IMMATRICOLAZIONI AUTO DICEMBRE 2023+5,9%: Il ruolo cruciale dei Concessionari Italiani nella crescita del mercato.

L’anno 2023 si è concluso con un dato significativo per il settore automobilistico italiano: 1.566.448 immatricolazioni, segnando un incremento del +19% rispetto all’anno precedente, nonostante un leggero ritardo nell’adozione dei veicoli elettrici.

I dati pubblicati dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti evidenziano una crescita contenuta di +5,9% a dicembre rispetto allo stesso periodo del 2022, con 111.136 immatricolazioni.
Questo risultato, sebbene positivo, sottolinea alcune sfide cruciali, in particolare nel settore dell’elettrico.

Adolfo De Stefani Cosentino, Presidente di Federauto, ha messo in luce il ruolo fondamentale dei concessionari in questo scenario.
«Chiude un anno molto faticoso, soprattutto con la rincorsa all’elettrico che rimane su una quota asfittica», ha dichiarato Cosentino, sottolineando la necessità di una maggiore integrazione dei veicoli elettrici nel mercato italiano. Ha inoltre evidenziato le difficoltà legate ai listini elevati e alla mancanza di una cultura dell’impatto zero, essenziali per una mobilità sostenibile.

La transizione ecologica, come sottolineato da Cosentino, richiede un quadro normativo chiaro e continuativo. «Inutile ripetere che nell’ambito della transizione ecologica gli operatori, così come le famiglie e le imprese, hanno bisogno di continuità e di un quadro normativo chiaro nella sua applicazione», ha affermato, esprimendo delusione per le attese invane relative alla modifica dell’Ecobonus e l’assenza di un confronto aperto con tutti gli attori del settore.

Cosentino ha poi sottolineato l’importanza del Tavolo Automotive per il nuovo Piano incentivi, previsto per febbraio, come momento cruciale per offrire risposte adeguate alle necessità del Paese e per promuovere un rinnovamento del parco auto circolante.

I dati di dicembre rivelano anche una crescita significativa nel canale dei privati (+13,4%) e nelle società (+28,4%), mentre il noleggio ha registrato un calo (-17,2%). Le auto elettriche, nonostante un aumento a dicembre, rimangono su una quota limitata del mercato.

In conclusione, il 2023 è stato un anno di sfide e opportunità per il settore automobilistico italiano. Le dichiarazioni di Cosentino enfatizzano il ruolo vitale dei concessionari nel navigare in questo paesaggio complesso, sottolineando la necessità di politiche più efficaci e di un impegno collettivo per una mobilità più sostenibile e accessibile.