Barchetti premiato da BYD con il 𝗕𝗲𝘀𝘁 𝗖𝗵𝗮𝗻𝗻𝗲𝗹 𝗔𝘄𝗮𝗿𝗱

Un riconoscimento prestigioso

Barchetti ha raggiunto un traguardo straordinario nel 2024, ottenendo il prestigioso 𝗕𝗲𝘀𝘁 𝗖𝗵𝗮𝗻𝗻𝗲𝗹 𝗔𝘄𝗮𝗿𝗱 da BYD.
Questo premio testimonia l’impegno e la dedizione del nostro team nella promozione del marchio e nella soddisfazione del cliente.
Con oltre 1.000 unità vendute nel 2024 con una media di 200 ordini mensili, Barchettti ha consolidato la posizione di riferimento nel settore della mobilità elettrica.
Il riconoscimento di BYD rappresenta una conferma della strategia vincente del Gruppo guidato da Ivo ed Andreas Barchetti, basata sulla qualità del servizio e sull’attenzione costante alle esigenze del mercato.

Una strategia di crescita locale

Oltre ai numeri di vendita impressionanti, il successo si è costruito anche attraverso un’intensa attività di marketing e promozione sul territorio.
Sono stati organizzati più di 30 eventi (un bravo ad Anna Romano ed al Team Marketting) , puntando su iniziative mirate e sulla creazione di legami autentici con la clientela.
La presenza sul territorio si è rafforzata grazie a strategie efficaci, che hanno permesso di coinvolgere sempre più persone nell’universo BYD.
La passione per l’innovazione e la mobilità sostenibile ha guidato Barchetti nel diffondere la cultura dell’auto elettrica, offrendo esperienze dirette e concrete ai clienti.

Verso nuove sfide e opportunità

Il premio ricevuto è solo un punto di partenza.
Barchetti guarda al futuro con entusiasmo, lavorando per espandere ulteriormente la presenza del marchio BYD.
L’obiettivo è ampliare la copertura territoriale, rafforzare il rapporto con i clienti e continuare a offrire un servizio di eccellenza.
Grazie a un team motivato e a una clientela fedele, Barchetti è pronto ad affrontare nuove sfide e a portare l’innovazione BYD ancora più vicino a chi sceglie la mobilità sostenibile.

Non è quindi un caso fortuito che Barchetti sia uno dei 102 Top Dealers Italia selezionati da Infomotori.com!

Federauto: immatricolazioni auto gennaio -5,8%

Massimo Artusi – Presidente Federauto : «2025: il mercato dell’auto parte male»

Il nuovo anno inizia con una contrazione per il settore automobilistico.
Secondo i dati diffusi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nel mese di gennaio 2025 sono state immatricolate 133.692 autovetture, segnando un calo del -5,8% rispetto alle 142.010 dello stesso periodo dell’anno precedente.
Nonostante la presenza di un giorno lavorativo in meno, il mercato soffre per la crescente incertezza dei consumatori, influenzati dal dibattito sul Green Deal Automotive e dalle sue possibili implicazioni future.

Aldilà del giorno lavorativo in meno rispetto a gennaio dello scorso anno, il mercato dell’auto parte male e, senza il contributo delle auto immatricolazioni dei dealer, sarebbe andata ancora peggio.
Il risultato di gennaio è una chiara espressione della confusione nei consumatori condizionati, come sono, dalle notizie sul dibattito in corso a livello europeo sulle prospettive del Green Deal Automotive e delle sue modalità e tempistiche di sviluppo
”. ha dichiarato Massimo Artusi, Presidente di Federauto, intervenendo al convegno “Autotrasporto e Sostenibilità: la parola al mercato”.

Massimo Artusi Federauto © Francesco Vignali Photography

Calo generale e strategie per la ripresa

L’analisi dei canali di vendita conferma il trend negativo.
I privati registrano una flessione del -3%, sebbene la loro quota di mercato aumenti fino al 63,4% (+1,6 p.p.).
Anche le flotte segnano un calo del -3,6%, mentre le auto-immatricolazioni, comprese quelle per uso noleggio, rappresentano l’8,41% del mercato, sostanzialmente in linea con gennaio 2024 (-0,75 p.p.).
Da segnalare, tuttavia, un significativo aumento delle auto-immatricolazioni a carico dei concessionari, con un +16,65% rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
Il settore del noleggio invece subisce una contrazione più marcata, perdendo il -13,53% e scendendo al 23,2% del totale (-2 p.p.).

Alla luce di questi dati, Federauto ha avanzato alcune richieste alle istituzioni europee, con l’obiettivo di rendere il settore più competitivo e incentivare la ripresa delle vendite:

  • Eliminazione delle sanzioni imposte ai costruttori automobilistici;
  • Anticipo al 2025 della verifica prevista dal Regolamento C02;
  • Adozione di un approccio basato sulla neutralità tecnologica per la decarbonizzazione del trasporto su strada.

Alimentazioni: cresce l’elettrico, crolla il Diesel

L’andamento delle vendite per tipo di alimentazione mostra un quadro in evoluzione. Le auto a benzina perdono il -17,5%, mentre il Diesel subisce una drastica contrazione del -41,1%.
Anche il GPL segna un calo del -10,87%.
A contrastare questa tendenza negativa sono i veicoli elettrici, che registrano un notevole incremento del +131,3%, portando la loro quota di mercato al 5% (+3 p.p.).
Positiva anche la performance del settore ibrido, che cresce dell’+11,4% e arriva a rappresentare il 48,3% del mercato (+8 p.p.).

In particolare, le vendite di veicoli plug-in salgono del +14,65%, mentre le motorizzazioni full e mild hybrid registrano un incremento dell’+11,1%.

FEDERAUTO - Federazione Italiana Concessionari Auto

“Il forte incremento delle immatricolazioni elettriche dimostra che, nonostante le incertezze normative, c’è un crescente interesse per una mobilità più sostenibile. Tuttavia, per garantire una transizione efficace, servono incentivi strutturali e una maggiore chiarezza nelle politiche ambientali”. ha sottolineato Massimo Artusi.

Un dato significativo riguarda il picco delle immatricolazioni negli ultimi tre giorni di gennaio, quando è stato registrato il 34,26% del totale mensile.
Questo elemento conferma la tendenza degli operatori a concentrare le immatricolazioni a fine mese, un fenomeno che riflette le strategie di mercato e le politiche commerciali delle case automobilistiche.

CARRARO CONCESSIONARIA: intervista all’A.D. Ruggero Carraro

La parola ai Top Dealers Italia 2025!

Per avere un quadro preciso ed autorevole del settore distributivo automobilistico abbiamo chiesto ai vertici dei nostri TOP DEALERS ITALIA 2025 di rispondere brevemente a quattro domande dedicate ad altrettanti temi decisamente “caldi”.
Ecco cosa ci ha raccontato Ruggero Carraro, Amministratore Delegato  di CARRARO CONCESSIONARIA

CONSULENTI DI MOBILITÀ

Da Concessionario/Dealers sembra siate ormai divenuti dei veri Consulenti di Mobilità a 360° per orientare il Cliente sempre più confuso dalla stessa transizione ecologica e dall’instabilità economica, diventando una sorta di “medico della mobilità” che deve dare la ricetta giusta per muoversi in maniera intelligente. Conferma questa situazione?

Si vero, ma non è una novità per noi.
La nostra azienda ha fatto proprio della consulenza uno dei punti di forza per fidelizzare i clienti. Probabilmente siamo stati anche favoriti da un marchio, Mercedes-Benz, che non ci ha mai spinto a dover dare a tutti i costi le sue auto ai clienti.

USATO SEMPRE PIÙ STATEGICO INSIEME AI SERVIZI COLLEGATI

I servizi collegati (manutenzione, garanzia, ecc) in molte realtà distributive è diventato o sta diventando più importante (per fatturato e soprattutto marginalità) del nuovo. Cosa avete fatto e state sviluppando per cogliere questa opportunità che vi consente di valorizzare il vostro stesso Nome?

Anche per l’usato, siamo stati fra i primi molti anni fa, a lanciare il nostro brand Carraro Cars&Trucks .
Per noi l’usato è sempre stato un business principalmente rivolto ai privati.

ACCOGLIENZA ED OSPITALITÀ

I vostri showroom ed officine sono sempre più tecnologiche, digitali e intelligenti. Sono anche ospitali? Come state rendendo più accogliente ed attiva la presenza degli ospiti nelle vostre sedi e come sfruttate i momenti di attesa per coinvolgerlo ed informarlo delle vostre novità ed offerte?

Siamo stati i primi concessionari Mercedes-Benz ad aver aperto una sede a Mestre, con i nuovi concetti Mar20X, stabiliti dalla fabbrica.
Digitalizzazione, comodità per i clienti, look ad alto livello, modernità, sono i punti fondamentali di un impianto Mar20X.
A breve partiremo con i lavori per realizzare la seconda struttura Mar20X questa volta a Treviso.

OPPORTUNITÀ OFFERTE DAI NUOVI BRAND

Come state cogliendo le opportunità che giungono dai nuovi protagonisti dell’automotive?
Avete ampliato negli ultimi anni la vostra offerta di Brand: siete soddisfatti di queste integrazioni, le state aumentando o preferite restare fedeli ai marchi tradizionali?

Sono 48 anni che siamo concessionari Mercedes-Benz ed il grosso del fatturato è ottenuto con questo marchio.
Eravamo comunque tra i pochi dealer mono brand.
Ora anche noi abbiamo deciso di ampliare il portafoglio marchi con Subaru e Omoda & Jaecoo.
Siamo ancora all’ inizio, specialmente per Omoda, ma le premesse sono buone

BYD: Daniele De Leonardis è Marketing Director Italy e Digital Marketing Director Europe

Un nuovo ingresso strategico per BYD Italia

BYD Italia rafforza il proprio team con l’ingresso di Daniele De Leonardis, che assume il ruolo di Marketing Director per l’Italia e Digital Marketing Director per l’Europa.
La sua nomina rappresenta un passo significativo per la crescita del brand, guidato nel mercato italiano dal Country Manager Alessandro Grosso.
Con un’esperienza ventennale nel settore automotive e digitale, De Leonardis porta una visione innovativa e strategica, consolidando la presenza di BYD in un mercato sempre più competitivo e orientato alla digitalizzazione.

Un percorso di eccellenza tra automotive e digitale

Originario di Brindisi e laureato in ingegneria al Politecnico di Torino, De Leonardis ha iniziato la sua carriera in H3G come Marketing Specialist, per poi passare a Gameloft Italia nel ruolo di Business Development Manager.
Nel 2010 entra in FCA, dove assume il ruolo di Head of Digital Italian Market, guidando strategie digitali su diversi canali. Dal 2017 si distingue come Head of Abarth Brand and Marketing Communications, per poi ricoprire posizioni di rilievo in Stellantis, fino a diventare Chief Marketing Officer nel 2021.
 Il suo background solido e innovativo lo rende un elemento chiave per la crescita di BYD.

Una nuova sfida per il mercato italiano ed europeo

Nel suo nuovo incarico, De Leonardis riporterà direttamente ad Alessandro Grosso e avrà il compito di sviluppare e rafforzare la presenza di BYD nel mercato italiano ed europeo.
Il focus sarà sull’innovazione digitale, con strategie di marketing avanzate per posizionare il brand tra i leader nel settore della mobilità sostenibile.
Grazie alla sua esperienza e alle competenze acquisite in ruoli di alto livello, il nuovo Marketing Director contribuirà a consolidare la crescita di BYD, affrontando le sfide del mercato con una visione orientata al futuro e alla digitalizzazione

Polestar espande la presenza in Italia con nuove aperture

Forte espansione della rete Polestar in Italia con Gino e MotorsClub (Gruppo Autoclub) nostri Top Dealers Italia!

Polestar, il marchio svedese di auto elettriche ad alte prestazioni, continua la sua crescita nel mercato italiano con una strategia mirata all’ampliamento della rete sul territorio.
L’obiettivo è offrire ai clienti un accesso più diretto ai propri modelli e ai servizi esclusivi del brand.
Dopo il consolidamento degli spazi di Milano e Roma, Polestar annuncia l’apertura di tre nuove sedi: Padova, Torino e Modena.
Questa espansione non solo aumenta la capillarità del marchio, ma rafforza anche la sua presenza in aree strategiche per la mobilità elettrica in Italia.

“Le nuove aperture si aggiungono alle sedi esistenti di Milano e Roma, rafforzando l’impegno strategico di Polestar nell’espandere la sua presenza fisica in Italia e raggiungere un numero sempre maggiore di clienti”, ha dichiarato Dimitris Chanazoglou, Managing Director di Polestar.

Le nuove aperture: Padova, Torino E Modena

A partire dal 1° febbraio 2025, Polestar Padova, gestita da Autoserenissima 3.0 srl, diventerà il punto di riferimento per il Veneto, con un showroom in Corso Brasile 1.
L’inaugurazione è prevista per la seconda metà dell’anno e garantirà un’esperienza completa ai clienti.
In Piemonte, il Polestar Space di Torino, in partnership con Gino spa, (Top Dealers Italia 2025) già operativo dal 1° ottobre 2024, diventerà completamente funzionale a marzo 2025.

Alessandro Gino di Gino spa e di Polestar Torino nostro Top Dealers Italia


Infine, Polestar Modena, con Motorsclub srl, (Top Dealers Italia 2025) offre già test drive da novembre 2024 e diventerà pienamente operativo da gennaio 2025.
Con l’introduzione di Polestar 4, il nostro SUV-coupé ad alte prestazioni insieme a Polestar 3, il nostro primo SUV, e Polestar 2, la nostra fastback, ora offriamo una gamma completa, ha sottolineato Chanazoglou.

Una strategia di crescita mirata

L’espansione in Italia si inserisce in un piano più ampio di crescita globale.
Attualmente, Polestar è presente in 27 mercati distribuiti tra Nord America, Europa e Asia Pacifico.
L’azienda punta a consolidare la sua posizione attraverso un mix di vendite online e spazi fisici, offrendo ai clienti un’esperienza premium personalizzata.
Il focus è sulla trasparenza, sull’innovazione tecnologica e sulla sostenibilità.
Grazie a una maggiore presenza fisica sul territorio, siamo certi che sempre più clienti apprezzeranno l’esperienza premium offerta da Polestar”, ha aggiunto il Managing Director, sottolineando l’importanza di questo sviluppo per la crescita del marchio.

Il futuro di Polestar e la sostenibilità

Polestar non si limita all’espansione commerciale, ma punta anche alla leadership nella sostenibilità.
L’azienda ha fissato obiettivi ambiziosi: dimezzare le emissioni di CO2 per veicolo venduto entro il 2030 e raggiungere la neutralità climatica entro il 2040.
La roadmap di sostenibilità si basa su quattro pilastri: Clima, Trasparenza, Circolarità e Inclusione.
La produzione dei veicoli, attualmente divisa tra Nord America e Asia, vedrà un ulteriore ampliamento con la produzione di Polestar 7 in Europa.
Stiamo accelerando il passaggio alla mobilità sostenibile attraverso il design e la tecnologia, mantenendo un impegno incrollabile verso la riduzione dell’impatto ambientale, ha concluso Chanazoglou, sottolineando l’importanza della transizione elettrica per il futuro dell’automotive.

BLIZ: intervista agli Owners  Andrea e Riccardo Gobbato

La parola ai Top Dealers Italia 2025!

Per avere un quadro preciso ed autorevole del settore distributivo automobilistico abbiamo chiesto ai vertici dei nostri TOP DEALERS ITALIA 2025 di rispondere brevemente a quattro domande dedicate ad altrettanti temi decisamente “caldi”.
Ecco cosa ci ha raccontato Andrea e Riccardo Gobbato, Owners di BLIZ

CONSULENTI DI MOBILITÀ

Da Concessionario/Dealers sembra siate ormai divenuti dei veri Consulenti di Mobilità a 360° per orientare il Cliente sempre più confuso dalla stessa transizione ecologica e dall’instabilità economica, diventando una sorta di “medico della mobilità” che deve dare la ricetta giusta per muoversi in maniera intelligente. Conferma questa situazione?

Il cliente di oggi è sempre più consapevole delle tematiche ambientali e cerca soluzioni di mobilità sostenibili ed economicamente vantaggiose.
Allo stesso tempo, l’ampia offerta di modelli e tecnologie può creare confusione. In questo contesto, il ruolo del concessionario si è evoluto.
Noi di Bliz ci consideriamo dei veri e propri consulenti di mobilità, in grado di guidare il cliente verso la scelta più adatta alle sue esigenze, tenendo conto di fattori come l’utilizzo, il budget e le preferenze personali.
È vero, siamo i medici della mobilità, ma con una visione proattiva e orientata al futuro.

USATO SEMPRE PIÙ STATEGICO INSIEME AI SERVIZI COLLEGATI

I servizi collegati (manutenzione, garanzia, ecc) in molte realtà distributive è diventato o sta diventando più importante (per fatturato e soprattutto marginalità) del nuovo. Cosa avete fatto e state sviluppando per cogliere questa opportunità che vi consente di valorizzare il vostro stesso Nome?

L’usato, unito ai servizi collegati, è un segmento strategico del nostro business, in cui continuiamo ad investire significativamente in programmi di certificazione e di servizi post-vendita che garantiscono la massima trasparenza e affidabilità.
Ai clienti che acquistano un veicolo usato, forniamo sempre un rating indicando la percentuale di vita residua del veicolo, accompagnato da un piano di manutenzione predittivo.
Il nostro obiettivo è quello di offrire ai clienti un’esperienza d’acquisto dell’usato paragonabile a quella del nuovo, valorizzando al massimo il loro investimento.

ACCOGLIENZA ED OSPITALITÀ

I vostri showroom ed officine sono sempre più tecnologiche, digitali e intelligenti. Sono anche ospitali? Come state rendendo più accogliente ed attiva la presenza degli ospiti nelle vostre sedi e come sfruttate i momenti di attesa per coinvolgerlo ed informarlo delle vostre novità ed offerte?

Le nostre sedi, attualmente in fase di rinnovamento, sono state progettate per offrire un’esperienza cliente immersiva e coinvolgente.
Durante i momenti di attesa, i monitor interattivi guidano i visitatori alla scoperta delle nostre vetture, dei servizi esclusivi e delle offerte più vantaggiose Bliz.
In questo modo, non solo fidelizziamo i nostri clienti, ma creiamo un legame emotivo con il nostro marchio.

OPPORTUNITÀ OFFERTE DAI NUOVI BRAND

Come state cogliendo le opportunità che giungono dai nuovi protagonisti dell’automotive?
Avete ampliato negli ultimi anni la vostra offerta di Brand: siete soddisfatti di queste integrazioni, le state aumentando o preferite restare fedeli ai marchi tradizionali?

I nuovi protagonisti dell’automotive stanno portando dinamismo nel settore.
Noi di Bliz, negli ultimi anni, abbiamo consolidato la nostra offerta di brand sul territorio, ampliandola con i marchi tradizionali.
Ora stiamo creando partnership ed integrazioni per offrire ai nostri clienti una gamma di prodotti inclusiva, sempre più completa e diversificata.
Riteniamo che sia importante soddisfare le esigenze di un pubblico eterogeneo, selezionando con cura partner che condividono i nostri valori.

Bonus Bebè Gruppo Ceccato

La natalità, soprattutto nell’ultimo periodo, è un argomento di assoluta attualità.

Il Gruppo Ceccato per il 2025 ha deciso di stanziare per tutti i suoi collaboratori e collaboratrici che sono diventati o che diventeranno genitori un bonus bebè.

Diventare madri e padri e conciliare le difficoltà di una vita personale fatta di nuovi tempi e nuovi ritmi con un mondo del lavoro frenetico e complicato è un’impresa difficile.

L’azienda, con questo contributo, vuole dare un messaggio positivo e sensibilizzare le persone su questo tema, perché la natalità sia vista e vissuta come momento di gioia e come strada per garantire sviluppo e un futuro migliore per tutti.

Un’iniziativa concreta per le famiglie

Il bonus bebè stanziato dal Gruppo Ceccato rappresenta un aiuto tangibile per le famiglie dei dipendenti.
L’obiettivo è fornire un sostegno economico per affrontare le prime spese legate all’arrivo di un figlio, dalle cure mediche ai beni di prima necessità.
In un periodo storico in cui la natalità è in calo e le difficoltà economiche spesso frenano le scelte personali, un’iniziativa di questo tipo può fare la differenza.
Con questo contributo, l’azienda non solo valorizza i propri collaboratori ma trasmette un messaggio importante: investire sulle nuove generazioni significa investire sul futuro.

L’impegno del Gruppo Ceccato

Da anni il Gruppo Ceccato pone grande attenzione al benessere dei suoi dipendenti, promuovendo politiche aziendali volte alla conciliazione tra lavoro e vita privata.
Il bonus bebè si inserisce in un percorso più ampio di welfare aziendale, che comprende flessibilità oraria, smart working e altre misure a sostegno della genitorialità.
Questa filosofia aziendale riflette un approccio moderno e responsabile, che riconosce il valore delle persone e il loro ruolo all’interno di una comunità lavorativa più inclusiva e attenta alle esigenze reali.

Un modello per il futuro

L’iniziativa del Gruppo Ceccato potrebbe rappresentare un modello per altre aziende che desiderano incentivare la natalità e sostenere i propri dipendenti.
Il dibattito sulla necessità di politiche familiari più efficaci è sempre più acceso e le imprese possono giocare un ruolo cruciale in questo contesto.
Offrire incentivi economici, agevolare la gestione del tempo e creare un ambiente di lavoro più attento alle necessità dei lavoratori e delle lavoratrici sono passi fondamentali per costruire una società più equa e sostenibile.
Il bonus bebè Gruppo Ceccato è un segnale concreto che dimostra come il mondo del lavoro possa essere un alleato nella crescita delle famiglie.