Come vedete il futuro della distribuzione automobilistica con l’introduzione delle Agenzie? Come pensate di adattarvi ai cambiamenti del mercato e quali iniziative state mettendo in campo per rimanere competitivi?

Per iniziare bisogna precisare che non tutte le Case Automobilistiche sono orientate verso contratti di Agenzia puri. Molte hanno scelto il contratti di Commissionario, altre hanno deciso di mantenere l’attuale contratto di Concessionario.
Ritengo che il futuro non sarà molto diverso da quello attuale. Già da diversi anni, infatti, la redditività legata alla vendita delle auto nuove è molto bassa, se non addirittura negativa.
Per questo motivo, la maggior parte delle Concessionarie si è già concentrata sulle attività più remunerative, come la vendita di auto usate e dei servizi finanziari e assicurativi.
Il ruolo delle concessionarie continuerà ad essere determinante e processi di consolidamento sono già in corso da diversi anni.

Usato e servizi diventeranno sempre più importanti per la marginalità del nuovo. Quali sono le vostre strategie per sfruttare al meglio questa opportunità di mercato?

In parte ho già risposto alla domanda precedente.
Di fatto, la vendita di auto usate e dei servizi sono già diventate attività che garantiscono una maggiore redditività.
Noi da decenni acquistiamo proattivamente auto usate dal mercato.
Negli ultimi anni i servizi finanziari, ma ancor più, quelli assicurativi, sono diventati la parte preponderante del nostro business.
Per questo motivo stiamo lavorando per aumentare la penetrazione della vendita dei servizi.
Questo è già il futuro.

Il Concessionario Auto diventerà presto anche un Consulente di Mobilità, ampliando l’offerta di servizi e prodotti. Come pensate di evolvere il vostro ruolo e di fornire ai vostri clienti una gamma più ampia di servizi legati alla mobilità?

Sì, i concessionari stanno diventando sempre più dei consulenti di servizi legati alla mobilità, per questo motivo già molti siti di concessionari hanno una parte editoriale.
Lo scopo è quello di creare un legale forte con il propri lettori/clienti, in maniera tale che quanto questi ultimi dovranno scegliere la loro prossima auto, si ricordino di chi ha fornito loro in maniera professionale una serie di informazioni legate al mondo dell’auto.

La “rivoluzione elettrica” sta arrivando in Italia con un po’ di ritardo rispetto ad altre nazioni. Vedete questa situazione come un’opportunità per vendere meglio i prodotti tradizionali o come un ostacolo per l’evoluzione del mercato?

L’Italia è un po’ più lenta, ma anche le altre nazioni Europee non stanno procedendo a passi spediti.
La particolare lentezza dell’Italia non rappresenta di certo un’opportunità perché le case Automobilistiche “spingono”
per vendere principalmente le auto full elettriche.
E quando la domanda è più bassa dell’offerta, lo sappiamo bene che cosa succede al mercato.
Dal canto nostro, stiamo facendo tutto quello che è necessario per farci trovare pronti, ma in questo momento
sembra che sia l’utente finale italiano a non essere ancora pronto.
Credo che questo dipenda principalmente dalla carenza di infrastrutture e in parte dal retaggio mentale delle persone più anziane, che sono anche quelle che hanno maggiori possibilità di spesa.

Molti Top Dealers stanno ampliando l’offerta rappresentando nuovi marchi automobilistici. Come pensate di gestire la vostra offerta per ampliarla e rimanere ai vertici?

Abbiamo recentemente introdotto nuovi marchi nel nostro portafoglio prodotti e siamo pronti e attenti a cogliere le nuove opportunità che il mercato ci presenta.

Con il boom di Internet e dei Social, molte Case automobilistiche pensavano che le Concessionarie potessero essere fortemente ridimensionate e bypassate dalle vendite online con consegna a domicilio. Invece, il ruolo del Dealer è diventato ancora più importante. Quali strategie avete messo in atto per utilizzare al meglio gli strumenti digitali senza perdere la vostra identità di Concessionario?

Sì, sono d’accordo.
Tutti i Concessionari si stanno organizzando per cogliere al meglio le opportunità che il mondo digitale
presenta, non ultima la vendita delle auto online.
Intendiamo rafforzare la visibilità della nostra concessionaria attraverso la moltitudine di strumenti digitali a
disposizione che rappresentano oggi più che mai delle vere e proprie vetrine virtuali.
Soltanto in questo modo riusciremo a mantenere e rafforzare il brand Fassina

La Storia del Gruppo Fassina

Dal 1982, la passione li guida!

Dai successi nei rally a quelli commerciali…

La storia del Gruppo Fassina è un esempio straordinario di successo e crescita nel settore automobilistico italiano.
Fondato nel 1982 da TonyCampioni al volante e in Concessionaria! Fassina, il gruppo ha iniziato con la concessionaria Fiat a Vittorio Veneto.
La crescita esponenziale ha portato alla terza posizione in Italia per vendite di auto nuove nel 1989, segnando l’inizio di un’espansione che includeva l’acquisizione di diverse concessionarie Fiat, Volvo, Alfa Romeo, Lancia e Fiat nel Nord Italia.

Nel 1997, il Gruppo Fassina ha compiuto un significativo passo avanti, rilevando la storica succursale Fiat Auto Milano.
Questo ha segnato l’inizio della sua espansione a Milano, con l’acquisizione di marchi prestigiosi come Volvo Svezia Car, Chrysler Syncro Car Service, Land Rover Comar e Jaguar British Racing Green.
In pochi anni, Fassina spa ha inaugurato lo showroom più grande e prestigioso di Milano, il Car Village di via Grassi, con oltre 50.000 mq dedicati all’auto.

L’espansione del Gruppo Fassina non si è fermata qui.
Nel 2008 e 2010, hanno acquisito la distribuzione esclusiva in Italia per i marchi Infiniti e McLaren, seguiti poi da Bentley.
Queste acquisizioni hanno ulteriormente arricchito la vasta offerta del gruppo, portando a un fatturato aggregato vicino ai 400 milioni di euro.

Oltre al settore automobilistico, il Gruppo Fassina ha anche investito nel settore immobiliare e finanziario, con acquisizioni significative in Veneto, Friuli e Lombardia, e una quota importante nel capitale di Ascopiave Spa.

Nel 2023, Fassina S.p.A. ha raggiunto due record notevoli:
il più grande showroom indoor d’Italia e
il maggior numero di marchi rappresentati ufficialmente per singola sede.

Fassina spa è infatti Concessionaria ufficiale brand FIAT, Alfa Romeo, Lancia, Abarth, JEEP, Volvo, Hyundai, Mitsubishi, MG, McLaren e Bentley a Milano.

Questi traguardi riflettono la forte propensione del gruppo alla cura delle auto dei propri clienti e alla creazione di un polo d’acquisto sicuro e variegato.

In conclusione, la storia del Gruppo Fassina è una testimonianza dell’impegno, della passione e della capacità di innovazione che hanno permesso a questa azienda di diventare un punto di riferimento nel settore automobilistico italiano.