Noleggio a lungo termine? Sempre più… di moda!

Boom di contratti e aziende protagoniste
Il noleggio a lungo termine (NLT) continua a conquistare consensi: nel primo semestre 2025 sono stati stipulati ben 542.353 contratti, segnando un +6,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. A fare la parte del leone sono ancora le aziende, che rappresentano l’86,1% del totale (466.780 contratti), mentre i privati si fermano al 13,9% (75.573 contratti), pur crescendo del 10,3%. Tra le aziende, quelle non-automotive restano le più attive con il 62,7%, anche se in calo di 10,2 punti. Interessante l’exploit delle società di noleggio a breve termine, che raddoppiano la quota fino al 16,2%. In media, la durata dei contratti scende a 21 mesi, segno di un mercato sempre più dinamico.

Diesel, benzina o ibrido? Chi sceglie cosa
Il panorama delle alimentazioni nel NLT è variegato e riflette gusti e priorità diverse. Le aziende non-automotive preferiscono ancora il diesel (39,1%), seguite a ruota dal noleggio a lungo termine puro (37,8%). Al contrario, le società di noleggio a breve termine scelgono la benzina (52,4%), mentre i Dealer e Costruttori si fermano al 28,3%. I privati, invece, puntano forte sull’ibrido (30,4%) e dominano anche tra i plug-in hybrid (11,8%). Le auto elettriche pure (BEV) sono una nicchia, ma trovano spazio soprattutto presso Dealer e Costruttori (26,1%). Metano e GPL restano marginali, segnale che la transizione energetica avanza, ma con passi ancora cauti.

SUV sempre sul podio delle preferenze
Quando si parla di modelli, non ci sono dubbi: il SUV regna sovrano. Nel primo semestre 2025, il 58,5% dei contratti riguarda proprio questa tipologia, lasciando alle berline il 29,3% e alle station wagon un più modesto 10%. Tra i SUV, quelli del segmento C brillano con il 26,3% delle scelte, specialmente tra i privati (31,6%) e le aziende non-automotive (28,4%). Le berline di segmento B piacciono soprattutto alle società di noleggio a breve termine (17,6%) e a quelle di lungo termine (15,5%). Anche se meno gettonate, le station wagon mantengono un loro pubblico fedele, ideale per chi cerca praticità senza rinunciare a un tocco di eleganza.

Lombardia regina del noleggio
A livello geografico, la Lombardia guida la classifica con il 28,5% dei contratti, seguita da Lazio (15,6%) e Trentino-Alto Adige (12,2%). Quest’ultima si distingue per la netta preferenza verso il noleggio a breve termine (78,4%). La Valle d’Aosta sorprende con l’84,2% di contratti stipulati da aziende non-automotive, mentre Calabria, Molise e Puglia spiccano per la quota di privati (fino al 37%). Infine, Emilia-Romagna si segnala per la quota più alta di noleggio a lungo termine (18,1%). Un dato curioso: nel semestre sono stati siglati 386.165 contratti su auto immatricolate nel 2024, con le ibride in testa (37,2%), seguite dal diesel (28%) e dalla benzina (21,7%). Anche le elettriche pure iniziano a farsi notare, pur restando sotto il 5%.