già affermata come uno dei principali attori in un processo di consolidamento inevitabile.
L’acquisizione di Fidelitycar è parte integrante di una strategia a lungo termine che mira a costruire un ecosistema solido e integrato, capace di offrire soluzioni avanzate a clienti privati, concessionarie e case automobilistiche, con una copertura sempre più estesa sul mercato europeo.

Obiettivi e sinergie

L’operazione con Fidelitycar consente a ConformGest di ampliare la propria base clienti, aumentare la quota di mercato e soprattutto fare leva su un patrimonio di competenze già consolidate.
In particolare, Fidelitycar porta in dote una forte specializzazione tecnica, che si tradurrà in miglioramenti operativi e nell’adozione di best practice interne.
L’integrazione delle due realtà è stata studiata per essere fluida ed efficace, con l’obiettivo di garantire continuità, qualità e innovazione a tutti i livelli dell’offerta, mantenendo il focus sulla centralità del cliente e sull’eccellenza del servizio.

Espansione e ambizioni future

Con una previsione di oltre 40 milioni di euro di fatturato per il 2025, ConformGest si conferma come vero e proprio consolidatore del settore.

Dopo l’integrazione di successo di RPM nel maggio 2024, questa nuova acquisizione rafforza un percorso di crescita rapido e coerente, proiettato verso una leadership europea nel post-vendita automotive.

Con oltre 33 anni di esperienza, ConformGest dimostra di saper evolvere senza perdere la propria identità, puntando su innovazione, partnership strategiche e una visione a lungo termine che la rende un punto di riferimento per l’intero settore.

I primi 11 Top Dealers Italia 2026

Presentati in anteprima il 2 aprile presso il Centro Porsche Bergamo

I TOP DEALERS ITALIA 2026 rappresentano il meglio del settore della distribuzione automobilistica italiana. Selezionati dalla redazione di Infomotori.com e da un team di esperti “scout”, questi dealer si distinguono per strategia, lungimiranza, formazione del team, attenzione alla clientela e capacità di cogliere le opportunità di mercato.
La loro capacità di innovare e di anticipare le tendenze del settore li rende punti di riferimento per l’intera industria.
Non si tratta solo di vendere auto, ma di offrire una visione olistica della mobilità, che include transizione ecologica, mobilità urbana e servizi integrati.

I TOP DEALERS ITALIA 2026 non rappresentano solo un traguardo, ma anche un punto di partenza per il futuro.
Questi dealer sono chiamati a continuare a innovare e a guidare il settore verso una mobilità sempre più sostenibile e integrata.
La loro capacità di anticipare le tendenze e di offrire soluzioni all’avanguardia li rende modelli da seguire per l’intera industria.
Con il loro impegno, dimostrano che è possibile conciliare eccellenza commerciale e responsabilità ambientale, contribuendo a costruire un futuro migliore per la mobilità italiana.
I primi 11 Top Dealers Italia 2026 selezionati saranno quindi fra i protagonisti della Guida 2026 che sarà presentata il 2 ottobre a Milano presso Autotorino dove troveremo i nuovi e quelli confermati, mentre per alcuni si tratterà di un arrivederci ad una delle prossime edizioni come capita alle stesse stelle Michelin…

Ed ecco i primi 11 Top Dealers Italia 2026 presentati in anteprima il 2 aprile presso il Centro Porsche Bergamo:

BYmyCAR
Clerici Auto
Del Piano Motors
Gruppo Marino
Gruppo Piccirillo
Guagliumi Cars
International Motors
Lorenzi Hub
Stefanelli 1952
Truck Italia
Unicar

Gruppo Picca per la sostenibilita’ ambientale

Il Gruppo Picca, Top Dealers Italia 2025 opera nel settore automotive dagli anni Ottanta, crescendo in maniera progressiva fino a diventare un punto di riferimento per chi desidera scegliere per la propria mobilità una realtà seria, solida ed affidabile.

Oggi, alla guida del GRUPPO PICCA troviamo il suo fondatore Angelo Picca, assieme ai figli Domenico e Renato e nelle nove sedi presenti in Puglia e Basilicata rappresenta i brand FORD, TOYOTA, NISSAN, SUZUKI, HYUNDAI ed EVO oltre a usato e km zero.
Le Società del Gruppo sono caratterizzate da un’organizzazione che cerca sempre di migliorarsi attraverso una quotidiana dedizione al lavoro, formazione e aggiornamento per i circa 120 dipendenti e soprattutto attenzione alle esigenze del territorio in termini soprattutto di sostenibilità.

Gruppo Picca attenta alla sostenibilità e tutela ambientale

Solo nell’ultimo mese infatti due importanti attività di riqualificazione urbana hanno coinvolto l’organizzazione grazie alla collaborazione con due associazioni no-profit Plasticfree e Retake Bari.

Nel primo caso grazie ad un’attività di clean-up aziendale collaboratori interni e volontari di Plasticfree hanno certificato oltre 500 chili di rifiuti raccolti in un parco cittadino e smaltiti, il tutto con grande entusiasmo e spirito di squadra, elementi vincenti che fanno bene non solo all’ambiente ma anche al Team sempre più integrato con il territorio.


Con Retake Bari è stato realizzato il secondo progetto dedicato alla città di Bari finalizzato alla promozione della bellezza e riqualificazione del territorio attraverso un murale dedicato alla PACE che ha preso il posto di un muro completamente vandalizzato, riscontrando il totale apprezzamento di cittadini, Istituzioni e stampa locale.

Tutto questo ha permesso la completa trasformazione della vivibilità di un intero Giardino scelto non a caso perché intitolato a Rita Majerotti insegnante pacifista, femminista e antifascista che ha dedicato la sua vita alla difesa dei diritti umani e che oggi più che mai diventa simbolo di speranza per la città.

La Green Academy del Gruppo Picca

Oltre queste recenti novità in maniera strutturata il Gruppo Picca sostiene il trasferimento di competenze per la diffusione di una cultura sulla sostenibilità con una particolare attenzione alle motorizzazioni a basso impatto ambientale grazie alle attività delle GREEN ACADEMY interna.


Promozione di eventi green, formazione continua, divulgazione e supporto tecnico per il settore automotive per clienti, appassionati e studenti sono tra le priorità quotidiane delle attività del Gruppo Picca che si prepara ad accogliere con una visione sempre più inclusiva le grandi novità imprenditoriali che stanno per essere annunciate.

Federauto: evitare la spirale perversa dei dazi» e «ridare certezze alla rete»

Il colpo di Trump al mercato globale

«I dazi decisi da Donald Trump riguardano in varia misura tutti i paesi che esportano negli Stati Uniti», ha affermato Massimo Artusi, presidente di FEDERAUTO.
L’iniziativa americana colpisce duramente il settore automobilistico europeo, già gravato dalle sfide della decarbonizzazione.
«È sul piano del pragmatismo che l’Europa e l’Italia devono misurare le loro risposte», ha ribadito Artusi, sollecitando una visione concreta per evitare ulteriori danni a un comparto strategico e già sotto pressione per le trasformazioni legate alla transizione ecologica.

Massimo Artusi Federauto © Francesco Vignali Photography

Dazi, una spirale da fermare

«Noi siamo sempre stati contrari a guerre daziarie», ha dichiarato Artusi, sottolineando che misure simili «provocano solo disastri».
In un’economia globalizzata, infatti, i dazi non fanno che «distorcere i mercati, rallentare la produzione e mettere a rischio l’occupazione».
L’automotive, per sua natura interconnessa e internazionale, diventa il simbolo di questa vulnerabilità. Le misure protezionistiche, lungi dal difendere l’economia nazionale, rischiano di generare effetti boomerang che pesano su tutte le componenti della filiera industriale.

L’effetto domino sull’automotive

«I dazi peseranno sulle auto europee esportate negli USA, su quelle fabbricate in America da produttori europei e anche su quelle americane con componenti europei», ha spiegato Artusi.
A questi impatti si sommano quelli indiretti sulla logistica, che sarà «rallentata, complicata e resa più costosa».
L’insieme di questi elementi, secondo il presidente di Federauto, compone un quadro incerto e allarmante. Le borse hanno già reagito negativamente, segnando una chiara disapprovazione per le nuove barriere commerciali imposte dall’amministrazione americana.

L’Europa deve reagire unita

«Ci auguriamo che l’Unione Europea trovi una risposta univoca e capace di disinnescare la spirale perversa dei dazi», ha dichiarato ancora Artusi, invocando una mediazione efficace.
Una possibile via d’uscita, suggerisce, potrebbe essere un accordo di libero scambio, o comunque misure volte ad alleggerire il peso doganale.
Serve anche un ripensamento dei target e degli standard del Green Deal, in modo da preservare la competitività dell’industria automobilistica europea e riportare il cliente al centro delle strategie del settore.

Plinio Vanini: posti a rischio

A dare concretezza ai timori occupazionali ci ha pensato Plinio Vanini, vicepresidente di FEDERAUTO: «Un calo di 50 mila veicoli mette a repentaglio 3 mila posti di lavoro».
Secondo Vanini, il comparto dei concessionari rischia fortemente: già messo sotto pressione dall’introduzione dell’agenzia e dalle normative energetiche, ora deve affrontare anche le ripercussioni di una guerra commerciale.
«Il settore dà lavoro a oltre 90 mila persone», ha ricordato, sottolineando l’urgenza di proteggere un presidio economico e sociale fondamentale per il Paese.

Una strategia per il futuro

«Bisogna intervenire immediatamente», ha avvertito Vanini, «per neutralizzare le politiche del Green Deal perseguite dalla Commissione UE, non sostenute dal mercato».
Ma anche per garantire al settore automotive quella certezza normativa di cui ha bisogno.
Servono semplificazioni sugli standard di sicurezza, emissioni e omologazioni, ma anche misure attive per rilanciare il mercato interno.
«Altrimenti», ha concluso Vanini, «l’effetto finale sarà una contrazione del mercato, un invecchiamento del parco circolante e quindi più inquinamento e meno sicurezza per tutti».