Il Salone di Ginevra premia la dinamicità dei nuovi protagonisti!

Il Salone dell’Automobile di Ginevra del 2024 segna un momento di svolta nel panorama automobilistico mondiale, testimoniando una trasformazione profonda che vede i marchi tradizionali cedere il passo a nuovi attori emergenti.
Questo evento, atteso con grande trepidazione, ha deluso le attese ed offerto spunti di riflessione cruciale
sull’evoluzione del settore, evidenziando il ruolo sempre più centrale dei Dealers e delle società di servizio dedicato. Arval Italia: un successo elettrificante con un +6,9% nel 2023.
Tra conferme e sorprese, il salone è stato teatro di innovazioni e strategie che ridefiniscono le dinamiche di mercato.

I Nuovi dominatori dell’asfalto

Il salone ha visto la presenza esclusiva di un gruppo della vecchia guardia, rappresentato da Renault e Dacia, mentre i veri protagonisti sono stati i brand emergenti o profondamente rinnovati.
Tra questi, MG, Lucid e BYD (Build Your Dreams) si sono distinti per le loro soluzioni tecnologiche all’avanguardia, coprendo un ampio spettro di segmenti di mercato e dimostrando una capacità innovativa paragonabile ai colossi storici dell’industria.

L’occasione perduta dell’Europa

L‘assenza delle case automobilistiche tradizionali ha rivelato una sottovalutazione del mercato europeo, ora considerato secondario rispetto agli ambiti statunitense e asiatico.
Questo cambio di rotta offre una preziosa opportunità per i Top Dealers Italia e per le realtà emergenti, che si trovano a poter esplorare nuove proposte, inclusi marchi italiani ed europei come la stessa DR Automobile e la già citata MG che festeggia i suoi primi 100 anni con fuochi d’artificio!
Solo Renault insieme a Dacia si sono presentate con la prossima Renault 5 a trazione elettrica

Il Salone tra delusione e innovazione

L’edizione 2024 del salone ha lasciato un retrogusto amaro, segnando un netto distacco dal passato glorioso degli eventi automobilistici.
L’assenza di brand di prestigio ha evidenziato una mancanza di visione a lungo termine da parte delle case storiche, che sembrano aver perso l’occasione di connettersi con un pubblico affamato di innovazione e qualità.


Gli stessi Top Dealers Italia presenti sono rimasti delusi dalla mancanza dei marchi premium come Maserati, Ferrari, Lamborghini e della stessa Porsche, Bentley e RR che avrebbero almeno rappresentato l’eccellenza europea…

La stessa Fiat ha avuto la brillante idea di presentare il Concept Panda a Ginevra, una amena frazione italiana in provincia di Brescia in concomitante con la vera Ginevra

La risposta dei dealers italiani

Di fronte a queste dinamiche, i Top Dealers Italia hanno saputo interpretare i segnali del mercato, adattandosi con agilità alle nuove esigenze dei consumatori.

Hanno ampliato l’offerta con marchi giovani o rinnovati, dimostrando una visione strategica orientata al futuro fra cui ricordiamo Barchetti elettrifica Verona ed il Nord Est con 9 sedi BYD !

La capacità di offrire un’esperienza di acquisto diversificata, sia nel nuovo che nell’usato, emerge come fattore chiave di successo e siamo certi che le troppe latitanze dei costruttori “tradizionali” porteranno a pesanti conseguenze come l’abbandonare fasce di mercato come le utilitarie ancora ampiamente richieste dal mercato.
I Dealers devono quindi trovarle altrove e DR Automobile come la stessa Cirelli Motors ringraziando come i marchi più dinamici che non pensano solo al breve periodo…

Conclusioni e prospettive future

Il Salone dell’Automobile di Ginevra del 2024 si rivela quindi un ulteriore punto di svolta, un momento di riflessione sul futuro del settore automobilistico.

La trasformazione in atto richiede una riconsiderazione delle strategie da parte dei grandi marchi e offre al contempo opportunità inedite per i dealer e le società di servizio.
L’industria automobilistica è chiamata a un rinnovamento profondo, dove innovazione, sostenibilità e vicinanza al cliente diventano i pilastri per affrontare le sfide del domani.

In questo contesto, i Top Dealers Italia si confermano come attori chiave, pronti a guidare il mercato verso nuovi orizzonti, valorizzando al contempo le eccellenze del Made in Italy e le novità internazionali.


La strada verso il futuro dell’automotive è tracciata: tra nuovi protagonisti, tecnologie avanzate e un approccio al cliente sempre più personalizzato, l’evoluzione promette scenari entusiasmanti per chi saprà coglierli e dispiace che la proliferazione di nuovi show room sia sempre più a discapito dei marchi che un tempo dominavano il mercato. Arval con BYD insieme per la Rivoluzione Elettrica!