FRATELLI GIACOMEL

Come vedete il futuro della distribuzione automobilistica con l’introduzione delle Agenzie? Come pensate di adattarvi ai cambiamenti del mercato e quali iniziative state mettendo in campo per rimanere competitivi?

Il cambiamento non mi ha mai spaventato.
Al contrario, mi ha sempre spronato a ricercare il miglioramento continuo.
Per Fratelli Giacomel questo passaggio sarà un grande incentivo a fare sempre meglio: grazie alla forza e al valore dei nostri collaboratori, avremo modo di crescere e migliorare insieme.
Tornando al format contrattuale di Agenzia, questo comporterà delle variazioni organizzative significative, che stiamo già analizzando e che ci stiamo già preparando a gestire.
Il Gruppo Volkswagen si approccerà al nuovo modello in modo graduale, iniziando nel biennio 2024/2025 con le flotte
aziendali.
Avremo davanti a noi diversi anni in cui gestiremo nello stesso momento sia un contratto di Concessione che un contratto di Agenzia.
Ci stiamo impegnando già da oggi a fare la differenza nei confronti del Cliente, personalizzando il livello di servizio e
offrendo una Customer Experience di alto livello, sia fisica che on-line.
Negli ultimi anni abbiamo investito per ampliare la nostra zona di influenza commerciale aprendo nuovi punti vendita ed assistenza a Lodi, San Martino Siccomario, Cava Manara e Vigevano.
Il prossimo anno apriremo una filiale a Milano nelle vicinanze del villaggio che ospiterà le Olimpiadi invernali del 2026.
Tutto questo per riuscire a stare sempre più vicino ai nostri clienti.

Usato e servizi diventeranno sempre più importanti per la marginalità del nuovo. Quali sono le vostre strategie per sfruttare al meglio questa opportunità di mercato?

L’usato è oggi, lo sarà ancora di più nel futuro, un asset fondamentale per la sostenibilità della nostra azienda.
Negli ultimi anni la nostra realtà è cresciuta sotto diversi punti di vista: nei volumi, nella struttura organizzativa e finanziaria, oltre che delle risorse umane.
Un aspetto importante nella nostra strategia di crescita è quello di ampliare le strutture dedicate ai controlli e ai ripristini delle vetture, andando così a migliorarne anche i tempi di lavorazione.
Il gruppo Volkswagen ci supporta costantemente attraverso processi che ci consentono di mantenere elevati
standard qualitativi. Uno step obbligato per i servizi sarà quello di completare e rafforzare la presenza digitale, in modo
tale da consentire al cliente di scegliere la modalità di contatto, acquisto, pagamento e consegna a lui più consona.

Il Concessionario Auto diventerà presto anche un Consulente di Mobilità, ampliando l’offerta di servizi e prodotti. Come pensate di evolvere il vostro ruolo e di fornire ai vostri clienti una gamma più ampia di servizi legati alla Mobilità?

La risposta a questa domanda è nascosta nella nostra mission aziendale: “MOBILITY IS FOR ALL”.
Siamo fermamente convinti che la mobilità debba essere per tutti, a prescindere dalla sua forma.
Il nostro impegno è infatti quello di fornire a chiunque si rivolga a noi il servizio più adatto alle sue esigenze: sia nelle modalità di accesso al veicolo, sia nella gamma di prodotti a disposizione.
Vogliamo essere un punto di riferimento per la mobilità non solo di privati, ma anche di aziende.
Proprio per questo, negli ultimi anni abbiamo fatto grossi investimenti per strutturare un solido reparto dedicato alle
flotte aziendali.
I prodotti dei brand che rappresentiamo ci consentono di rispondere prontamente alle esigenze dei più diversi ruoli aziendali, mentre l’ampia gamma di servizi offerti è supportata dal know-how di consulenti specializzati nel definire le car policy delle aziende.
Oltre al noleggio a lungo termine la nostra realtà ha la capacità di gestire direttamente anche formule di noleggio a breve e medio termine: servizi che sono già disponibili anche per la clientela privata.
Quando parliamo di evoluzione di mobilità, uno degli aspetti che non può non essere menzionato è quello della “connectedmobility”: le auto di oggi sono connesse, e lo saranno ancora di più nel futuro.
La connettività ci permetterà di aumentare e migliorare l’erogazione dei servizi, come diagnosi e controlli qualità da remoto, oltre che informazioni legate alle scadenze della manutenzione della vettura.
Quello che ci aspettiamo dal domani sarà un aumento esponenziale anche degli acquisti di accessori “da remoto” (le cossidette function on demand).

La “rivoluzione elettrica” sta arrivando in Italia con un po’ di ritardo rispetto ad altre nazioni. Vedete questa situazione come un’opportunità per vendere meglio i prodotti tradizionali o come un ostacolo per l’evoluzione del mercato?

In Italia – come per altri mercati – la transizione all’alimentazione elettrica sarà più lenta, ma la strada è già tracciata. Il
gruppo Volkswagen ha in corso enormi investimenti e ci metterà a disposizione prodotti e tecnologie estremamente
all’avanguardia.
Al momento dobbiamo essere preparati e professionali nel consigliare la clientela verso la soluzione migliore, sia questa endotermica o elettrica.
Il primo passo è sicuramente quella di offrire un’analisi delle esigenze di mobilità, proponendo poi test-drive personalizzati, formazione sull’esperienza di ricarica e di connettività.
Nel prossimo futuro la tecnologia sarà un asset importante per la mobilità elettrica: le vetture registreranno un forte aumento delle autonomie, delle infrastrutture di ricarica oltre che una riduzione dei costi di guida.

Molti Top Dealers stanno ampliando l’offerta rappresentando nuovi marchi automobilistici. Come pensate di gestire la vostra offerta per ampliarla e rimanere ai vertici?

In questa fase abbiamo colto le opportunità del Gruppo Volkswagen ampliando la zona di influenza e allargando
così l’area geografica di nostra competenza.
Siamo partner del gruppo da oltre quarant’anni e siamo pronti, con assoluta priorità, a cogliere le future opportunità che, se lo riterranno, ci presenteranno.

Con il boom di Internet e dei Social, molte Case automobilistiche pensavano che le Concessionarie potessero essere fortemente ridimensionate e bypassate dalle vendite online con consegna a domicilio. Invece, il ruolo del Dealer è diventato ancora più importante. Quali strategie avete messo in atto per utilizzare al meglio gli strumenti digitali senza perdere la vostra identità di Concessionario?

Il Gruppo Volkswagen, già da parecchi anni ci ha confermato che saremo strategici nella filiera della distribuzione automobilistica.
Dovremo sicuramente rivedere alcuni ruoli e alcuni processi organizzativi, con particolare riferimento alla vendita online.
Proprio per questo abbiamo in corso forti investimenti in ambito CRM, per monitorare, intercettare e personalizzare l’esperienza di acquisto dei clienti.
Infine, continueremo ad investire nella cosa più importante: il marchio Fratelli Giacomel, una grande famiglia allargata che da oltre 50 anni rappresenta un solido riferimento per i servizi di mobilità.