Alberti Elena

Quando la redazione di Infomotori ha deciso di selezionare accanto alle Concessionarie Top Dealers Italia anche i protagonisti delle stesse premiandoli col titolo di People, abbiamo voluto inizialmente individuare le imprenditrici più dinamiche e lungimiranti. Fra queste trova un ruolo di spicco la figura di Elena Alberti, che da diversi anni seguiamo con ammirazione sia per la sua storia manageriale (non è figlia di Concessionari, ma ha lavorato per un solo Gruppo partendo dagli USA per poi gestire il mercato tedesco e quindi quello italiano) sia per la sua chiara e lucida visione strategica.

Negli ultimi anni Elena Alberti ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui Forbes Top 100 Women in Italy, e un Certificato di Eccellenza in Management conseguito presso l’Harvard Business School.

In questa intervista esclusiva non solo abbiamo ricevuto conferma di quanto già sapevamo, ma siamo stati positivamente attratti dal mix di determinazione, sincerità, positività, competenza, generosità verso la comunità. Qualità che non si trovano spesso tutte assieme, anche se nel mondo dei Concessionari abbiamo incontrato un numero importante di persone con vision e capacità imprenditoriali notevoli.

Elena Alberti ha commentato che “il settore automotive è sempre stato molto maschile, ma questo rappresenta una grande opportunità che si può sfruttare. Per me non è stato un “limite”, anzi, solo un motivo in più per dare sempre il massimo!”

La storia di Elena Alberti è decisamente singolare per il comparto automotive visto che dopo essersi laureata vola letteralmente negli Stati Uniti d’America dove entra subito nel Pianeta del Gruppo Penske, lavorando inizialmente nella Detroit Diesel.

Dopo svariati anni in USA ricoprendo diverse funzioni sempre nel Gruppo Penske, il Colosso statunitense decide di entrare nel mercato Tedesco. Elena Alberti, che aveva studiato la lingua, fa un passo avanti conquistando gradualmente la piena fiducia del fondatore

con il quale ha la fortuna di lavorare a stretto contatto grazie al progetto di ingresso in Europa attraverso la Germania. Dopo qualche anno, vista l’opportunità di consolidamento sul mercato italiano, il Gruppo inizia a valutare un potenziale ingresso in Italia.

Per investire su un nuovo mercato in un settore così basato sulle relazioni è importante piantare le radici in un contesto già consolidato ed eccellente. Per tale ragione Elena contatta per conto del Gruppo Andrea Mantellini, imprenditore bolognese che aveva insieme alla sua famiglia le storiche concessionarie AutoVanti, BMW e MINI di Bologna.

Le due realtà imprenditoriali si sono trovate fin da subito, perché fondate sugli stessi valori di etica, trasparenza e onestà. Condividere questi pilastri è stata la base per avviare questa nuova avventura italiana, partita sul mercato nel 2012 con la creazione di una joint venture fra Penske Automotive Group e la famiglia Vanti-Mantellini e la successiva acquisizione della storica Mariani Motors.

Dopo 10 anni di lavoro e passione Penske Automotive Italy è oggi il principale gruppo di concessionarie automobilistiche nel segmento premium-luxury in Italia che rappresenta i marchi Audi, BMW, Maserati, Mercedes-Benz, Lamborghini, Porsche, Land Rover, Jaguar e Volvo.

In Emilia Romagna e in particolare a Bologna se si vuole un’auto e soprattutto un servizio premium bisogna andare da Penske Automotive Italy: Audi Zentrum Bologna, Bologna Premium (Jaguar e Land Rover), Lamborghini Bologna, Maserati BluVanti, Mercedes-Benz StarEmilia, Porsche (Centro Porsche Bologna, Modena e Mantova) e Volvo Auto Bologna!

Manca solo la Ferrari osiamo osservare ad Elena, la quale sorridendo risponde che lo sa bene e ci ricorda che il Gruppo Penske è fra le più grandi Concessionarie Ferrari del mondo… “vedremo”.

Dopo diversi anni negli Stati Uniti e in Germania, ora supervisiona la divisione italiana gestendo le aree legate a finanza, risorse umane, marketing di gruppo e M&A, ricoprendo il ruolo di membro del consiglio per tutte le società di proprietà di Penske in Italia.

Sotto la guida manageriale di Elena Alberti e di Andrea Mantellini, Penske Automotive Group ha stabilito la propria presenza sul mercato italiano nel 2012 ed è ora fra i leader con un team di 650 dipendenti in 20 sedi e ricavi annuali di circa 650 milioni di euro, con una marginalità seconda a nessuno, come ci ama sottolineare nel corso della intervista. “Non siamo interessati ad essere il più grande gruppo italiano, ma il più trasparente, etico, solido e soprattutto meritocratico”.

Elena Alberti è manager di successo ed è riuscita ad essere mamma di due ragazzi di 11 e 10 anni avuti proprio nei momenti più intensi e belli della nascita di Penske Automotive Italia. Infatti il suo primogenito è nato proprio nel 2012, stesso anno della joint venture.

Arrivata a questo punto della carriera, Elena è contenta di poter dare supporto e motivare i giovani “se tutte le volte che partecipo ad una lezione o ad un incontro riesco a motivare una ragazza o un ragazzo sono davvero felice perché significa che sono riuscita trasferire la mia passione e positività ad un’altra persona ed è una delle più belle gratificazioni che si possano ricevere.

Se si riceve tanto è bello trasferire qualcosa al prossimo delle proprie competenze!”