CARRARO SPA

“Lo sviluppo dell’elettrico nei vari paesi è accompagnato da adeguate misure di sostegno ed incentivazione. Credo, che fino a quando chi governa l’Italia non metterà in campo queste misure, non avremo il decollo dell’elettrico.”

Come vedete il futuro della distribuzione automobilistica con l’introduzione delle Agenzie? Come pensate di adattarvi ai cambiamenti del mercato e quali iniziative state mettendo in campo per rimanere competitivi?

Crediamo che il ruolo dell’agente nel nostro caso sarà fondamentale.
Trattando in maggior parte auto premium siamo convinti che saremo sempre dei “risolutori” per conto del cliente.

Usato e servizi diventeranno sempre più importanti per la marginalità del nuovo. Quali sono le vostre strategie per sfruttare al meglio questa opportunità di mercato?

Già da molti anni la nostra “torta” non è fatta solo dal nuovo, ma in buona parte da usato, assistenza e vendita di prodotti assicurativi.
Crediamo che aver investito in passato su questa diversificazione ci aiuterà nella transizione che ci aspetta.

Il Concessionario Auto diventerà presto anche un Consulente di Mobilità, ampliando l’offerta di servizi e prodotti. Come pensate di evolvere il vostro ruolo e di fornire ai vostri clienti una gamma più ampia di servizi legati alla mobilità?

Non so dare una risposta su quali altre offerte avremo in futuro, ma certamente non perderemo l’occasione di ampliare le nostre offerte nell’ambito della mobilità.

La “rivoluzione elettrica” sta arrivando in Italia con un po’ di ritardo rispetto ad altre nazioni. Vedete questa situazione come un’opportunità per vendere meglio i prodotti tradizionali o come un ostacolo per l’evoluzione del mercato?

Lo sviluppo dell’elettrico nei vari paesi è accompagnato da adeguate misure di sostegno ed incentivazione.
Credo, che fino a quando chi governa l’Italia non metterà in campo queste misure, non avremo il decollo
dell’elettrico.
Noi comunque ci adatteremo ad ogni mutazione spontanea o indotta dal mercato.
È comunque un grande rischio voler spingere su qualcosa che il mercato non recepisce, senza dare adeguati incentivi.

Molti Top Dealers stanno ampliando l’offerta rappresentando nuovi marchi automobilistici. Come pensate di gestire la vostra offerta per ampliarla e rimanere ai vertici?

Si valuteranno eventuali proposte di collaborazione ma, con molta attenzione, cercando sempre prodotti di qualità e
rientranti nella fascia alta del mercato.

Con il boom di Internet e dei Social, molte Case automobilistiche pensavano che le Concessionarie potessero essere fortemente ridimensionate e bypassate dalle vendite online con consegna a domicilio. Invece, il ruolo del Dealer è diventato ancora più importante. Quali strategie avete messo in atto per utilizzare al meglio gli strumenti digitali senza perdere la vostra identità di Concessionario?

Al momento la nostra funzione è determinante e richiesta dalla maggior parte dei clienti.
Facciamo grande uso del web per facilitare i contatti tra noi ed i clienti.
Nonostante il crollo dell’affluenza per la richiesta di informazioni, i risultati di vendita sono ottimi.

INTERVISTA:
Ruggero Carraro
AD Carraro Group

VIA CONEGLIANO, 51
31058 SUSEGANA (TV)
WWW.GRUPPOCARRARO.IT

SEDI:

12 SEDI IN PROVINCIA DI BELLUNO, PORDENONE, UDINE, TREVISO, VENEZIA,