PAGLINI

“Crediamo per il futuro di rimanere in questo status cercando di lavorare sempre meglio per ottenere i migliori risultati come lo è stato per i 59 anni passati”

Come vedete il futuro della distribuzione automobilistica con l’introduzione delle Agenzie? Come pensate di adattarvi ai cambiamenti del mercato e quali iniziative state mettendo in campo per rimanere competitivi?

Renault e Dacia, marchi da noi rappresentati, hanno lasciato il contratto di concessionario.
Vi sono alcune modifiche, ad esempio loro possono fare vendite dirette ma per il resto non cambia molto.
Una loro dichiarazione è che il ruolo del concessionario rimane fondamentale.

Usato e servizi diventeranno sempre più importanti per la marginalità del nuovo. Quali sono le vostre strategie per sfruttare al meglio questa opportunità di mercato?

Abbiamo potenziato l’attività dell’usato con l’inserimento di nuovo personale e lo abbiamo considerato un nuovo brand.
Devo dire che già dal primo anno i risultati si vedono. Per quanto riguarda il post vendita, officina e carrozzeria, stiamo apportando nuove metodologie di lavoro e anche in questi reparti si vedono spazi di miglioramento.
Inoltre stiamo partendo con l’attività di noleggio a breve e lungo termine, dove intravediamo possibilità di business.

Il Concessionario Auto diventerà presto anche un Consulente di Mobilità, ampliando l’offerta di servizi e prodotti. Come pensate di evolvere il vostro ruolo e di fornire ai vostri clienti una gamma più ampia di servizi legati alla mobilità?

Questo cambiamento deve crescere seguendo le richieste del cliente.
Inoltre le case che rappresentiamo sono molto attente a questa trasformazione con la formazione del personale.

La “rivoluzione elettrica” sta arrivando in Italia con un po’ di ritardo rispetto ad altre nazioni. Vedete questa situazione come un’opportunità per vendere meglio i prodotti tradizionali o come un ostacolo per l’evoluzione del mercato?

La domanda pone molte riflessioni.
Purtroppo per ora le EV non decollano malgrado la nostra gamma Renault e Dacia sia ben fornita.
Credo sia un momento di riflessione da parte della clientela ma vedo un futuro in espansione sopratutto per i programmi di implementazione della gamma, con una visione al 2025.

Molti Top Dealers stanno ampliando l’offerta rappresentando nuovi marchi automobilistici. Come pensate di gestire la vostra offerta per ampliarla e rimanere ai vertici?

La nostra azienda rappresenta Renault e poi Dacia da 59 anni.
Crediamo per il futuro di rimanere in questo status cercando di lavorare sempre meglio per ottenere i migliori risultati come lo è stato per i 59 anni passati.

Con il boom di Internet e dei Social, molte Case automobilistiche pensavano che le Concessionarie potessero essere fortemente ridimensionate e bypassate dalle vendite online con consegna a domicilio. Invece, il ruolo del Dealer è diventato ancora più importante. Quali strategie avete messo in atto per utilizzare al meglio gli strumenti digitali senza perdere la vostra identità di Concessionario?

Per ora non vediamo alcun interesse da parte della clientela per acquisti on Line di auto.
Certamente in un prossimo futuro può succedere di tutto e quindi occorre immaginare anche questo tipo vendite.
Resta cinque fondamentale il ruolo del concessionario.
Parola di Renault.

INTERVISTA:
Giorgio Paglini
Presidente Paglini

VIALE VALGANNA, 130
21100 VARESE (VA)
WWW.RENAULTPAGLINI.IT

SEDI:

4 SEDI IN PROVINCIA DI VARESE